Redazione
Sanita': Lorenzin, si possono risparmiare ancora 10 miliardi
Venerdì, 16 Maggio 2014
- Ascoli Piceno, 16 mag. - "Si possono risparmiare ancora 10 miliardi di euro nel comparto sanitario, nell'interesse di tutti e per realizzare un vero miglioramento del nostro sistema nazionale, che e' un tesoro della collettivita'". Cosi' il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, intervenendo questa sera ad Ascoli Piceno ad un convegno presso la Scuola per infermieri dell'Universita' politecnica delle Marche, organizzato dal NCD. "Per ottenere questi risparmi occorre partire dai beni e dai servizi, e in particolare dalle forniture. Senza dover arrivare al meccanismo dei ribassi d'asta - ha spiegato il Ministro - si puo' tuttavia introdurre un sistema regolatorio dei prezzi che secondo stime degli esperti potrebbe far razionalizzare la spesa complessiva, nell'interesse di pazienti e operatori, di almeno 5,5 miliardi. A cio' sarebbe da aggiungere un centrale unica per gli acquisti che sicuramente permetterebbe riduzioni del 10% su base generale". Ma secondo Beatrice Lorenzin, "la vera rivoluzione nel sistema sanitario nazionale sarebbe quella di mettere tutti i dati in rete, creando una tracciabilita' per tutti i pazienti con la loro cartella clinica e la loro storia, immediatamente utilizzabile dai medici e dal personale in maniera rapida e integrata su tutto il territorio italiano. Il problema e' che molti fanno resistenza perche' i dati non li vogliono caricare". .
Dl casa: governo pone questione fiducia in aula alla Camera
Venerdì, 16 Maggio 2014
- Roma, 16 mag. - Il governo ha posto la questione di fiducia in aula alla Camera sul dl casa. Lo ha annunciato all'assemblea il ministro per le riforme e i rapporti con il parlamento, Maria Elena Boschi. Lunedi' alle 16 le dichiarazioni di voto, dalle 18 iniziera' la chiama. Lunedi', quindi, ci sara' il voto di fiducia sul dl casa intorno alle 20. Martedi' invece, dalle 9 alle 12.30 si esamineranno gli ordini del giorno e poi dalle 12.30 ci saranno le dichiarazioni di voto in diretta tv. Il voto finale sul decreto ci sara' intorno alle 14.30. .
Renzi promette: Nessuna manovra correttiva
Venerdì, 16 Maggio 2014
- Roma, 16 mag. - Il Pil a sorpresa e' calato ma il premier Matteo Renzi esclude in modo assoluto una manovra correttiva. "La manovra si e' fatta, ma per tagliare le tasse", ha detto Renzi, riferendosi al provvedimento sugli 80 euro, "il primo taglio delle tasse di questo paese". Anche oggi il presidente del Consiglio ha confermato l'ottimismo per il futuro, un ottimismo non stupido, ha spiegato, "ma che fa i conti con la realta': non diciamo che la crisi sia finita ma i segnali della ripresa sono importanti". L'obiettivo e' "accelerare sulle cose necessarie per il rilancio". Anche il ministro del Lavoro Giuliano Poletti ha invitato a non fermarsi allo 0,1% in meno del Pil, "fotografia del passato". e di guardare piuttosto "ai numeri che fanno riferimento alle aspettative e all'atteggiamento che hanno oggi i cittadini italiani rispetto alle prospettive future", che sono invece "positivi". Di diverso avviso l'ex ministro Mario Mauro secondo cui la contrazione del Pil "e' un campanello d'allarme da prendere sul serio" e il governo deve "procedere ad una discussione serrata, all'indomani delle elezioni europee, sulle strategie del governo per consolidare la nostra economia"; per Mauro, di fronte all'eventualita' di una manovra correttiva, "meglio le elezioni". Ma il ministro dell'Interno Angelino Alfano fa notare non solo che il governo lavorera' per evitare una manovra bis ma che ha gia' "fatto delle cose che servono per i mesi a venire". Dal ministero dell'Economia arrivano parole rassicuranti: "E' evidente che se il trend continua a rimanere sotto le stime presenti nel Def i conti vanno rifatti, questo e' oggettivo. Pero' abbiamo in mano degli elementi che ci portano a ritenere che il risultato finale, sulla base della crescita sara' rispettato", ha affermato il sottosegretario Enrico Zanetti. I mercati d'altra parte non hanno dato segnali di temere interventi sui conti: la borsa di Milano, la migliore in Europa, ha chiuso con il Ftse Mib a +1,12% e l'All Share a +0,93%. L'elemento decisivo e' stato il calo dello spread, che dopo l'impennata a 184 punti di giovedi' si e' assestato poco sopra i 170, favorendo i titoli bancari.
