Strumenti

  • Calcola la Data di Pensionamento
  • Calcola l'Importo della Pensione (AGO)
  • Calcola l'Importo della Pensione (Enti Locali e Sanita')
  • Calcola l'Importo della Pensione per i dipendenti statali
  • Calcola la Pensione nella Gestione Separata Inps
  • Calcola i Contributi Volontari
  • Calcola il TFS
  • Calcola l'Ape sociale
  • Calcola la Naspi
  • Calcola la RITA, la rendita Integrativa anticipata
  • Calcola la Pensione Netta
  • Controlla se Entri nella 9^ salvaguardia
  • Calcola il Riscatto e la Ricongiunzione
  • Vai a tutti gli Strumenti
navigation
PensioniOggi.it

Notizie - Results from #8170

 

  • Home
  • Notizie
  • Strumenti
  • Forum
  • Guide
Sottoscrivi questo feed RSS
Notizie

Notizie

Renzi: altri litigano, e io governo Berlusconi-Grillo fanno show

Redazione Mercoledì, 21 Maggio 2014
- Roma, 21 mag. - "Grillo e Berlusconi se ne stanno dicendo di tutti i colori, io li lascio fare ma devo governare. Loro sono due affermati professionisti dello show capaci di dirsi di tutto per poi fare finta di niente dal giorno dopo; io devo governare, con gli italiani per cambiare il paese" . Cosi' il premier Matteo Renzi, parlando a Rtl 102,5 tornando sugli scontri della campagna elettorale e commenta il duro botta e risposta tra i leader di M5S e FI: "a me fa un po' tristezza, ma noi abbiamo da governare". Il presidente del consiglio lancia poi un appello al voto e spiega che sara' importante l'affluenza nelle elezioni di domenica non tanto per le ricadute nazionali dei risultati quanto perche' si scegliera' come sara' rappresentata l'Italia in Europa: "E' importante che i cittadini vadano a votare perche' se non votiamo l'Europa non si occupa di noi e invece dobbiamo mandare in Europa gente in gamba che ci aiuti a a cambiarla". .
Acconto Tasi 2014, le regole per il pagamento di Giugno
Fisco

Acconto Tasi 2014, le regole per il pagamento di Giugno

Bernardo Diaz Mercoledì, 21 Maggio 2014
Il pagamento della Tasi per i Comuni che avranno stabilito le aliquote e le detrazioni entro il 23 Maggio dovrà essere effettuato entro il 16 Giugno. Nei soli Comuni ritardatari l'acconto per le abitazioni diverse dalle principali si pagherà a Settembre.

{div class:article-banner-left}{/div}

La Tasi è il Tributo Comunale per i Servizi Indivisibili con cui le Amministrazioni Comunali provvedono al pagamento delle spese per il mantenimento dei Servizi erogati ai cittadini.  Ai sensi dell'art. 1 - comma 639 - della legge 147/2013, il presupposto  impositivo della Tasi è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di fabbricati, compresa l’abitazione principale così come definita ai fini Imu, e di aree scoperte  edificabili e non , a qualunque uso adibiti con l'esclusione delle aree scoperte accessorie o di pertinenza di locali tassabili, non operative e delle aree comuni condominiali.

Si ricorda peraltro che questo Tributo non si applica ai terreni agricoli; l'Agenzia delle Entrate con il provvedimento 41/E/2014, ha infatti fissato la regola generale che l’Imu sostituisce l’Irpef e le relative addizionali sul reddito dominicale del terreno anche  nel caso  in cui per il 2013 fosse  dovuta esclusivamente la mini Imu.

Il calcolo della Tasi a differenza di quanto accadeva per l'Imu, è piu' complesso perchè bisogna conoscere  l'aliquota (e le eventuali detrazioni) previste dal Comune in cui è situato l'immobile. L'aliquota va applicata (come per l'IMU)  sulla rendita catastale, rivalutata del 5% e moltiplicata per 160.

