Al fine di poter ricorrere alle prestazioni di lavoro occasionali l’utilizzatore (sia nel caso del Libretto di Famiglia che nel Contratto di prestazione occasionale) dovrà preventivamente alimentare il proprio portafoglio telematico, attraverso il versamento della provvista destinata a finanziare l’erogazione del compenso al prestatore, l’assolvimento degli oneri di assicurazione sociale ed i costi di gestione delle attività. L'utilizzatore potrà effettuare il pagamento tramite il modello F24, con l’indicazione dei dati identificativi dell’utilizzatore e di distinte causali di pagamento a seconda che si tratti di Libretto Famiglia ovvero di Contratto di Prestazione Occasionale, o tramite strumenti di pagamento elettronico con addebito in c/c ovvero su carta di credito/debito, gestiti attraverso la modalità di pagamento “pagoPA” di Agid e accessibili esclusivamente dal servizio Prestazioni Occasionali del Portale dei Pagamenti INPS attraverso l’utilizzo delle credenziali personali dell’utilizzatore (PIN Inps, Carta Nazionale dei Servizi o dello SPID - Sistema Pubblico di Identità Digitale).
Per il Libretto Famiglia, ogni versamento è pari a € 10,00 ovvero a multipli di € 10,00 mentre per il Contratto di prestazione occasionale, la misura dei versamenti è individuata dall’utilizzatore. Ciascun pagamento alimenterà il portafoglio virtuale dell’utilizzatore del Contratto di prestazione occasionale o del libretto di famiglia, in maniera distinta. Il portafoglio virtuale così alimentato verrà decurtato di volta in volta in base agli importi delle singole prestazioni comunicate in procedura. Il procedimento si concluderà, infine, con il pagamento diretto del lavoratore da parte dell'Inps entro il 15 del mese successivo a quello in cui la prestazione si è svolta e tramite la modalità prescelta: accredito in conto corrente o su carta di credito dotata di Iban oppure bonifico domiciliato riscuotibile presso un ufficio di Poste Italiane. Il prestatore riceverà, inoltre, notifica dell’avvenuto inserimento in procedura della comunicazione da parte dell’utilizzatore della prestazione lavorativa, o della sua revoca, mediante comunicazione di posta elettronica e/o di short message service (SMS) o MyINPS.