Pensioni, Ecco le Aliquote nel 2016 per l'opzione al sistema contributivo

Bernardo Diaz Mercoledì, 17 Agosto 2016
Fissate le aliquote contributive medie, relative al periodo 2006-2015, da utilizzare per i soggetti che esercitano l'opzione per la liquidazione della pensione con il sistema contributivo nell'anno 2016.
Diffuse dall'Inps le aliquote contributive medie, inerenti il periodo 2006-2015, da  utilizzare per l'anno 2016 da coloro che optano per il calcolo della liquidazione della pensione con il metodo contributivo. L'Istituto di previdenza sociale le ha diramate con il messaggio interno 9759 di ieri. L'opzione per il calcolo della pensione con il metodo contributivo può essere richiesto dagli assicurati che hanno versato almeno quindici anni di contributi di cui almeno 5 con il sistema contributivo a partire dal 1° gennaio 1996 in poi ai sensi dell'articolo 1, comma 23 della legge 335/1995 nonchè dalle lavoratrici che esercitano l'opzione donna ai sensi dell'articolo 1, comma 9 della legge 243/2004 in quanto in possesso di almeno 57 anni e 3 mesi di età e 35 di contributi al 31 dicembre 2015. 

La conoscenza dell'aliquota contributiva media del decennio precedente è essenziale per effettuare con precisione il calcolo di una pensione avente decorrenza nel 2016 con l'opzione per il sistema contributivo. Essa infatti consente di individuare il coefficiente di riduzione delle anzianità contributive maturate prima del 1986 per i lavoratori iscritti all'assicurazione generale obbligatoria (1993 per il pubblico impiego). Questa anzianità non va presa così com'è ma deve essere ridotta di un valore pari al rapporto tra l'aliquota contributiva vigente nell'anno in cui è avvenuto l'accredito e l'aliquota contributiva media vigente nei 10 anni di calendario precedenti quello in cui viene esercitata l'opzione (Circolare Inps 181/2001).

In sostanza bisogna ponderare questo periodo di un valore che risulterà tanto maggiore quanto minore era l'aliquota di contribuzione afferente al fondo nell'anno preso in questione. Ad esempio 52 settimane di contributi nel 1980 equivalgono solo a 38 settimane ponderate dato che il rapporto tra l'aliquota vigente all'epoca (23,89%) e quella attuale (calcolata sulla base delle medie degli ultimi dieci anni, 32,97%) è pari a 0,72 (52 x 0,72 = 38). La contribuzione ponderata viene quindi sommata alla contribuzione presente nel periodo 1986-1995 (1993-1995 per i lavoratori del pubblico impiego) e moltiplicata per la contribuzione media settimanale versata tra il 1986 ed il 1995 (1993-1995 per il pubblico impiego) rivalutata per il tasso annuo di capitalizzazione. Il prodotto costituisce il montante contributivo del lavoratore alla data del 31 dicembre 1995, montante che deve essere rivalutato sino al momento del pensionamento in base alla normali regole del sistema contributivo. 

Ebbene per chi esercita l'opzione nel corso del 2016 l'aliquota media da applicare per il decennio 2006 - 2015 è pari a: 32,97% per il Fpld; 20,48% per gli artigiani; 20,6% per i commercianti; 21,06% per i coltivatori diretti e gli agricoli autonomi; 32,62% per gli iscritti alle ex casse di previdenza amministrate dal tesoro (Cpdel, Cps, Cpi e Cpug).   

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