Ciao a tutti, un coltivatore diretto ha un estratto contributivo con 21 anni di contributi dal 1989 al 2009, con 156 giornate esatte per ogni anno. Più precisamente, l'estratto certificativo del coltivatore riporta un totale di 1092 settimane con questa dicitura però in alto: "Estratto conto analitico dei contributi valutati per pensione anticipata a carico della gestione speciale coltivatori diretti, coloni e mezzadri".
Poiché leggo in giro sul web che per gli agricoli servono 270 giornate per l'accredito di un anno intero ai fini del diritto alla pensione e che 156 giornate valgono, sì, ma solo per l'accredito di un anno intero per la pensione anticipata, mi chiedo:
il coltivatore in questione, che compie 67 anni nel 2022, potrà avere la liquidazione della pensione di vecchiaia?
Grazie