Redazione
Sindaco Firenze: Nardella, giunta entro una settimana
Lunedì, 26 Maggio 2014Sindaco Firenze: Nardella, risultato forte, netto e chiaro
Lunedì, 26 Maggio 2014Alfano: Lo tsunami non ci ha travolto, avviare progetto riunificazione
Lunedì, 26 Maggio 2014- Roma, 26 mag. - "Insieme verso il futuro. 1.200.000 grazie agli italiani che ci hanno votato". Cosi' il leader di Ncd, Angelino Alfano, commenta l'esito del voto europeo sulla sua pagina facebook. "Abbiamo fronteggiato la tempesta e lo tsunami non ci ha travolto", aggiunge Alfano. I voti che gli italiani hanno dato a Ncd "sono tantissimi - aggiunge Alfano su facebook - e ci consentono di andare a Bruxelles al primo tentativo. Abbiamo fronteggiato la tempesta e lo tsunami non ci ha travolto". Poi, il leader di Ncd, su tweeter ribadisce il concetto: "insieme verso il futuro. In Europa al primo tentativo".
Il ministro dell'Interno rivendica piu' volte il raccolto di un milione e duecentomila voti e lo 'dedica' "alla faccia di chi diceva che avremmo a malapena il voto dei parenti". Alfano sottolinea il risultato Ncd e manda un 'pensierino' anche a FI "arrivata al suo minimo storico, un crollo"
Il leader del Ncd e' severo nei confronti del risultato elettorale di Forza Italia e sottolinea che il partito di Berlusconi "non solo a dimezzato ma e' anche sceso a meno della meta' dei voti rispetto alle precedenti europee". "Nonostante questo, vedo che fanno festa e che sono contenti di una sconfitta, destinata - sottolinea - a ripetersi se ogni volta cambiano modo di ragionare". Agli ex compagni di partito dunque il leader Ncd manda questo messaggio: "Quando avranno chiaro che cosa e' successo aspetto che mi facciano un colpo di telefono...". .
Europee: l'ira di Zanicchi, se non sei a sinistra sei una stronza
Lunedì, 26 Maggio 2014Europee: le reazioni dei sindacati. Cgil bene, ora stop austerita'
Lunedì, 26 Maggio 2014- Roma, 26 mag. - Il voto alle elezioni europee dimostra la necessita' di abbandonare le politiche di austerita' in Europa e di adottare una politica espansiva in Italia. Questo il commento della Cgil al voto italiano. Il sindacato guidato da Susanna Camusso riconosce il "risultato straordinario, per molti aspetti storico" del Pd che "rimette al centro un'idea positiva di Europa e di buona politica, oltremodo importante anche nella lotta contro i tanti, sterili populismi e contro i pericoli di una destra xenofoba, che nel loro complesso, sono purtroppo cresciuti in Europa.
Soddisfatto anche il segretario della Cisl, Raffaele Bonanni, "Il voto per le europee argina il rischio di populismo e rafforza la stabilita' del governo ma carica di maggiore responsabilita' il governo Renzi che deve ora mantenere tutte le promesse e completare le riforme, cercando il massimo di coesione sociale" "L'affermazione elettorale - prosegue il leader sindacale - carica di maggiore responsabilita', nel suo insieme, il governo Renzi sia nella costruzione di una nuova Europa, sia nelle scelte riformatrici e di rilancio dell'economia nel nostro Paese, cui anche il sindacato deve saper concorrere con proposte adeguate e accordi innovativi a livello nazionale e locale, rispondendo alla domanda di cambiamento che la societa' italiana reclama con grande partecipazione". "Il governo Renzi - avverte Bonanni - deve ora rispettar tutte le promesse, rendendo stabile per i prossimi anni il bonus fiscale e allargandolo anche ai pensionati. Ma soprattutto occorre affrontare i veri nodi che ostacolano gli investimenti nel nostro Paese, a partire dai costi troppo alti dell'energia, le tasse locali e centrali elevate, le infrastrutture da completare, la giustizia troppo lenta, la riforma del titolo V e della pubblica amministrazione. Su questi fattori di sviluppo - conclude Bonanni - il governo Renzi farebbe bene a sfidare le parti sociali e a ricercare il massimo di coesione sociale, perche' e' la capacita' di favorire gli investimenti che puo' determinare la creazione di nuovi posti di lavoro, rilanciare la produzione di consumi. Sciupare questa occasione significherebbe non voler capire il messaggio di speranza e di cambiamento dell'elettorato". .