Redazione
Riforma Pensioni, Damiano: Camera approvi rapidamente le misure
Lunedì, 28 Luglio 2014Nel Decreto sulla Pubblica Amministrazione ci sono due importanti misure di correzione del sistema previdenziale targato Fornero: la prima riguarda i Quota 96 della scuola, che sana un errore madornale della “riforma” che ha intrappolati fino ad oggi oltre 4.000 insegnanti. Kamsin La seconda, relativa alla eliminazione delle penalizzazioni a carico di coloro che vanno in pensione di anzianità prima dei 62 anni: una vera e propria vessazione a carico dei lavoratori precoci. E' quanto ha indicato oggi l'ex ministro del lavoro Cesare Damiano presidente della Commissione Lavoro della Camera nel commentare le novità contenute nel decreto legge di riforma della pubblica amministrazione in materia previdenziale.
"Queste correzioni sono molto sentite ed attese dai lavoratori e, per la scuola, si apre la possibilità di assumere 4.000 nuovi insegnanti: una bella risposta alla disoccupazione intellettuale dei giovani. Queste misure, sostenute da un ampio schieramento di forze, debbono andare a buon fine: una nuova delusione sarebbe fonte di grave conflitto politico" ha concluso Damiano.
Oggi si è infatti tenuta alla Camera la prima discussione sulle linee generali del decreto legge 90/2014 e la discussione riprenderà nella giornata di domani.
Zedde
Coca-Cola ridimensiona lo stabilimento di Modena. A rischio 249 posti
Lunedì, 28 Luglio 2014Aumenta il numero dei licenziamenti nell'azienda della bevanda piu' bevuta del mondo. Coca Cola ha aperto infatti in questi giorni una procedura di licenziamento collettivo per 249 dipendenti, che si sommano agli esuberi derivanti dalla chiusura della struttura di Campogalliano, in provincia di Modena, portando a "piu' di 300" i dipendenti tagliati in Italia. Kamsin E' quanto hanno indicato la Fai-Cisl, la Flai-Cgil e la Uila-Uil in una nota, con la quale annunciano uno sciopero di 8 ore e un presidio davanti alla sede di Assolombarda giovedi' 31 luglio, quando si terra' l'incontro tra sindacati e azienda. I sindacati definiscono i licenziamenti "un fulmine a ciel sereno" arrivato il 16 luglio, lo stesso giorno in cui e' stato sottoscritto l'accordo integrativo di gruppo, che prevede un premio totale di circa seimila euro per il periodo 2014-2016.
"E' il terzo anno consecutivo che Coca Cola decide di ridimensionare gli organici, una cura dimagrante che ha causato la perdita del posto di lavoro a piu' di mille dipendenti", denunciano i sindacati, dal momento che in pochi anni la multinazionale americana e' passata da oltre tremila dipendenti in Italia a poco piu' di duemila. Nel 2013, nonostante la crisi, la divisione italiana del gruppo - riferiscono i sindacati - ha generato "70 milioni di euro di utili": "Il ruolo dell'Italia - sottolineanto - e' quello di un bancomat, dove si passa soltanto a prelevare per fare occupazione in altri luoghi d'Europa, luoghi dove i diritti e i salari dei lavoratori sono nettamente inferiori".
Fai, Flai e Uila hanno avuto il 25 luglio un incontro in Assolombarda per respingere la procedura di mobilita', per convincere la societa' a mettere in campo investimenti e strumenti alternativi ai licenziamenti. Coca Cola ha ribadito pero' l'indisponibilita' a ritirare la procedura di licenziamento, dicono i rappresentanti dei lavoratori.
Zedde
Renzi: non e' giorno di lieto fine ma di ringraziamenti
Domenica, 27 Luglio 2014- Genova, 27 lug. - "Oggi non e' il giorno del lieto fine ma quello dei ringraziamenti". Lo ha detto il premier Matteo Renzi parlando ai giornalisti sulla banchina del porto di Genova, con accanto il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti, il capo della Protezione Franco Gabrielli e molti dei tecnici che hanno reso possibile il traino della Concordia dal Giglio a Genova. "Sappiamo che non si torna indietro da questa tragica vicenda - ha proseguito Renzi - quindi nessuno issa le bandiere per festeggiare. Ma il lavoro di molti e' stato importantissimo.
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Esprimo la mia piu' sincera gratitudine ai tecnici e a chi ha fatto questa impresa". "Non c'e' possibilita' di essere felici o di fare cerimonie, perche' andiamo a chiudere una vicenda che ha portato 33 vittime", ha proseguito Renzi. "Oggi - ha aggiunto - e' innanzitutto il giorno del ricordo delle vittime e di gratitudine per l'isola del Giglio: nelle prossime settimane sara' importante far notare all'Italia e al mondo questo gioiello straordinario con la sua bellezza che, oltre al paesaggio, e' il cuore dei suoi abitanti". "Oggi non c'e' nessuna passerella, nessuno show, ma una manifestazione di gratitudine per aver realizzato una operazione che tutti ritenevano impossibile ed e' giusto che il presidente del Consiglio ringrazi a nome di tutti gli italiani". Renzi ha preso spunto dall'operazione che ha riportato la Concordia a Genova per sottolineare che "L'Italia ha la la possibilita' di ripartire e di uscire dalla crisi con una marcia in piu'. Ora occorre lavorare di piu', meglio e con maggiore determinazione".