Chiarimento Inps circa gli effetti dell’innalzamento dei limiti ordinamentali per la permanenza in servizio nel pubblico impiego. Solo la pensione di vecchiaia salva dall’applicazione delle nuove aliquote di rendimento.
Le Sezioni unite della Corte di cassazione chiudono un lungo contrasto giurisprudenziale: prescrizione decennale, con decorrenza dal momento in cui il lavoratore conosce l’omissione contributiva.
I chiarimenti in un documento dell’Inps condiviso con il Ministero del Lavoro. Possibile la riliquidazione della partita pensionistica e della buonuscita.
Fissati dall'Inps i valori validi per l'erogazione delle prestazioni di malattia, maternità/paternità nei confronti dei piccoli coloni e compartecipanti familiari.
Legittima la “stangata” pecuniaria anche se più alta della pena penale per le omissioni superiori a 10mila euro. La Consulta respinge le censure di irragionevolezza: nessuna disparità di trattamento.