Strumenti

  • Calcola la Data di Pensionamento
  • Calcola l'Importo della Pensione (AGO)
  • Calcola l'Importo della Pensione (Enti Locali e Sanita')
  • Calcola l'Importo della Pensione per i dipendenti statali
  • Calcola la Pensione nella Gestione Separata Inps
  • Calcola i Contributi Volontari
  • Calcola il TFS
  • Calcola l'Ape sociale
  • Calcola la Naspi
  • Calcola la RITA, la rendita Integrativa anticipata
  • Calcola la Pensione Netta
  • Controlla se Entri nella 9^ salvaguardia
  • Calcola il Riscatto e la Ricongiunzione
  • Vai a tutti gli Strumenti
navigation
PensioniOggi.it

Notizie - Results from #7230

 

  • Home
  • Notizie
  • Strumenti
  • Forum
  • Guide
Sottoscrivi questo feed RSS
Notizie

Notizie

Alfano: costruire centrodestra nel rispetto di idee e democrazia

Redazione Sabato, 26 Luglio 2014

- Roma, 26 lug. - Per la ricostruzione del centrodestra si dovra' percorrere "una strada lunga e faticosa. Occorrera' garantire il rispetto delle opinioni di tutti e la democrazia al suo interno". Lo ha detto Angelino Alfano, leader di Ncd, all'assemblea nazionale del partito rispondendo alla lettera di Berlusconi. "Noi oggi ci incamminiamo e cominciamo a creare la grande aggregazione dei moderati italiani che parte" soprattutto "con chi ha condiviso con noi le riforme". "Non abbiamo nessuna voglia e nessuna tentazione di condividere per il futuro il nostro destino con la sinistra". Cosi' Angelino Alfano, durante l'assemblea nazionale di Ncd. Si deve creare, ha aggiunto, "un centrodestra del tutto diverso da quello del passato". "Leggendo i giornali di questa mattina ci rendiamo conto che chi doveva capire ha capito il senso di un gesto coraggioso e importante e ha scelto una strada del tutto diversa rispetto a quella che c'era il rischio che scegliesse".

Ncd: Alfano, Berlusconi ha capito nostro coraggio

Redazione Sabato, 26 Luglio 2014
- Roma, 26 lug. - "Leggendo i giornali di questa mattina ci rendiamo conto che chi doveva capire ha capito il senso di un gesto coraggioso e importante e ha scelto una strada del tutto diversa rispetto a quella che c'era il rischio che scegliesse". Lo ha detto il leader di Ncd Angelino Alfano durante il suo intervento all'assemblea nazionale del partito a proposito della lettera ai partiti di centrodestra scritta da Berlusconi. .

Ciampi: ricoverato da due settimane, prognosi resta riservata

Redazione Sabato, 26 Luglio 2014
- Bolzano, 26 lug. - "Il quadro clinico generale del Presidente emerito della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, e' rimasto invariato rispetto al bollettino medico precedente. La prognosi rimane riservata". Nessuna novita' sul nuovo bollettino medico emesso dalla direzione dell'ospedale di Bolzano, in merito alle condizioni di salute del Presidente emerito Ciampi, ricoverato nel reparto di terapia intensiva dall'11 luglio. Il bollettino emesso nella giornata di ieri, successivamente alla visita a Ciampi da parte del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, descriveva che "i parametri cardiorespiratori e lo stato di coscienza erano in miglioramento e il decorso postoperatorio era regolare". La direzione dell'ospedale 'San Maurizio' ha fatto sapere che il prossimo bollettino medico sulle condizioni di salute di Carlo Azeglio Ciampi e' previsto per le 11 di domani. .

Alitalia: Lupi, divisioni incomprensibili si rischia baratro

Redazione Sabato, 26 Luglio 2014
- Roma, 26 lug. - "Le divisioni di alcuni sindacati" sulla trattativa Alitalia-Etihad "sono assolutamente incomprensibili". Lo ha detto il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, conversando con i cronisti a margine di un convegno di Ncd. "Sanno tutti che c'e' o la prospettiva di crescita o il baratro. Il tempo e' scaduto, e ognuno se ne assumera' le responsabilita'". .

