Riforma Pensioni, Taddei (Pd): ok ad intervento con legge di stabilità
Il responsabile economico del Partito Democratico conferma l'obiettivo di introdurre la flessibilità in uscita entro fine anno. Dentro anche misure in favore dei lavoratori autonomi.
«Abbiamo promesso di ridurre in modo strutturale il costo del lavoro, così sarà, vedremo se con la prosecuzione della decontribuzione per i neoassunti, selettiva o meno (ad esempio solo per il Sud). O con un taglio del cuneo fiscale per tutti. Un punto in meno di contribuzione sociale costa oltre 2 miliardi. Interverremo anche per favorire il lavoro autonomo». Taddei ricorda che il ciclo è stato più favorevole in marzo-aprile che in maggio-giugno: "ma le assunzioni non vengono spinte solo dal bonus, altrimenti si sarebbero fermate a inizio anno". La ripresa produce lavoro stabile e questo non era scontato. E per la prima volta dal 2011, i nuovi contratti a tempo pieno superano i part-time". GamsinSulle pensioni Taddei conferma "assolutamente" un intervento a fine anno per la flessibilità in uscita: «Una misura per la generazione intrappolata dalla riforma Fornero. Ma anche un aiuto per il Paese a cogliere l'opportunità della ripresa e ad accrescere le assunzioni di giovani».