Rossini V
Franco Rossini, già avvocato ed esperto in diritto del lavoro e della previdenza collabora dal 2013 con PensioniOggi.it.
In pensione con la contribuzione volontaria
Giovedì, 15 Marzo 2012Gentile Dottore, sono una lavoratrice con 57 anni e 30 anni di contributi, non potendo usufruire della legge di "transizione" prevista dal Ministro Fornero di 57 anni anagrafici e 35 di contributi e dal momento che ho richiesto nel 2011 la contribuzione volontaria, posso andare in pensione a 60 anni mantenendo il calcolo misto? Senza cioè subire la penalizzazione prevista? La ringrazio e saluto cordialmente. Anna
Esodati, i dettagli della clausola di salvaguardia aggiuntiva
Giovedì, 15 Marzo 2012 Sono una esodata delle Poste Italiane, che ha aderito consensualmente ad un accordo per essere accompagnata alla pensione.
I miei dati sono i seguenti:
nata il 25/04/1953, firmato in Confindustria, alla presenza del rappresentante delle Poste e del sindacato il 15/11/2011, risoluzione del rapporto di lavoro il 31/12/2011. Accesso al diritto di pensione di vecchiaia il 25/04/2013. Primo assegno di pensione il 01/08/2014 (60 anni + 1anno di finestra mobile + 3 mesi di speranza di vita). Se non ho capito male, io sarei fuori dalle vecchie regole pensionistiche per il solo fatto che, pur maturando il diritto di pensione di vecchiaia il 25/04/2013, per effetto della finestra mobile e della speranza di vita, scavalcherei i due anni dall'entrata in vigore della riforma (e questo non mi fa dormire la notte!!), e quind ne rimarrei fuori. Poi, però, leggendo attentamente l'articolo del Dr. Franco Rossini, sembrerebbe che, con un decreto ministeriale, se le Poste versassero dei contributi aggiuntivi, mettendo in atto la"clausola di salvaguardia", poteri rientrare con le vecchie regole pensionistiche. Ho capito male? In attesa di una risposta, permettetemi sinceramente di ringraziare colui che mi risponderà.
Pensioni, la penalizzazione scompare per chi ha compiuto i 62 anni di eta'
Giovedì, 15 Marzo 2012Sono nata il 04.03.1956, sono stata assunta da Poste Italiane il 07.05.1979 e ho riscattato 2 anni e 5 mesi di lavori eseguiti prima di entrare in azienda. Quale sarà il tempo di attesa per la pensione? Ringrazio di cuore e saluto con stima Angela
Considerando il "riscatto", la prima finestra utile per l'uscita dal lavoro si dovrebbe aprire al raggiungimento di 42 anni e 2 mesi di contribuzione, dunque intorno a Marzo-Aprile 2019. Nessuna penalizzazione in vista in quanto per tale data avrà superato i 62 anni di età anagrafica.
Un cordiale saluto
Esodati Poste, la finestra di accesso
Giovedì, 15 Marzo 2012Dipendente di poste italiane con cessazione per esodo il 31/07/2011 con 39 anni 8 mesi e 15 giorni, domanda di autorizzazione volontaria per coprire mesi 4 al raggiungimento dei 40 anni a novembre 2011, Accolta la cotribuzione volontaria da parte dell'INPS inviandomi c/c MAV dopo aver pagato mi accorgo che l'INPS mi fa pagare per 5 mesi e non 4 ( cioè fino a Dicembre 2011 ) adesso non so se il mese che ho pagato in più incide sulla data all'uscita della pensione, e quando andro in pensione con la finestra mobile nel ringraziarvi franco
Esodati e lavoratori in Mobilita', due condizioni diverse
Giovedì, 15 Marzo 2012 Buonasera, Sono andato in mobilità per tre anni a seguito di accordi con l'azienda dal 24/03/2011; (che mi doveva accompagnare alla pensione); maturerò 40 anni di contributi in data 15/01/2013 e con la vecchia finestra dovevo iniziare a percepire la pensione da febbraio 2014... quando terminava appunto l''erogazione dell'indennità di mobilità. Leggo che ora questi requisiti devono invece maturare entro il 06/12/2013... cosa mi devo apettare?
Grazie e saluti.