Riforme: rissa sul web Grillo-Renzi, colpo di Stato colpo di sole

Redazione Sabato, 26 Luglio 2014
- Roma, 26 lug. - Mi tirano la giacca da tutte le parti, l'hanno sformata (e questo, detto da un gentiluomo elegante come lui, suona particolarmente grave), ma io sono e resto il garante di tutti. Il giorno dopo la decisione contrastata sul voto segreto sulle riforme, il Presidente del Senato interviene per difendere il proprio operato da seconda carica dello Stato, super partes nonostante i mugugni del Pd. "A proposito dei tempi, dell'ostruzionismo e del contingentamento voglio dire innanzitutto che lo spettacolo offerto dal duro scontro politico di questi giorni mi ha molto addolorato e, in alcuni momenti, indignato", spiega ricevendo la Stampa Parlamentare, "negli ultimi giorni ho rivolto ripetuti appelli per convincere le parti ad aprire un tavolo di mediazione, soprattutto su quei punti che potrebbero essere oggetto di una riscrittura da parte dei relatori. Questo darebbe modo di poter trattare in maniera approfondita in aula soltanto quegli emendamenti che affrontano i temi di interesse, lasciando cadere quelle migliaia 'di contorno'. Lo stallo e' evidente e, per usare le famose parole di don Milani, 'sortirne tutti insieme e' politica'". Il fatto e' che il clima non appare di quelli che sognava il Prete di Barbiana. Il governo incassa la fiducia sul dl Competitivita', ma le opposizioni non partecipano neanche al voto. Renzi e Grillo, poi, tornano a beccarsi. Il secondo accusa: le riforme approvate cosi' sono un colpo di Stato. Il primo ribatte: in realta' qualcuno ha solo preso un colpo di sole. Controreplica: niente sole, si tratta della P2. E il Premier: "io vado avanti, non mollo. Il voto segreto non mi preoccupa, la maggioranza tiene e comunque se si va sotto al Senato poi si corregge tutto alla Camera". .

Altro...

Riforme: Grasso si difende, io sono garante di tutti

Redazione Venerdì, 25 Luglio 2014
- Roma, 25 lug. - Mi tirano la giacca da tutte le parti, l'hanno sformata (e questo, detto da un gentiluomo elegante come lui, suona particolarmente grave), ma io sono e resto il garante di tutti. Il giorno dopo la decisione contrastata sul voto segreto sulle riforme, il Presidente del Senato intervien eper difendere il proprio operato da seconda carica dello Stato, super partes nonostante i mugugni del Pd. "A proposito dei tempi, dell'ostruzionismo e del contingentamento voglio dire innanzitutto che lo spettacolo offerto dal duro scontro politico di questi giorni mi ha molto addolorato e, in alcuni momenti, indignato", spiega ricevendo la Stampa Parlamentare, "negli ultimi giorni ho rivolto ripetuti appelli per convincere le parti ad aprire un tavolo di mediazione, soprattutto su quei punti che potrebbero essere oggetto di una riscrittura da parte dei relatori. Questo darebbe modo di poter trattare in maniera approfondita in aula soltanto quegli emendamenti che affrontano i temi di interesse, lasciando cadere quelle migliaia 'di contorno'. Lo stallo e' evidente e, per usare le famose parole di don Milani, 'sortirne tutti insieme e' politica'". IL fatto e' che il clima non èare di quelli che sognava il Prete di Barbiana. Il governo incassa la fiducia sul dl Competitivita', ma le oposizioni non partecipano neanche al voto. Renzi e Grillo, poi, tornano a beccarsi. Il secondo accusa: le riforme approvate cosi' sono un colpo di Stato. Il primo ribate: in realta' qualcuno ha solo preso un colpo di sole. Controreplica: niente sole, si tratta della P2. E il Premier: "io vado avanti, non molo. Il voto segreto non mi preoccupa, la maggioranza tiene e comunque se si va sotto al Senato poi si corregge tutto alla Camera". .