L’aliquota di base della TASI è pari all’1 per mille.  Il Comune potrà, con specifica delibera: ridurre, azzerare o rideterminare l’aliquota rispettando però il vincolo per cui la somma delle aliquote della Tasi e dell'Imu, per ciascuna tipologia di immobile, non sia superiore all’aliquota IMU massima statale al 31.12.2013 (10,6‰). Per il 2014 l’aliquota massima della TASI non può superare il 2,5‰ (per i fabbricati rurali l’1‰); solo per finanziare maggiori detrazioni per le fasce deboli è stato anche previsto l'aumento ulteriore fino allo 0,8 per mille (cd. super-Tasi). In questo modo le aliquote massime possono raggiungere il 3,3 per mille sulle abitazioni principali o l'11,4 per mille per le altre abitazioni.

Dato che il presupposto dell'Imposta  è in sostanza la presenza e l'utilizzo del territorio comunale, sono tassati sia i possessori che gli utilizzatori di un Immobile.  Nel caso che l’unità Immobiliare sia occupata da un soggetto diverso dal  proprietario, sia l'inquilino che il proprietario stesso, sono tenuti al pagamento in  misura diversa e in maniera autonoma:  l'occupante  (inquilino) verserà fra il 10% ed il 30% dell’ammontare complessivo della TASI nella misura stabilita dal Comune;  il possessore (titolare del diritto reale "proprietario") verserà la differenza. In caso di leasing l’imposta è dovuta dal locatario. In caso di detenzione temporanea di durata non superiore a 6 mesi nel corso dello stesso anno solare, la TASI è dovuta soltanto dal possessore dei locali e delle aree a titolo di proprietà - usufrutto - uso - abitazione o superficie.

La Tasi andrà versata con modello F24 oppure  con bollettino di conto corrente postale. Le scadenze a regime sono il 16 Giugno per la prima rata e il 16 Dicembre per la seconda nei Comuni che hanno provveduto entro il 23 Maggio all'approvazione delle delibere per quest'anno; per i Comuni che non rispetteranno questa data il pagamento slitterà a Settembre secondo quanto annunciato dal Governo. Probabilmente la nuova data sarà il 16 Settembre e varrà per le sole abitazioni diverse da quelle principali (queste ultime invece pagheranno tutta l'imposta al 16 Dicembre, sempre in caso di ritardo dei Comuni nelle approvazione della delibera). Sul punto si attende ora di conoscere il provvedimento ufficiale del Governo.


Invia una Domanda

Ogni giorno la consulenza ai lettori. Inviare un quesito e' semplice e gratuito. Se sei già registrato esegui il log- in oppure registrati ora e poi clicca il pulsante in basso.

Invia il tuo Quesito!

Newsletter

Berlusconi: e torna questione dei 'coglioni' che votano sinistra

Redazione Mercoledì, 21 Maggio 2014
- Roma, 21 mag. - Silvio Berlusconi torna su quel "coglioni" affibbiato agli elettori di sinistra in passato. Il leader FI osserva che "lo stesso Renzi una volta mi ha accusato di aver dato dei 'coglioni' a chi vota per la sinistra ma - assicura - non e' vero. In un'occasione privata, davanti alla giunta dei commercianti, stavamo parlando - spiega da Agora' su Rai3 - del programma della sinistra e quando uno ha detto 'forse i nostri lo votano' io ho fatto un'osservazione dicendo 'non credo che ci siano dei coglioni che votano una cosa contro il loro interesse'". Gerardo Greco gli fa notare che il senso della frase, comunque, quello resta e poco dopo mostra in trasmissione lo spezzone originale dell'epoca. .

Berlusconi: mia sentenza politicizzata. Larghe intese? Si', ma...

