Il padre di Renzi e' indagato, l'accusa e' bancarotta fraudolenta

Giovedì, 18 Settembre 2014
- Firenze, 18 set. - "Quando i figli son grandi, sono autonomi. Si spera anche i padri...". Risponde cosi' al telefono all'AGI, scherzando, Tiziano Renzi, alla domanda se avesse sentito il figlio Matteo, oggi, dopo aver appreso la notizia di esser stato indagato in un'inchiesta per bancarotta fraudolenta. "Non l'ho sentito - ha aggiunto il padre del premier, spiegando di essere "un indagato, quindi non posso rispondere. Uscira' un comunicato stampa. Intanto non ho neanche un avvocato". Tiziano Renzi e' indagato dalla Procura di Genova nell'ambito di una inchiesta per bancarotta fraudolenta in cui sono coinvolte altre due persone. Lo confermano fonti della Procura del capoluogo ligure. L'indagine e' partita sei mesi fa in seguito al fallimento della Cil Post, azienda di distribuzione giornali con sede a Genova, dichiarata fallita un anno fa. A coordinare l'inchiesta e' il procuratore aggiunto Nicola Piacente. .

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