Strumenti

  • Calcola la Data di Pensionamento
  • Calcola l'Importo della Pensione (AGO)
  • Calcola l'Importo della Pensione (Enti Locali e Sanita')
  • Calcola l'Importo della Pensione per i dipendenti statali
  • Calcola la Pensione nella Gestione Separata Inps
  • Calcola i Contributi Volontari
  • Calcola il TFS
  • Calcola l'Ape sociale
  • Calcola la Naspi
  • Calcola la RITA, la rendita Integrativa anticipata
  • Calcola la Pensione Netta
  • Controlla se Entri nella 9^ salvaguardia
  • Calcola il Riscatto e la Ricongiunzione
  • Vai a tutti gli Strumenti
navigation
PensioniOggi.it

Redazione - Results from #500

 

  • Home
  • Notizie
  • Strumenti
  • Forum
  • Guide
Redazione

Redazione

Pensioni, Ecco cosa cambia con il Ddl lavoro
Pensioni

Pensioni, Ecco cosa cambia con il Ddl lavoro

Venerdì, 13 Dicembre 2024
Il provvedimento ha completato l’iter di approvazione in Senato l’altro giorno. La costituzione della rendita vitalizia diventa imprescrittibile per i lavoratori con la possibilità di recuperare più facilmente i contributi omessi dal datore di lavoro.
Leggi tutto...
Solidarietà, Ok allo sgravio sulle risorse 2022 per nuove imprese
Lavoro

Solidarietà, Ok allo sgravio sulle risorse 2022 per nuove imprese

Venerdì, 13 Dicembre 2024
I chiarimenti in un documento dell'Inps. Ammesse ulteriori imprese al recupero del beneficio a valere sulle risorse stanziate per il 2022 per le aziende che abbiano fatto ricorso a contratti di solidarietà difensiva. Conguaglio entro marzo 2025.
Leggi tutto...
Lavoro, Restano al palo le retribuzioni del mese di agosto
Lavoro

Lavoro, Restano al palo le retribuzioni del mese di agosto

Giovedì, 25 Settembre 2014

 Le retribuzioni contrattuali restano ferme ad agosto scorso sul mese precedente e segnano un aumento dell'1,1% tendenziale. Complessivamente, nei primi otto mesi dell'anno la retribuzione oraria media e' cresciuta dell'1,3% rispetto al corrispondente periodo 2013. Kamsin  E' quanto certifica l'Istat. Nei principali macrosettori, ad agosto le retribuzioni registrano un incremento tendenziale dell'1,4% per i dipendenti del settore privato e una variazione nulla per quelli della pubblica amministrazione.

I settori che presentano gli incrementi tendenziali maggiori sono: telecomunicazioni (3,1%), estrazione minerali (2,9%), gomma, plastica e lavorazione minerali non metalliferi e legno, carta e stampa (entrambi 2,8%). Si registrano variazioni nulle in tutti i comparti della pubblica amministrazione e una variazione negativa nel settore dei trasporti, servizi postali e attivita' connesse (-0,3%). Tra i contratti monitorati dall'indagine, nel mese di agosto non sono stati recepiti nuovi accordi e nessuno e' scaduto. Alla fine dello scorso mese la quota dei dipendenti in attesa di rinnovo e' del 59,0% nel totale dell'economia e del 47,0% nel settore privato. L'attesa del rinnovo per i lavoratori con il contratto scaduto e' in media di 32,0 mesi per l'insieme dei dipendenti e di 17,1 mesi per quelli del settore privato. Complessivamente i contratti in attesa di rinnovo sono 40 (di cui 15 appartenenti alla pubblica amministrazione) relativi a circa 7,6 milioni di dipendenti (di cui circa 2,9 milioni nel pubblico impiego).

Inoltre, dopo il risultato positivo dei primi tre mesi dell'anno, dovuto agli effetti del nuovo regime fiscale in materia di imposte di registro, ipotecaria e catastale, il mercato immobiliare segna, nel secondo trimestre, un nuovo calo pari al 3,6% rispetto all'analogo periodo del 2013. In controtendenza, risalgono dell'1,8% le compravendite di abitazioni nelle citta' capoluogo e del 10,3% quelle degli immobili industriali. Lo riferisce l'Agenzia delle Entrate, nella nota trimestrale pubblicata dall'Osservatorio del mercato immobiliare. In generale, la flessione e' contenuta nel settore residenziale, che perde solo l'1% rispetto al secondo trimestre dell'anno precedente, mentre si registrano cali superiori al 5% nel settore commerciale (-5,1%), nel terziario (-6,9%) e nelle pertinenze (-5,1%). 

Zedde

Leggi tutto...
Lavoro

I sindacati avviano la raccolta delle firme per lo sciopero "intelligente"

Martedì, 23 Settembre 2014

La Fit-Cisl da' il via alla raccolta firme per una proposta di legge di iniziativa popolare che ha l'obiettivo di riequilibrare la legge 146 del 1990 sugli scioperi. L'iniziativa mira a coinvolgere cittadini, pendolari e lavoratori su tutto il territorio nazionale, in modo da raccogliere le 50mila firme necessarie per legge. Kamsin  La proposta di legge della Fit-Cisl ha ricadute principalmente sui servizi pubblici locali e in particolar modo sul trasporto pubblico locale, che e' oggi il caso piu' emblematico dei limiti della legge 146.

