Lavoro, Decollano gli sgravi contributivi per Garanzia Giovani e Bonus Sud

Valerio Damiani Mercoledì, 15 Marzo 2017
I datori di lavoro possono da oggi iniziare ad inviare le domande per accedere agli sgravi contributivi previsti per l'assunzione di giovani iscritti al programma Garanzia Giovani. Beneficio rafforzato al Sud. 
A partire da oggi è possibile inviare le domande per richiedere gli incentivi contributivi a fronte di assunzioni di ragazzi iscritti al programma Garanzia giovani o per assunzioni di disoccupati con sede di lavoro nelle regioni del Sud Italia. Lo illustra il messaggio 1171/2017 pubblicato oggi dall'istituto di previdenza a completamento delle istruzioni già fornite con le circolari 40/2017 (Garanzia giovani) e 41/2017 (Bonus Sud). L'invio delle domande è possibile tramite l’applicazione “DiResCo - Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente”, nella quale sono stati resi disponibili i moduli di istanza on-line “OCC.GIOV.” e “B.SUD” per l’inoltro delle domande preliminari di ammissione ai benefici e la prenotazione delle risorse relative agli incentivi. 

Gli incentivi, precisa l'Inps, sono in vigore dall’inizio dell’anno. Di conseguenza, le richieste che saranno presentate dal 15 marzo, relative a contratti decorrenti tra il 1° gennaio e il 14 marzo, saranno gestite, per verificare la presenza dei fondi, in base all’ordine cronologico di assunzione. Questo criterio verrà applicato alle domande inviate entro il 30 marzo. L’elaborazione delle stesse avverrà con una elaborazione cumulativa posticipata. Dopo il 30 marzo, invece, si applicherà il criterio generale, che prevede la gestione delle richieste entro il giorno seguente l’invio delle stesse e la priorità in base all’ordine cronologico di presentazione della domanda. Questo criterio si applicherà sin da subito alle domande relative alle assunzioni effettuate dal 15 marzo.

L’agevolazione potrà essere fruita mediante conguaglio/compensazione operato sulle denunce contributive (UniEmens o DMAG, per gli operai agricoli) a partire dal mese di competenza aprile 2017, secondo le indicazioni già contenute nelle circolari n. 40/2017 e 41/2017.  L’istituto di previdenza verificherà la presenza di risorse disponibili e, in caso di esito positivo, prenoterà quelle richieste dal datore di lavoro. Quest’ultimo ha 7 giorni di tempo, a partire dalla ricezione della conferma di prenotazione, per assumere (se non l’ha già fatto) e 10 giorni, sempre dalla conferma, per comunicare all’Inps l’avvenuta assunzione. 

Il bonus Sud
Il bonus Sud può essere richiesto per le assunzioni effettuate tra il 1 gennaio 2017 ed il 31 dicembre 2017, nei limiti delle risorse specificamente stanziate che, per le Regioni meno sviluppate, ammontano a 500 milioni di euro e, per le Regioni in transizione, a 30 milioni di euro. L’incentivo spetta per le assunzioni, anche a scopo di somministrazione, a tempo determinato di durata pari o superiore a sei mesi, e per quelle a tempo indeterminato, inclusi i rapporti di apprendistato professionalizzante ed è fruibile in dodici quote mensili dalla data di assunzione/trasformazione del lavoratore e riguarda i contributi previdenziali a carico del datore di lavoro nella misura massima di 8.060,00 euro su base annua per ogni lavoratore assunto.

L'incentivo spetta da tutti i datori di lavoro privati che assumono persone disoccupate ai sensi dell’articolo 19 del d. lgs. n. 150/2015 (cioè soggetti privi di impiego che dichiarano, in forma telematica, al sistema informativo unitario delle politiche del lavoro la propria immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa e alla partecipazione alle misure di politica attiva del lavoro concordate con il centro per l’impiego). Per i giovani che, al momento dell’assunzione, abbiano un’età compresa tra i 16 e i 24 anni - intesi come 24 anni e 364 giorni -, lo stato di disoccupazione rappresenta l’unico requisito soggettivo richiesto ai fini dell’accesso al beneficio. Mentre i lavoratori con almeno 25 anni di età al momento dell’assunzione incentivata, oltre a essere disoccupati, devono risultare privi di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, ai sensi del Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 20 marzo 2013 (cioè deve risultare che il beneficiario, nei sei mesi precedenti l’assunzione agevolata, non ha prestato attività lavorativa riconducibile ad un rapporto di lavoro subordinato della durata di almeno sei mesi ovvero chi ha svolto attività di lavoro autonomo o parasubordinato dalla quale derivi un reddito inferiore al reddito annuale minimo escluso da imposizione fiscale). Il bonus Sud interessa la Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, regioni meno sviluppate, o quelle in transizione, quali Abruzzo, Molise e Sardegna. 

Programma Garanzia Giovani
L'incentivo per la garanzia giovani ha, invece, un perimetro di applicazione ristretto:  viene riconosciuto solo ai giovani in stato di disoccupazione tra i 16 e i 29 anni di età, che non siano inseriti in un percorso di studio o formazione e che si siano registrati al Programma Garanzia Giovani ma interessa le assunzioni avvenute tra il 1° gennaio 2017 ed il 31 dicembre 2017 localizzate sull'intero territorio nazionale (con esclusione di quelle della Provincia Autonoma di Bolzano). In tal caso l'incentivo all'assunzione è corrisposto in 12 quote mensili a partire dalla data di assunzione del lavoratore e riguarda: 1) il 50% dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro nella misura massima di 4.030 euro annuali per ogni lavoratore assunto con contratto a tempo determinato (comprese le proroghe); 2) la contribuzione previdenziale a carico dei datori di lavoro nella misura massima di 8.060 euro annuali per ogni lavoratore assunto con contratto a tempo indeterminato. 

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Documenti: Circolare Inps 40/2017; Circolare Inps 41/2017; messaggio inps 1171/2017

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