L'INPS avvia l'iter di sospensione e revoca delle prestazioni assistenziali nei confronti dei beneficiari che non hanno effettuato le comunicazioni reddituali per gli anni 2018 e seguenti.
Da luglio a dicembre 2022 tutti i lavoratori dipendenti, con eccezione del settore domestico, con reddito lordo annuo fino a 35 mila euro potranno contare su stipendi mensili più alti, merito della riduzione dei contributi previdenziali del 2%.
I dettagli degli aumenti transitori contenuti nel cd. decreto «aiuti bis». Concretamente i benefici andranno solo alle pensioni di importo non superiore a 2.692€ lordi al mese. Peraltro, siccome gli aumenti saranno riassorbiti dal 1° gennaio 2023, sarà escluso qualsiasi effetto duraturo sulla misura degli assegni.
Nuovo servizio Inps per la richiesta massiva in favore di imprese e delegati. Dal 21 luglio il rilascio potrà avvenire anche tramite Pec previo accreditamento degli interessati.
I chiarimenti in un documento dell’ente di previdenza dopo l'assorbimento della gestione sostitutiva. Dalla competenza «luglio 2022» i giornalisti titolari di un rapporto di lavoro dipendente vanno dichiarati all'Inps e non più all'Inpgi.