Berlusconi: tetto del 40% a pressione fiscale in Costituzione
Venerdì, 16 Maggio 2014
- Roma, 16 mag. - "Nel 2005, con il nostro governo, eravamo riusciti a contenere entro giusti limiti la pressione fiscale, cioe' l'insieme di tutte le tasse che versiamo allo Stato. Oggi invece, dopo tre governi di sinistra non eletti dai cittadini, la pressione fiscale e' arrivata a sfiorare il 45%, un record mondiale. Noi vogliamo riportarla sotto il 40% e introdurre nella nostra Costituzione un tetto alla stessa pressione fiscale per impedire che i governi facciano pagare sempre il conto ai cittadini a suon di tasse, senza ridurre la spesa pubblica, non si puo' andare avanti cosi'". Lo afferma Silvio Berlusconi in un video postato sui social network, per la campagna elettorale in vista del voto europeo. "Se vuoi cominciare a rimettere le cose a posto, domenica 25 maggio devi andare a votare e devi votare per te - afferma ancora l'ex premier - nel tuo interesse, per l'Italia, devi votare Forza Italia!". .
Berlusconi, sono come il Papa, e anche piu' giovane...
Venerdì, 16 Maggio 2014
- Roma, 16 mag. - "Papa Bergoglio mi piace molto perche' fa il Papa esattamente come lo avrei fatto io...". Cosi' Silvio Berlusconi scherza cosi' su Radio24. "Ha la stessa eta' ma io gli anni li porto meglio...", dice. "Non sono d'accordo con Napolitano che dice che non c'e' stato un golpe", ha poi detto Berlusconi. Su quanto e' successo "voglio andare fino in fondo". Quanto all'Expo, l'ex cavaliere sostiene che "non si tratta di una nuova tangentopoli. Se ci sono episodi di scorrettezza verranno colpiti - dice - ma va semplificato il sistema delle procedure che troppo spesso favorisce chi agisce con scorrettezza". Se Forza Italia andra' sotto il 20% e' pensabile un suo ritiro? "Credo che dovro' andare avanti, ho un grande progetto che voglio consegnare alla mia storia di trasformare moderati, che sono maggioranza, in maggioranza politica". "Il 20 per cento e' il risultato che abbiamo avuto nel febbraio 2013", ha osservato l'ex premier. "In Ncd non si sono resi conto di quello che hanno fatto. Essendo professionisti della politica non si sono resi conto che i piccoli partiti non arrivano al 5 per cento". Silvio Berlusconi a tutto campo: la situazione di Marcello Dell'Utri e le richieste di Veronica Lario per il divorzio "sono cose che mi addolorano perche' sono persone a cui ho voluto molto bene", dice. Il Milan? "Pensavamo che Seedorf avesse tutti i requisiti per essere un buon allenatore, dopo l'ultima partita riuniremo il consiglio e prenderemo una decisione. Non e' escluso che possa continuare Seedorf, sempre se troveremo un accordo sul tipo di rapporto tra lui e la societa'". L'eta'? "Non la sento, mi sento bene, naturalmente ho gli anni che ho, ma non ho avvertito delle differenze rispetto a quando ne avevo qualcuno di meno".