Decreto competitività, arriva l'ok del Senato. Ecco le novità

Nicola Colapinto Venerdì, 25 Luglio 2014

Con 159 sì e un solo no (nessun astenuto) il Senato ha votato la fiducia al governo sul dl competitività (Dl 91/2014) che contiene misure per il rilancio dell'economia e a favore delle imprese. Il provvedimento passerà adesso all'esame della Camera per la seconda lettura, dove si annunciano tempi stretti per via della chiusura dei lavori per la pausa estiva. Kamsin Il provvedimento che era stato varato dal Consiglio dei ministri del 13 giugno prevede, tra l'altro, la detassazione degli investimenti incrementali in beni strumentali, il taglia-bolletta elettrica per le Pmi, il rafforzamento dell'Ace per la patrimonializzazione d'impresa.

Tra le novità che sono passate nel corso dell'esame al Senato c'è un pacchetto per la liberalizzazione dell'attività d'impresa; la possibilità di usare i fondi sequestrati alla famiglia Riva per il risanamento ambientale dell'Ilva; la cancellazione della norma che ripristinava l'anatocismo (la capitalizzazione degli interessi); nuove modifiche su tempi e gestione del Sistri.

In sintesi ecco le novità:

Debiti Pa - A sorpresa, viene ridotta la proroga che era stata inizialmente concessa per la presentazione delle istanze di certificazione dei crediti: si passa al 31 agosto e non più 31 ottobre 2014 come previsto in origine. Inoltre a decorrere da 30 giorni dall'entrata in vigore del decreto, potranno certificare i debiti anche le regioni commissariate o in piano di rientro sanitario.

Sistri - Il provvedimento prevede lo stop all'affidamento del Sistri, il Sistema di tracciabilità dei rifiuti, a Selex (Finmeccanica) dal 31 dicembre 2015 dall'altro la proroga del contratto fino alla stessa data, e avvio della procedura per nuova gara europea dal 30 giugno 2015.

Deregulation - Viene data attuazione a una norma, che risale al 2011, in base al quale tutte le attività di impresa sono libere e consentite salvo casi limite come vincoli comunitari, danni per la sicurezza, disposizioni indispensabili per la protezione della salute, dell'ambiente e del patrimonio culturale. Si stabilisce che, se gli attesi regolamenti attuativi non saranno emanati entro il 31 dicembre 2014, per l'esercizio di qualunque attività imprenditoriale, commerciale o artigianale si applicano, a scelta dell'imprenditore, la Scia (segnalazione di inizio di attività) o l'autocertificazione con controlli ex post. Viene dato disco verde anche a una norma per limitare i veti delle regioni all'apertura di nuovi esercizi commerciali.  Arriva anche il potenziamento delle Agenzie per le imprese la cui attività potrà sostituire a tutti gli effetti i controlli e le attività delle Pa. Le stesse Agenzie potranno intervenire per velocizzare la conferenza di servizi.

Condhotel - Il provvedimento liberalizza inoltre i "condhotel", abitazioni in condominio dove sarà possibile usufruire dei servizi tipici dell'hotel. "Al fine di favorire investimento volti a favorire la riqualificazione degli esercizi alberghieri esistenti – si legge nel testo – lo Stato insieme agli enti locali dovranno definire le condizioni di esercizio". Si tratta di "esercizi alberghieri aperti al pubblico, a gestione unitaria, composti da una o più unità immobiliari ubicate nello stesso comune o da parti di esse, che forniscono alloggio, servizi accessori ed eventualmente vitto".

Opa - Il provvedimento introduce la doppia soglia Opa al 25% per le società quotate, escluse le Pmi (l'altra soglia rimane al 30%) che invece potranno scegliere di inserire nello statuto una soglia compresa tra il 20% e il 40%; inoltre anche norme sulle azioni a voto plurimo.

