reiezione per motivi amministrativi - motivazioni non codificate (pur avendo inserito il permesso di soggiorno aggiornato)

Giovanni (Giontex) non credo di poter dire di più sul caso, in quanto non riguarda me personalmente ma una persona che provo ad aiutare. Non vorrei violare la sua privacy! Però credo che dai messaggi che ho inviato si possa capire quale sia il problema. Magari quando avremo la risposta dell'INPS manderò un nuovo messaggio con i motivi della reiezione e spero con la soluzione del problema (quindi con il riconoscimento degli arretrati della pensione). Un caro saluto. Anna

AnnaPi ha scritto: Grazie Giontex per il resoconto molto esauriente delle tue peripezie. La reiezione che è arrivata a me è sicuramente per motivi molto diversi dai tuoi, perché nel mio caso non si tratta di persona che lavora, ma di un'interruzione di versamenti delle rate di pensione di invalidità civile a causa della mancanza di aggiornamento del permesso di soggiorno. Dal momento che il nuovo permesso di soggiorno è stato inviato, pensavo non ci fossero più problemi. Perciò appena possibile chiederò assieme all'interessato i chiarimenti e il riesame all'inps. Ti ringrazio ancora
Anna

Ciao AnnaPi adesso hai incuriosito tutti,facci sapere e tante buone cose a te.ciao da giovanni.

Grazie Giontex per il resoconto molto esauriente delle tue peripezie. La reiezione che è arrivata a me è sicuramente per motivi molto diversi dai tuoi, perché nel mio caso non si tratta di persona che lavora, ma di un'interruzione di versamenti delle rate di pensione di invalidità civile a causa della mancanza di aggiornamento del permesso di soggiorno. Dal momento che il nuovo permesso di soggiorno è stato inviato, pensavo non ci fossero più problemi. Perciò appena possibile chiederò assieme all'interessato i chiarimenti e il riesame all'inps. Ti ringrazio ancora
Anna

Ciao AnnaPi,adesso provo a toglierti la tua curiosità,xchè la mia vicenda è un pò intrecciata dalle domande(del patronato) e dalle risposte inps.
1° estratto conto certificativo inps fatto il 15/02/2019 risposta il 22/02/2019,esito"definita" ok.
2° domanda:VERIFICA DEL REQUISITO PER L'ACCESSO ALLA PENSIONE ANTICIPATA - LAVORATORI PRECOCI, con annessa nello stesso giorno domanda:PENSIONE ANTICIPATA - LAVORATORI PRECOCI LEGGE 232/2016 ,con data presunta accesso il (01/06/2019)
3°risposta(online) alla domanda di verifica del requisito per l'accesso alla pensione anticipata
ricevuta il 27/11/2019 con "si accolta se rientra fra gli ammessi".
4° Risposta online il 18 dicembre 2019 " Lei può accedere alla pensione anticipata per lavoratori precoci con decorrenza dal 01/10/2019"
4°Risposta online il 31/12/2019 "la sua domanda è stata respinta"(fine anno non ottimo).
Voglio aggiungere che in quel periodo fra il 18/12/2109 e il 2/01/2020 sia la ditta che il patronato erano chiusi x ferie ed io x non conoscenza continuavo a lavorare perchè nessuno
dei delegati mi aveva accenato niente (adesso ammetto la mia ignoranza ed anche la loro).
Spero tu abbia capito che alla fine quando una persona fà una domanda di pensione(sempre sperando nei tempi di risposta e dei singoli casi) riceve una data della stessa dopodichè deve aver cessato l'attività lavorativa. ciao da giovanni

giontex ha scritto:

gianni 50 ha scritto: Credo che vada richiesta all' inps la motivazione della reiezione ed eventualmente il riesame del provvedimento.
anche io ho avuto una reiezione x motivi amministrativi non codificata,ma appena ricevuta mi sono fiondato alla sede
inps ed ho richiesto il motivo...( nel mio caso era solo xchè non avevo cessato
attività lavorativa)

Certamente appena mi sarà possibile (presente l’interessato) chiederò all’INPS il motivo della reiezione. Mi incuriosisce la tua frase: nel tuo caso era solo perché non avevi cessato attività lavorativa. Volevi dire che non avevi dichiarato di aver cessato l’attività lavorativa, o al contrario non avevi dichiarato che stavi lavorando? Scusa, ma non essendo pratica, mi vengono anche queste domande. Buon ferragosto a tutti!

gianni 50 ha scritto: Credo che vada richiesta all' inps la motivazione della reiezione ed eventualmente il riesame del provvedimento .

Penso che ciò che ha detto gianni 50, sia la prima cosa da fare,anche io ho avuto una
reiezione x motivi amministrativi non codificata,ma appena ricevuta mi sono fiondato alla sede
inps ed ho richiesto il motivo,forse ho trovato una buon'anima ed anche competente,la quale dopo una telefonata mi ha spiegato il da farsi ( nel mio caso era solo xchè non avevo cessato
attività lavorativa), dopo qualche giorno è arrivata da inps sia via online che cartacea la stessa
spiegazione sulla reiezione. Quindi tentare non nuoce,buona fortuna..ciao a tutti da giovanni