I chiarimenti in un documento dell’Inps che recepisce la novella contenuta nel cd. «decreto milleproroghe 2024». Dal 1° gennaio 2024 viene meno la deroga che consentiva la cumulabilità degli incarichi da lavoro autonomo e co.co.co con la pensione «quota 100», «quota 102» e «quota 103».
Recepito dall'Inps l'aumento del 5,4% sull'anno precedente. E’ quindi possibile calcolare con esattezza una pensione con decorrenza 2024. I coefficienti servono per rivalutare le retribuzioni per la determinazione della base annua pensionabile delle anzianità anteriori al 31.12.1995 (31.12.2011 per chi ha 18 anni di contribuzione al 31.12.1995)
Dietrofront dell’Inps dopo la norma di interpretazione autentica contenuta nel decreto legge n. 145/2023. Le contribuzioni per il finanziamento della malattia, maternità e disoccupazione sono dovute, dalla competenza luglio 2023, sino al massimale di 119.650€ come già accade per l’IVS.
Diffuse dall'Inps le consuete istruzioni per regolarizzare il versamento della contribuzione dei lavoratori distaccati all'estero in paesi non convenzionati con l'Italia. Regolarizzazioni tramite le denunce uniemens entro il 17 giugno.
L’Inps mette a disposizione la funzione «PRISMA» per aiutare i datori di lavoro a comprendere se i propri dipendenti sono in possesso di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995 e, quindi, soggetti al massimale di cui legge n. 335/1995.