"Nel tpl i lavoratori attendono da ben sette anni il rinnovo del contratto - ha affermato il segretario generale Giovanni Luciano - e i sindacati per questo motivo hanno proclamato tredici scioperi nazionali, ma senza ottenere quanto chiesto. Le aziende infatti guadagnano dagli scioperi, perche' nel giorno della protesta incassano comunque i contributi pubblici e i ricavi di abbonamenti e biglietti, ma risparmiano sui carburanti e sugli stipendi dei lavoratori.

Al contrario i lavoratori rinunciano allo stipendio di quel giorno e in piu' suscitano il malcontento dell'opinione pubblica contro di loro, poiche' pendolari e cittadini non sempre comprendono le ragioni di uno sciopero. Con la legge attuale ci rimettiamo quindi tre volte: lo sciopero non porta i risultati sperati, i lavoratori perdono i loro soldi e l'opinione pubblica spesso ritiene i sindacati gli unici responsabili della protesta e dei conseguenti disagi. Non possiamo continuare cosi'".

"Con la proposta di legge della Fit-Cisl lo sciopero diventa 'intelligente' - spiega Luciano - perche' le aziende non riceveranno i contributi regionali relativi al giorno di sciopero, che verranno invece versati nei fondi bilaterali di gestione delle crisi occupazionali. Inoltre i cittadini viaggeranno gratis nelle fasce orarie dei servizi minimi garantiti e i pendolari riceveranno un rimborso per i giorni di sciopero, erogato come sconto al rinnovo dell'abbonamento. Con questa iniziativa dimostreremo ancora una volta che la Fit-Cisl e' vicina a cittadini, pendolari e lavoratori, perche' la proposta di legge e' pensata prima di tutto per loro".

Zedde

Leggi tutto...

Yara: Garante privacy, stop diffusione interrogatorio Bossetti

Lunedì, 22 Settembre 2014
- Roma, 22 set. - Il Garante della privacy ha disposto in via d'urgenza il blocco di ogni ulteriore diffusione dell'articolo pubblicato, anche online, sul quotidiano 'la Repubblica' in cui sono riportati ampi stralci dell'interrogatorio del 6 agosto scorso di Massimo Giuseppe Bossetti. L'articolo pubblicato dal quotidiano riporta, tra l'altro, informazioni relative ai familiari dell'indagato, quali la moglie, il figlio, la madre, il fratello e il padre, con particolare attenzione a quelle inerenti le abitudini sessuali. Tali informazioni, osserva il garante, "incidono gravemente sulla dignita' delle persone terze estranee alla vicenda processuale", in particolare del figlio minore, che "rischia di subire un nuovo pregiudizio a causa della possibile ulteriore diffusione delle notizie". L'articolo pubblicato dal quotidiano contiene, inoltre, ampie citazioni virgolettate dell'interrogatorio, "dalle quali - si legge nella nota del garante - si puo' configurare anche una violazione degli articoli 114 e 329 del codice di procedura penale". Con lo stesso provvedimento, il Garante ha prescritto a tutte le testate di "conformare l'utilizzo delle informazioni sulla vicenda di cronaca alle norme poste dal Codice sulla privacy, dal Codice deontologico dei giornalisti e dalla Carta di Treviso a garanzia della dignita' dei familiari dell'indagato" e ha invitato tutti i media a "procedere ad una valutazione piu' attenta ed approfondita circa l'oggettiva essenzialita' di dettagli e informazioni attinenti ad aspetti intimi, omettendone la pubblicazione quando non rispondono ad un'esigenza di giustificata informazione su vicende di interesse pubblico ed evitando altresi' ogni forma di accanimento informativo intorno ad aspetti intimi delle persone coinvolte, in particolare quando queste lo sono solo in mondo indiretto e marginale". Il provvedimento del Garante e' stato inviato alla Procura della Repubblica competente e al Consiglio regionale dell'Ordine dei giornalisti per la valutazioni di rispettiva competenza. .
Leggi tutto...
  • Inizio
  • Indietro
  • 96
  • 97
  • 98
  • 99
  • 100
  • 101
  • 102
  • 103
  • 104
  • 105
  • Avanti
  • Fine
Pagina 101 di 423
Strumenti
  • Calcola la Data di Pensionamento
  • Calcola l'Importo della Pensione (AGO)
  • Calcola l'Importo della Pensione (Enti Locali e Sanita')
  • Calcola l'Importo della Pensione per i dipendenti statali
  • Calcola la Pensione nella Gestione Separata Inps
  • Calcola i Contributi Volontari
  • Calcola il TFS
  • Calcola l'Ape sociale
  • Calcola la Naspi
  • Calcola la RITA, la rendita Integrativa anticipata
  • Calcola la Pensione Netta
  • Controlla se Entri nella 9^ salvaguardia
  • Calcola il Riscatto e la Ricongiunzione
  • Vai a tutti gli Strumenti

Copyright ©2025 Pensioni Oggi