in pensione con 30 anni di contributi

giorgione ha scritto: Pol mi spiego meglio: se continui a lavorare puoi accedere alla pensione anticipata al perfezionamento di 42 anni e 6 mesi di contributi indipendentemente dall'età anagrafica. Cioè anche a 60 anni.

Se non lavori e resti fermo a 30 anni di contributi la pensione arriverà invece a 66 anni e 3 mesi (pensione di vecchiaia). Una volta ottenuta la pensione e il soggetto decede può esserci la reversibilità in favore dei superstiti (figli e coniuge) a talune condizioni.

Sono molti gli aspetti da verificare come vedi...

Ok grazie... già mi sento meglio -

Ps: certo che quei soldi da mè accantonati per anni mese su mese, l'Inps me li dasse a me che ne sono il legittimo proprietario, almeno quando muoio son libero di lasciarli a chi voglio io!!!

giorgione ha scritto: Pol, ciao e benvenuto. Nel tuo caso andrai in pensione con la pensione di vecchiaia. Cioè a 66 anni e 3 mesi + i futuri adeguamenti alla speranza di vita. Controlla la data con il pensionometro del Portale Pensioni Oggi.

Non c'è una pensione minima con 30 di contributi! un abbraccione

quindi se io andassi in pensione a circa 60 anni (con 42.5 di anni versati), devo aspettare circa 6 anni e mezzo, perchè mi diano la pensione???... Ma questi han fatto un ATTO CRIMINALE... non una legge!!!
E poi: con 30 anni di contributi versati, quanto mi spetta di pensione (percentualmente parlando) a partire dall'età di 66 anni + 3 mesi?
E ancora: se io dovessi morire... Non sono sposato (tocco ferro -) chi se li intasca quei 30 anni di contributi versati all'Inps?
Ps: della serie "tutto quello che avreste voluto sapere sulla pensione e non avete mai avuto il coraggio di chiedere"
grazie

scusate la banalità del quesito, ma da un pò di tempo mi si è prospettata la possibilità di svolgere una nuova attività sufficentemente remunerativa, che non necessita di una partita IVA, di un'ufficio e quant'altro. Oltretutto l'azienda dove sono dipendente full time stà attraversando una situazione difficile, con grossi clienti che non pagano le fatture.
Ho 47 anni, con 30 anni di contributi versati all'Inps.
Se volessi smettere di lavorare non dico tra un mese, ma anche tra qualche anno, è nel mio diritto ottenere una pensione diciamo "minima"?
In caso affermativo quanto verrebbe decurtata questa pensione minima, rispetto alla pensione intera?... Percentualmente parlando
Se volete risposta completa
grazie