credito ips

Prescrizione del diritto alla ripetizione dell’indebito
Caro mario/ Arita ,, la prescrizione è decennale come confermato dal recente messaggio inps n° 220 del 4/1/2013 al punto 6 a pagina 4 (allegato)

Si rileva, infine, che la su descritta disciplina della prescrizione non trova applicazione in materia di recupero di indebiti pensionistici, per i quali il diritto dell’Istituto alla relativa ripetizione si prescrive nell’usuale termine di dieci anni a decorrere dal momento in cui è stata effettuata l’indebita erogazione.

-- il problema è che ho letto su una rivista specializzata che la La prescrizione deve essere eccepita dal debitore, sempre nell'interesse del popolo sovrano..
Quindi devi essere tu a contestare ad inps che la sua possibilità di recupero è decaduta per legge, almeno su quelle somme che ti sono state corrisposte oltre i dieci anni dalla richiesta.

E' sufficiente fare riferimento al loro messaggio 220 del 13/01/2013 ed all' Art. 2946.
del codice civile che prevede appunto che

Salvi i casi in cui la legge dispone diversamente i diritti si estinguono per prescrizione con il decorso di dieci anni.

Infatti il limite di 10 anni , che è il limite massimo, può essere ridotto in molti casi.
Facci sapere come andrà a finire

sono un pensionato, ho ricevuto dall'Inps una raccomandata nella quale mi chiede la restituzione di una somma per il trattamento famiglia percepito negli anni dal 01/01/2002 al 3/12/2004,perché ritiene di aver erogato in misura superiore a quella che mi sarebbe spettata.
Vorrei sapere se anche i crediti dell'Inps si prescrivono in 10 anni e quindi posso fare opposizione (non capisco perché l'Inps questi controlli non li fa prima, anche perché non è facile ritrovare ricevute di dieci anni precedenti, per poter controllare se l'Inps ha ragione)
ringrazio anticipatamente
Mario