Csm: Teresa Bene (laica Pd) ineleggibile

Martedì, 30 Settembre 2014

- Roma, 30 set. - Teresa Bene, componente laico del nuovo Csm eletto in quota Pd, non possiede i requisiti per far parte dell'organo di autogoverno della magistratura e dunque e' ineleggibile. Lo ha deciso il plenum del Csm all'unanimita' alla luce degli approfondimenti eseguiti dalla Commissione verifica titoli di Palazzo dei marescialli.

Bene non ha raggiunto i 15 anni, richiesti dal regolamento, di esercizio effettivo della professione di avvocato ed e' docente associato e non ordinario. Ora il Parlamento dovra' procedere con l'elezione di un nuovo membro laico, ma nel frattempo il nuovo Consiglio potra' lavorare anche in assenza di un consigliere.

Teresa Bene, decisione sbagliata; violati miei diritti Una decisione "errata sia nel merito che sul piano procedurale". Cosi' Teresa Bene definisce quella presa dal plenum del Csm sulla sua ineleggibilita'. "I miei diritti di partecipazione - ha detto Bene prima di lasciare l'aula Bachelet - sono stati palesemente violati".

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