Buongiorno, vorrei sapere se nel caso di CIG a zero ore a causa del Covid i contributi previdenziali valevoli per il calcolo della pensione sono ridotti oppure no. In sostanza vorrei sapere se il periodo di CIG può aver penalizzato in qualche modo la pensione dei lavoratori.
A detta di alcuni (anche dagli stessi patronati) sembra che l'importo dei contributi versati si sia notevolmente ridotto rispetto a quelli versati durante l'attività lavorativa, vi risulta? Inoltre anche l'importo percepito non corrisponde all'80% dei tetti prestabiliti dalla CIG ordinaria ma risulta notevolmente ridotta. C'è qualche novità legislativa legata al Covid per caso?
Qualcuno sa darmi qualche informazione in merito?