Redazione Mercoledì, 21 Maggio 2014
- Roma, 21 mag. - Silvio Berlusconi torna a criticare la sentenza che lo ha portato fuori dal Parlamento, rivendica di essere "il primo contribuente italiano" e, ospite in studio a Agora' su Rai 3, aggiunge che "sanno tutti che quella contro di me e' stata una sentenza costruita e politicizzata, voluta perche' la sinistra riuscisse a espellermi dal Parlamento con 6 anni di incandidabilita'". Della sentenza, Berlusconi torna a parlare definendola "un fatto gravissimo" e dicendosi sicuro che "sara' ribaltato dalla Corte europea dei diritti dell'uomo". "Non e' un neo - aggiunge - volevano mettermi davanti a un plotone di esecuzione". Berlusconi torna poi ad aprire alla prospettiva di una partecipazione a un governo di larghe intese in caso di stallo politico futuro. "Di fronte al pericolo di un regime autoritario - dice infatti il leader FI - qualunque soluzione possibile alternativa deve essere seguita". E' un periodo ipotetico che, nella sintassi della politica, e' piu' vicino all'espediente polemico che alla realta', ma intanto Berlusconi 'apre' dicendo che "se Renzi adottasse il nostro programma sarebbe possibile" governare insieme. Matteo Renzi? Sara' anche diventato segretario Pd dopo una vittoria alle primarie ma, osserva Silvio Berlusconi, "le primarie non sono nemmeno considerate nelle regole della nostra democrazia". Il leader FI aggiunge, anzi, che le primarie, oggetto di serrato confronto nel Pdl prima dello strappo di Alfano, "non sono mai citate nella Costituzione". .

Berlusconi: contro di me sentenza costruita e politicizzata

Redazione Mercoledì, 21 Maggio 2014
- Roma, 21 mag. - Silvio Berlusconi torna a criticare la sentenza che lo ha portato fuori dal Parlamento, rivendica di essere "il primo contribuente italiano" e, ospite in studio a Agora' su Rai 3, aggiunge che "sanno tutti che quella contro di me e' stata una sentenza costruita e politicizzata, voluta perche' la sinistra riuscisse a espellermi dal Parlamento con 6 anni di incandidabilita'".

Altro...

Pensioni, Damiano: entro giugno risolvere la questione esodati

Sergey Mercoledì, 21 Maggio 2014

L'ex ministro del Lavoro Cesare Damiano apprezza l'annuncio del premier sull'estensione del bonus irpef anche ai pensionati dal prossimo anno: "È importante l’annuncio del Premier Matteo Renzi a proposito dell’estensione, a partire dal 2015, degli 80 euro netti mensili anche ai pensionati. Questo impegno sana una discriminazione tra lavoratori dipendenti, che avranno questo aumento dalla fine del mese di maggio,  e pensionati".

{div class:article-banner-left}{/div}

Damiano torna a ribadire con forza la necessità di una revisione del capitolo previdenza in grande stile: "Vorremmo che l’attenzione posta dal Primo Ministro anche a questa categoria di cittadini facesse assumere come una delle priorità dell’Esecutivo la questione previdenziale. Per questo chiediamo al Ministro del Lavoro Giuliano Poletti di riconvocare a breve il tavolo di confronto sul tema delle pensioni che ha visto,  nel corso della prima riunione del 7 maggio scorso,  la presenza dei dicasteri del Lavoro e dell’Economia, dell’ INPS e delle  Commissioni Lavoro di Camera e Senato".
Dopo quel primo esame del tema degli ‘esodati’, occorre ora passare ad una soluzione di merito.

Il ministro Poletti si è impegnato ad indicare prime proposte che,  per noi,  passano attraverso due strade:l’introduzione di un criterio di flessibilità nel sistema pensionistico, oppure  il ripristino del sistema delle quote, aggiornato rispetto alle soluzioni trovate nel 2007 dal Governo Prodi. Va ricordato che la Commissione Lavoro della Camera ha formulato un testo, frutto della ricerca unitaria di tutti i partiti, che potrebbe essere calendarizzato per l’aula entro la fine del mese di giugno. Prima di quella data va trovata una soluzione, compresa la copertura finanziaria: altrimenti la questione ‘esodati’ corre il rischio di restare al palo.

