Iraq: Renzi, Ue deve essere qui, non volta spalle a massacri

Giovedì, 21 Agosto 2014
- Roma, 20 ago. - L'Europa in questi giorni deve essere qui, altrimenti non e' Europa, perche' chi pensa che la Ue volti le spalle davanti ai massacri, impegnata solo a pensare allo spread, o sbaglia previsione o sbaglia semestre. Matteo Renzi giunge a Baghdad e incontra il premier uscente al Maliki nel palazzo presidenziale dentro la zona verde, riferiscono fonti governative. Renzi, che e' nella sua doppia veste di premier italiano e di presidente di turno della Ue, ha espresso amicizia e vicinanza al governo e al popolo iracheno. C'e' uno spirito di amicizia tra i nostri popoli e i nostri governi, oggi e' arrivato il sesto aereo di aiuti umanitari, ha ricordato Renzi. Il premier ha anche sottolineato come l'integrita' della regione e dell'Iraq e' fondamentale per la stabilita' di tutta l'area. Al-Maliki si e' rivolto a Renzi come premier italiano, ma anche come presidente di turno dell'Unione. Al Maliki ha citato il suo passo indietro dalla premiership come un atto dovuto. Non dovete avere paura della democrazia in Iraq - ha affermato il premier uscente - e' una democrazia giovane, ma noi ci teniamo. Renzi, a margine degli incontri ufficiali, ha spiegato che "se qualcuno pensasse che davanti ai massacri l'Europa volta le spalle e pensa solo allo spread, beh, quel qualcuno ha sbagliato previsione. Oppure ha sbagliato semestre". .

Lascia un commento

Assicurati di inserire (*) le informazioni necessarie ove indicato.
Codice HTML non è permesso.

© 2022 Digit Italia Srl - Partita IVA/C.f. 12640411000. Tutti i diritti riservati