RISCATTO CONTRIBUTIVO

Grazie Nicola54 per la prima parte della risposta.

Il mio dubbio derivava dal fatto che essendo il riscatto riferito ad un vuoto contributivo di 8 anni fa, la retribuzione di riferimento fosse quella di allora. Ma se è la media dell’ultimo anno di retribuzioni (magari aumentata di qualche minima rivalutazione), la cifra diventa abbordabile e, nel mio caso, conviene.
Spero non ci siano termini prescrittivi entro cui fare la richiesta...
Adesso rimango in attesa di avere chiarito anche il quesito: possibilità di riscatto dei versamenti volontari.
Grazie ancora.

Giorgio,
ai sensi del comma 1 dell’art 5 del d. lgs n. 564/1996 certamente puoi riscattare quei periodi poiché collocandosi in data posteriore al 1 gennaio 1996 e provenengono da periodi di interruzione o sospensione del rapporto di lavoro.

Nella legge indicata il comma 2 dell’art. 1 prevede che per la determinazione della contribuzione figurativa accreditabile in favore degli assicurati si applicano le disposizioni contenute nell'art. 8 della legge 23 aprile 1981, n. 155.

L’articolo 8 citato prevede che quando, così come nel tuo caso, nell’anno solare non risultano effettive contribuzioni il riferimento è l’anno solare precedente se, in questo, risultano retribuzioni in costanza di lavoro.
Successivamente risponderò alla tua seconda domanda.

Giorgione, forse ho posto il quesito in una maniera in po' contorta; provo ad essere più chiaro.

I quesiti sono 2:

1- il periodo del 2008, nel quale ho un vuoto contributivo, lo vorrei riscattare (e credo di poterlo fare in quanto è successivo al 1996). Per conteggiare questo periodo l'INPS quale retribuzione prenderà a riferimento: la media retributiva del 2007 (quella su cui ha conteggiato i versamenti volontari, che è più alta), oppure la media retributiva dell'ultima occupazione del 2014/15 ( e trattandosi di part-time, è più bassa)?

Poi, passiamo al quesito versamenti volontari:

2- Essendo io attualmente autorizzato ai versamenti volontari (dal 2009), nel caso dovessi saltare un versamento trimestrale di volontari, avrò la possibilità in seguito di poterlo riscattare?

Spero adesso di aver posto i quesiti in maniera più comprensibile.

Resto in attesa.

Desideravo avere un chiarimento circa la retribuzione da prendere a riferimento per riscattare un vuoto contributivo.
Premetto che sono stato autorizzato alla contribuzione volontaria nel 2009 e il vuoto contributivo si riferisce al 2008.
La mia domanda:

L’INPS, per determinare l’importo, si baserà sulla media dell’ultimo anno di retribuzione percepita in quel periodo (la stessa utilizzata per determinare l’importo dei contributi volontari), oppure utilizzerà la media dell’ultima retribuzione percepita (nel mio caso 14 mesi di part-time effettuati nel 2014/15)?
La differenza, come importo, sarebbe significativa nel primo caso, abbordabile nel secondo.

Infine:
Il pagamento di contributi volontari, per chi è autorizzato, deve avvenire entro la scadenza del trimestre di riferimento, altrimenti non viene accettato dall’INPS.
Ok.
Ma nel caso in cui dovesse saltare un pagamento, per recuperare quel periodo di buco, si può fare successivamente richiesta di riscatto?
Grazie in anticipo per la risposta.