Governo: Renzi, no sorpassi da M5S, riporto a casa elettori Pd

Redazione Mercoledì, 21 Maggio 2014
- Roma, 21 mag. - "Io non sono preoccupato, so che non ci sara' nessun sorpasso del Movimento 5 Stelle, anzi il sorpasso lo faremo noi, visto che alle Politiche erano loro il primo partito. Poi e' chiaro che mi piacerebbe vedere il numero 3 davanti alla percentuale del risultato del Partito democratico, io sono fatto cosi', non mi accontento mai. Pero' l'importante e' vincere, perche' se vinciamo noi diamo stabilita' al Paese, che e' proprio cio' che serve per far ripartire l'Italia". Cosi' il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, in un colloquio con il 'Corriere della Sera' spiega anche che e' scattata "l'operazione Argo", che prende il nome dalla pellicola diretta e interpretata da Ben Affleck, consistita nel mandare al Sud e in Sicilia "tre ministri che fanno presa: Maria Elena Boschi, Giuliano Poletti, titolare del dicastero del Lavoro, e Graziano Delrio che si occupa dei Fondi europei". Quanto al premier "mi sto sbattendo come un pazzo, mi stanco, ma mi diverto e sono convinto che ne usciremo bene". L'obiettivo della missione e' quella di riportare a votare gli indecisi, sul modello delle campagne elettorali americane. Quanto a Grillo, ospite l'altra sera di Bruno Vespa a Porta a Porta "Secondo me - spiega il premier - non ha preso voti ne' li ha persi. Magari chi ha visto solo uno spezzone di quella trasmissione puo' averlo trovato convincente, ma tutto sommato la sua e' stata una prestazione senza infamia e senza lode". L'obiettivo resta quello di una campagna elettorale alla larga dagli insulti e dalle provocazioni. "Per noi ? ripete Renzi ? e' importante non essere inglobati nel solito copione dello scontro all'ultimo sangue, anche perche' cosi' la gente non capisce quello che succede e non si riesce nemmeno a far comprendere quello che sta facendo il governo". "In questa campagna elettorale ho potuto toccare con mano che c'e' grande attenzione per questo governo. E c'e' molta speranza per quello che potra' fare", pur nella consapevolezza "che le piazze non equivalgono ai voti, ma rivedo la gente che si interessa, il partito che si muove, i dirigenti del Pd che si danno da fare. Sento una nuova vitalita' intorno a me". Quanto alle voci di possibili elezioni dopo le europee il premier le bolla come "Stupidaggini, noi abbiamo sempre detto che auspichiamo la stabilita'. C'e' la possibilita' reale di portare fino in fondo le riforme e non e' piu' il tempo di scherzare: abbiamo sempre detto che siamo qui per cambiare il Paese e che il governo si afferma con i fatti. E io ci sto provando".

Grillo show: siamo in guerra, processo online e sputo digitale

Redazione Martedì, 20 Maggio 2014
- Pescara, 20 mag. - "Siamo in guerra, una guerra all'ultimo sangue: una guerra dell'informazione, giornali in mano alle banche, depistaggi. Dovranno pagarle queste cose: noi abbiamo memoria. Li processeremo online, abbiamo diritto a uno sputo digitale in faccia per questa gente". Lo ha detto Beppe Grillo nel corso del suo intervento a Pescara per il tour elettorale. "Dobbiamo portare il nostro senso di comunita'  in Italia", ha aggiunto. "La nostra rabbia e' buona, giusta, ci ha uniti per diventare il primo movimento italiano". Lo ha detto Beppe Grillo nel corso del suo intervento a Pescara per il tour elettorale. "Siamo oltre 10 milioni, abbiamo fatto un sondaggio sereno e obiettivo: siamo al 96%...", ha detto Grillo raccogliendo l'ovazione delle oltre 10mila persone che lo stanno ascoltando in piazza Primo Maggio. .