Spalma Incentivi - Arriva un nuovo spalma incentivi, per la riduzione del 10% delle bollette alle Pmi, con la riscrittura dell'articolo 26 (che lascia i saldi invariati con un risparmio che si aggira sugli 800 milioni) e l'introduzione di opzioni per gli incentivi e tre scaglioni di riduzione; inoltre c'è la possibilità di cedere quota dei diritti degli incentivi e una norma anti-contenziosi con accordi tra governo e banche, su cui si è anche apposta una clausola di salvaguardia. Vengono previste tre opzioni, di cui una automatica in caso non si opti per le altre due che prevede tre scaglioni di riduzione in base alla potenza degli impianti. In pista anche la possibilità di vendita all'asta di una quota fino all'80% degli incentivi a «primari operatori finanziari europei» dopo una verifica preventiva dell'Economia della compatibilità sui saldi di finanza pubblica.

Nuova Sabatini -  Il decreto contiene un credito d'imposta per gli imprenditori che effettueranno, entro il 30 giugno 2015, investimenti (di importo unitario non inferiore a 10mila euro) in beni strumentali nuovi, destinati a strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato. Il credito è pari al 15% dell'incremento rispetto alla media degli investimenti nei 5 anni precedenti. La norma non è stata modificata in commissione al Senato. Mentre è stata approvata una corsia veloce per far scattare la garanzia statale sui finanziamenti agevolati della "nuova Sabatini".

Aiuto alla Crescita Economica - Nel provvedimento il governo ha inserito anche l'estensione del raggio d'azione dell'Ace (aiuto alla crescita economica) che incentiva la patrimonializzazione delle imprese. Nel caso di soggetti incapienti Ires, l'Ace potrà essere trasformata in un credito d'imposta sull'Irap. Quanto al rafforzamento dell'entità fiscale del beneficio, scatterà (per 3 anni) solo per le società che si quotano: un "super Ace" mediante incremento del 40% della variazione in aumento del capitale. Al Senato si è precisato che il super Ace vale anche per le società che si quotano su sistemi multilaterali di negoziazione quindi all'Aim.

Cassa depositi e prestiti - Per la Cassa depositi e prestiti scatterà l'equiparazione alle banche per quanto riguarda il trattamento fiscale, in particolare ai fini Ires, Irap, imposte di registro, di bollo e ipotecaria (risulterà dunque applicabile anche l'addizione dell'8,5% dell'aliquota Ires introdotta nel 2013).

Obbligo pubblicità quotidiani  - E' stata abrogata la disposizione del decreto competitività che aveva cancellato l'obbligo di pubblicazione sui quotidiani nazionali delle informazioni riguardanti le società quotate in Borsa. Peraltro, un ulteriore emendamento approvato stabilisce che le società di gestione del risparmio (Sgr) avranno l'obbligo di convocare l'assemblea – oltre che sul proprio sito internet – anche su almeno due quotidiani a diffusione nazionale.

Tra le altre modifiche c'è il conferimento di poteri speciali al presidente della Regione Lazio e al sindaco di Roma per la gestione della crisi rifiuti, le multe per i trasgressori sui bioshopper; misure sull'Ilva per la quale viene introdotto il prestito ponte; c'è anche il rafforzamento del ruolo del subcommissario ad hoc per il Piano di risanamento e lo sblocco delle risorse della famiglia Riva poste sotto sequestro; resta lo stanziamento di 535 milioni a Poste Italiane di cui ben 410 milioni vengono reperiti riducendo la dote per i pagamenti 2014 della Pa.
Alcune novità riguardano pure l'agroalimentare per il quale si introduce la detrazione dell'affitto dei terreni per i giovani coltivatori (nella misura del 19% per gli under 35), incentivi all'assunzione di giovani, detrazioni Irap per ogni lavoratore assunto per almeno 3 anni e per 150 giorni l'anno; la previsione di un credito d'imposta del 40% (fino a 400mila euro d'investimento) per innovazione di prodotto e reti d'impresa dell'alimentare, e fino a 50mila euro di investimento per potenziare l'e-commerce. Ci sono poi semplificazioni su controlli e settore vinicolo, mutui a tasso zero per gli under 40 che producono o commerciano prodotti agricoli, possibilità di rafforzare controlli e sicurezza nella Terra dei Fuochi.

