rita

Buongiorno, volevo capire meglio come dovrebbe funzionare RITA. Ricapitolo:
1.Sono nato nel maggio1957
2. Sono dipendente pubblico con anzianità di anni 32
3. Ho attivato un P.I.P. nel 2013, versando ad oggi € 19.000,00.
Potrei andare in pensione 5 anni prima, anzicchè a 66 anni e 7 mesi, a 61 anni e 7 mesi, cioè a fine anno corrente. Percepirei una rendita mensile di circa € 350,00 attivando tutto il PIP. Ipotizzando una pensione attuale di € 1.100,00, per arrivare a tale cifra dovrei comunque chiedere un prestito bancario? Sarei obbligato a farlo? Spero in un Vs. chiarimento. Grazie!

Capisco che la Stampa in questo momento debba occuparsi principalmente dei loro padroni che si stanno contendendo le amate poltrone, ma possibile che nessuno si preoccupi che un Decreto governativo venga bellamente ignorato con pesantissimi disagi per un buon numero di cittadini che altro non vogliono che gli vengano restituiti i propri soldi?
Si rendono conto che per alcuni quei soldi sono l'unica entrata dopo mesi? Anche voi di Pensionioggi perchè non incalzate i Fondi obbligandoli a dare delle risposte? Ogni richiesta a loro rivolta viene semplicemente ignorata. Credo che la fiducia verso queste forme di previdenza non potrà che diminuire. A un giovane che mi chiedesse oggi un parere a riguardo non potrei fare altro che sconsigliare un fondo pensioni, non sarebbe più padrone dei suoi risparmi.

Buon pomeriggio Nicola

e' un piacere riscriverti.

A proposito dei requisiti per accedere alla RITA, vorrei un chiarimento sulla seguente affermazione:

"i lavoratori che risultano inoccupati per un periodo superiore a 24 mesi........"

In questo ambito rientrano solo ed esclusivamente lavoratori formalmente disoccupati ed iscritti alle liste di disoccupazione ? O il termine inoccupato ha un significato piu' ampio ?

Secondo quesito
se si aderisce alla RITA cosa succede se si va in pensione prima dei 67anni con l'anticipata ?

Grazie
Andrea

Brown,
la risposta si ritiene positiva, ma molto probabilmente poco conveniente, in particolare per i dipendenti pubblici.
Il comma 168a dell'art. 1 della legge n. 205/2017 prevede per usufruire della rendita integrativa tutti i seguenti requisiti:
1)Cessazione dell'attività lavorativa;
2)Requisito anagrafico ridotto di 5 anni rispetto a quello della decorrenza di pensione di vecchiaia, pertanto occorrono almeno 62 anni;
3)20 anni di contributi;
4)5 anni di iscrizione alle forma di previdenza complementari.

Nato nel 1957, 61 anni a maggio, dipendente pubblico assunto a tempo indeterminato dal 1986, ho attivato un piano pensionistico individuale nel 2013. Chiedo:
Potrei beneficiare della RITA? E da quando? Lo stato mi pagherebbe che cosa?