C’è tempo fino al 18 aprile per regolarizzare i contributi previdenziali relativi ai nuovi minimali retributivi stabiliti per i lavoratori occupati in paesi extraUe. Lo stabilisce l’Inps nella circolare n. 12/2022, a seguito della pubblicazione sulla G.U. n. 13/2022 del decreto 23 dicembre 2021 che ha fissato le retribuzioni convenzionali da utilizzare per il calcolo di contributi, premi e imposte sul reddito di lavoro dipendente per l’anno in corso.
Come noto le retribuzioni in parola ai sensi della legge 398/1987 devono essere prese a riferimento per il calcolo dei contributi dovuti, per l’anno 2022, dai datori di lavoro che assumono, in Italia, lavoratori per inviarli in paesi extracomunitari non legati all’Italia da accordi di sicurezza sociale. Non sono soggetti a questa normativa, pertanto, i lavoratori impiegati all'interno dei confini Ue (con inclusione anche della Svizzera, Liechtenstein, Norvegia ed Islanda) o presso stati con i quali l'Italia ha siglato accordi di sicurezza sociale. L’Inps ricorda, a tal fine, le convenzioni stipulate e in vigore tra Italia e paesi extracomunitari: Argentina, Australia, Brasile, Canada e Quebec, Capo Verde, Israele, Jersey e Isole del Canale, ex Jugoslavia (Bosnia-Erzegovina, Jugoslavia, Macedonia), Principato di Monaco, Tunisia, Uruguay, Usa, Turchia, Venezuela, Stato Città del Vaticano e Corea.
Nei confronti dei lavoratori impiegati presso stati diversi da quelli sopra descritti la legge 398/87 prevede che la contribuzione debba essere versata su parametri convenzionali stabiliti con apposito decreto ministeriale annualmente aggiornato. Queste retribuzioni, poi, costituiranno anche base di calcolo per la liquidazione di pensioni, prestazioni di malattia, maternità e disoccupazione nonchè per l'applicazione delle imposte sul reddito di lavoro dipendente (ex art. 36 della legge n. 342/2000). Ebbene l'Inps precisa che le aziende hanno tempo sino al prossimo 16 Aprile 2022 (sabato, quindi slitta a lunedì 18) per regolarizzare tramite conguaglio il versamento dei contributi dovuti per la mensilità di gennaio 2022 parametrati sulla base dei nuovi valori senza aggravio di oneri aggiuntivi.
Documenti: Circolare Inps 12/2022