Europee: e' scontro totale. Berlusconi, Grillo e' un assassino

Redazione Martedì, 20 Maggio 2014
- Roma, 20 mag. - A meno di una settimana dal voto per il rinnovo del Parlamento europeo, si accende lo scontro tra Silvio Berlusconi e Beppe Grillo. Gia' da settimane i due leader politici non se le mandano certo a dire, ma e' di oggi l'escalation sul fronte delle accuse, anche personali, con un botta e risposta a distanza, ma praticamente in diretta, tra l'ex premier e l'ex comico genovese. Ospite di L'aria che tira, su La7, il leader azzurro alza il tiro su Grillo e rispolverail passato del leader 5 Stelle, accusandolo senza giri di parole di essere un "assassino" che, pero', "e' scampato al carcere". La replica di Grillo non si fa attendere: "E' un pover'uomo che non crede nemmeno piu' in quello che dice", afferma l'ex comico lasciando Montecitorio, dopo aver presenziato al 'Restitution day', portando un assegno di circa 5 milioni di euro, frutto della restituzione della diaria dei parlamentari grillini. Ma l'attacco frontale di Berlusconi al 'rivale' Grillo tocca proprio l'aspetto economico: "Questo signore e' conosciuto come uno che non faceva lo spettacolo se non era pagato in gran parte in nero, vederlo che ora fa il moralista in televisione e' un qualcosa che mi disturba", afferma l'ex premier. E cosi' va in scena nuovamente il 'siparietto' a suon di scudisciate tra i due. Nuova replica di Grillo: "Sono voci dall'aldila', non replico neanche. Uno dei piu' grandi evasori della storia da' dell'evasore a me? E' fantastico...". E aggiunge: Berlusconi "sta zampettando da una televisione all'altra per salvare le sue aziende, non gli elettori". Il leader azzurro non ci sta, e si difende, sfidando il leader grillino in un duello tv: "se vuole facciamo una trasmissione aperta e io porto i testimoni sul fatto che lui voleva la maggior parte dei compensi per i suoi spettacoli in nero e porto la sentenza con cui e' stato condannato per omicidio colposo con l'uccisione di tre persone, queste parole" di Grillo "sono evasive per buttare fumo su cio' che ho detto io". Per poi condire il tutto con concetti e accuse gia' esplicitati negli ultimi giorni: "Grillo e' pericoloso, e' come Hitler", ripete senza freni Berlusconi. "Questi che votano Grillo vogliono vendetta e sangue, ma purtroppo c'e' troppa gente che non capisce la pericolosita' di quanto sta avvenendo nel nostro paese". L'ex Cavaliere sa, sondaggi alla mano, che il vero 'rivale' in questa campagna elettorale e' Grillo. Sono i 5 Stelle ad 'attrarre' l'elettorato di centrodestra deluso, e' l'ex comico genovese ad aver fatto invasione di campo sul terreno caro all'ex premier. Da qui la decisione di andare allo scontro totale, senza risparmiare 'colpi bassi': "Lui e' uno esperto sul non entrare in prigione - incalza Berlusconi - perche' con colpa ha ucciso tre amici, e' entrato dentro una strada che aveva un cartello che avvisava 'strada impraticabile', lui e' riuscito ad uscire dalla sua auto e sono morte tre persone. E' stato condannato per omicidio plurimo, ma ha fatto solo pochi mesi di carcere, e' un pregiudicato, e' un assassino ma la prigione l'ha scampata e non dovrebbe tornare su questi argomenti", conclude. Il timore, pero', e' che la sfida aperta ai 5 Stelle non possa bastare per recuperare consensi, tanto che oggi l'ex premier torna ad abbassare l'asticella, spiegando che "se FI sara' al 21% sarebbe gia' un ottimo risultato", tenendo a precisare di essere "ancora in campo" e rinnovando la promessa di un vero rinnovamento del partito. La preoccupazione del leader azzurro, viene spiegato, e' che la debacle che si preannuncia possa dare il la' al fuggi fuggi azzurro, magari per approdare nel Nuovo Centrodestra. E non aiuta a sedare il malessere interno la decisione assunta oggi da Berlusconi di affidare, dopo il passo indietro di Bondi, il ruolo di amministratore straordinario di Forza Italia a Maria Rosaria Rossi, suo braccio destro, sua ombra ormai da mesi e mesi, e molto vicina alla fidanzata Francesca Pascale. Di fatto, con la nomina di oggi, seppur in 'cogestione' con lo stesso ex premier, Berlusconi affida nelle mani della parlamentare azzurra le redini delle decisioni delicate sulle liste. Tocchera' a lei, di fatto e almeno da statuto, firmare le liste per le prossime elezioni politiche e gia' nel partito si teme un 'repulisti' ad opera del cosiddetto 'cerchio magico'. Ad accrescere il malessere c'e' poi la convinzione, seppur oggi Berlusconi abbia ribadito che la discesa in campo della figlia Marina non e' cosa "assolutamente" all'ordine del giorno, che la futura gestione del partito sia ormai nelle mani dell'asse famiglia-aziende-fedelissimi. .

