L’Inps, su input del Ministero del Lavoro, chiarisce gli effetti dell'assenza ingiustificata: è il datore di lavoro che decide se avvalersi o meno della procedura di cui all’articolo 19 della legge n. 203/2024 che sancisce la perdita della Naspi.
La misura, introdotta dalla Legge 160/2025 riguarda i dipendenti pubblici e privati affetti da patologie oncologiche, croniche o rare con invalidità superiore al 74%.
La prima fase della campagna, curata come di consueto da Citibank, sarà avviata il 20 marzo e si concluderà il 18 luglio 2026. Riguarderà i pensionati residenti in America, Asia, Estremo Oriente, Scandinavia ed Est Europa.
Dal 2031 gli anni di laurea riscattati potrebbero non essere più pienamente utilizzabili ai fini della maturazione del diritto alla pensione anticipata. In arrivo anche un inasprimento delle finestre mobile.
I chiarimenti in un documento dell’Inps dopo il decreto legge n. 19/2024 in attesa del decollo del Portale Nazionale del Sommerso. In arrivo anche un meccanismo di "ravvedimento operoso" per chi regolarizza le pendenze.