Ancora un incontro interlocutorio tra Governo e Sindacati sull'adozione delle misure sulle pensioni contenute nella Legge di Bilancio. L'appuntamento con i sindacati è stato rinnovato al 13 marzo.
Domani Governo e Sindacati faranno il punto sulle misure contenute nella legge di Bilancio in vista dell'attuazione dei provvedimenti varati. Obiettivo: far partire l'APE e le misure per i precoci entro il 1° maggio 2017.
Due appuntamenti nel 2017 per le istanze volte all'accertamento del diritto alla fruizione dei benefici previsti dal Dlgs 67/2011 in favore dei lavoratori addetti a mansioni usuranti.
Attesa per la pubblicazione del decreto attuativo che definirà le condizioni di accesso e le procedure per la presentazione delle istanze al beneficio.
Palazzo Chigi dovrà fissare i paletti e le condizioni per conseguire il pensionamento anticipato previsto nella legge di bilancio. Poi la seconda fase del confronto con i sindacati.
L'accesso all'APE risulterà condizionato dai futuri adeguamenti alla speranza di vita Istat che scatteranno nel 2019 e nel 2021 e che allontaneranno il pensionamento di vecchiaia.