Berlusconi sfida Grillo in tv evasore e assassino, ho testimoni

Redazione Martedì, 20 Maggio 2014

- Roma, 20 mag. - "Questo signore e' conosciuto come uno che non faceva lo spettacolo se non era pagato in gran parte in nero, vederlo che ora fa il moralista in televisione e' un qualcosa che mi disturba". Lo ha detto Silvio Berlusconi su La7 parlando di Grillo. Silvio Berlusconi va al contrattacco e non usa mezzi termini: lo definisce Grillo "assassino" ed evasore "che ora fa il moralista". "Lui e' uno esperto sul non entrare in prigione perche' con colpa ha ucciso tre amici, e' entrato dentro una strada che aveva un cartello che avvisava 'strada impraticabile', lui e' riuscito ad uscire dalla sua auto e sono morte tre persone. E' stato condannato per omicidio plurimo, ha fatto tre mesi di carcere, e' un pregiudicato e' un assassino ma la prigione l'ha scampata e non dovrebbe tornare su questi argomenti" ha detto il leader di Forza Italia a La7.

VIDEO: Bbc intervista Berlusconi, "vere la frasi sulla Merkel?"

"Questo signore e' conosciuito come uno che non faceva lo spettacolo se non era pagato in gran parte in nero, vederlo che ora fa il moralista in televisione e' un qualcosa che mi disturba. C'e' troppa genete che non capisce la pericolosita' di quanto sta avvenendo nel nostro paese, questi vogliono il sangue e purtroppo Grillo dice le stesse cose che diceva Hitler". Ospite de 'L'aria che tira', l'ex premier conferma quanto detto su Grillo: "se vuole facciamo una trasmissione aperta e io porto i testimoni sul fatto che lui voleva la maggior parte dei compensi per i suoi spettacoli in nero". .

  • Inizio
  • Indietro
  • 813
  • 814
  • 815
  • 816
  • 817
  • 818
  • 819
  • 820
  • 821
  • 822
  • Avanti
  • Fine
Strumenti
  • Calcola la Data di Pensionamento
  • Calcola l'Importo della Pensione (AGO)
  • Calcola l'Importo della Pensione (Enti Locali e Sanita')
  • Calcola l'Importo della Pensione per i dipendenti statali
  • Calcola la Pensione nella Gestione Separata Inps
  • Calcola i Contributi Volontari
  • Calcola il TFS
  • Calcola l'Ape sociale
  • Calcola la Naspi
  • Calcola la RITA, la rendita Integrativa anticipata
  • Calcola la Pensione Netta
  • Controlla se Entri nella 9^ salvaguardia
  • Calcola il Riscatto e la Ricongiunzione
  • Vai a tutti gli Strumenti

Copyright ©2025 Pensioni Oggi