Zedde

Toti (FI): e' tempo di fatti non di hashtag

Redazione Venerdì, 25 Luglio 2014
- Roma, 25 lug. - L'eurodeputato e consigliere politico di Forza Italia, Giovanni Toti, non rimane indietro e commenta i tweet del premier Renzi e del leader 5 stelle. "Grillo dice 'colpo di stato', Renzi 'si dice sole'. Ora e' tempo di fatti e non di hashatg. Diamo risposte agli italiani, alle famiglie e alle imprese". .

Dl competitivita', dal Senato fiducia al governo

Redazione Venerdì, 25 Luglio 2014
- Roma, 25 lug. - Via libera dell'aula del Senato alla fiducia posta dal governo sul maxi-emendamento interamente sostitutivo del dl competitivita'. I si' sono stati 159, un voto contrario. Non hanno partecipato al voto i senatori delle opposizioni. Adesso il decreto passa all'esame della Camera per l'approvazione definitiva. .

Stallo in Parlamento per nomine laici Csm e giudici Consulta

Redazione Venerdì, 25 Luglio 2014
- Roma, 25 lug. - Continua l'impasse in Parlamento sulle nomine di due nuovi giudici costituzionali e degli 8 laici del Csm. Dopo l'ennesima fumata 'nera' di mercoledi', si attende ancora una nuova convocazione delle Camere in seduta comune. Se a Palazzo dei marescialli e' ormai scontata la proroga dell'attuale Consiglio fino a settembre, alla Corte Costituzionale si potrebbe procedere gia' nei prossimi giorni alla nomina del nuovo presidente, con la convocazione, da parte del giudice piu' anziano, Sabino Cassese, della camera di consiglio per l'elezione. Il regolamento della Consulta, infatti, prevede che, dopo un mese dalla scadenza del mandato del presidente uscente - in questo caso, Gaetano Silvestri, che ha lasciato la Corte il 28 giugno scorso - il giudice piu' anziano convochi entro 10 giorni i colleghi per procedere con l'elezione del nuovo presidente, anche nel caso in cui il plenum della Corte non fosse stato ancora ricostituito. Un precedente ci fu nel 2005, quando l'allora vicepresidente Fernanda Contri, passato un mese dalla fine del mandato del presidente Valerio Onida, convoco' i giudici, che elessero Piero Alberto Capotosti, nonostante fossero soltanto 13 e non 15 (composizione normale del collegio). Questa, dunque, l'interpretazione prevalente della norma, rispetto a quella secondo cui la convocazione deve si' avvenire nei 10 giorni successivi al termine del mese di vacanza presidenziale, ma puo' anche riguardare una data piu' lontana nel tempo: in tal modo sarebbe possibile anche un rinvio a settembre dell'elezione del presidente della Consulta. Per quanto riguarda il Csm, e' ancora difficile fare previsioni sull'insediamento dei nuovi consiglieri: questo avverra' in settembre, ma tutto dipende da quando si arrivera' alla nomina degli 8 laici. Spettera' poi al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, fissare una data per la cerimonia di insediamento al Quirinale e per la convocazione del primo plenum, in cui viene eletto il vicepresidente. .
  • Inizio
  • Indietro
  • 719
  • 720
  • 721
  • 722
  • 723
  • 724
  • 725
  • 726
  • 727
  • 728
  • Avanti
  • Fine
Strumenti
  • Calcola la Data di Pensionamento
  • Calcola l'Importo della Pensione (AGO)
  • Calcola l'Importo della Pensione (Enti Locali e Sanita')
  • Calcola l'Importo della Pensione per i dipendenti statali
  • Calcola la Pensione nella Gestione Separata Inps
  • Calcola i Contributi Volontari
  • Calcola il TFS
  • Calcola l'Ape sociale
  • Calcola la Naspi
  • Calcola la RITA, la rendita Integrativa anticipata
  • Calcola la Pensione Netta
  • Controlla se Entri nella 9^ salvaguardia
  • Calcola il Riscatto e la Ricongiunzione
  • Vai a tutti gli Strumenti

Copyright ©2025 Pensioni Oggi