raggiungimento quota 97,3

Gent.le Sig. Renato, a distanza di mesi dalla sua gradita risposta, ma purtroppo , almeno da parte dell'inps giudicata inesatta, sono a comunicarLe quanto segue:
In relazione a quanto affermato dall'inps, i contributi figurativi da disoccupazione non sono utili per raggiungere quota 97,3. Pertanto in estremis mi è stato consigliato di richiedere il versamento volontario come disposto dalla lg. 184/97. Ricevuto l'autorizzazione ed effettuato i versamenti, stò aspettando la lettera che mi garantisca la pensione, se rientro nella lotteria degli 8800 posti disponibili. Sempre l'inps mi ha risposto, per iscritto , che allo stato attuale sono salvaguardato, ma devo appunto entrare nella graduatoria. Detto questo aspetto con terrore di ricevere una risposta negativa, specialmente ora che ho versato questi contributi volontari che nella mia situazione, senza reddito da 5 anni mi è costato moltissimo. Sarebbe paradossale se oltre al danno si aggiunga questa beffa. Comunque voglio pensare positivo e La terrò informata circa i prossimi sviluppi , Buona serata Mic

Gent.ssimo Sig. Renato La ringrazio di cuore della Sua cortese risposta. Sono sincero quando affermo che è la prima volta che ricevo una informazione così mirata e precisa. Lei è stato molto chiaro ed in cuore mio mi auguro che questa risposta affermativa sia incontrovertibile.
Seguirò il Suo consiglio a costo di rivoltare l'inps da cima a fondo al fine di darmi una risposta percisa sulla linea di quanto da Lei affermato.
Sarà mio dovere farLe presente appena possibile degli ulteriori sviluppi futuri. Distintamente Michele

Sig, Michele,
mi spiace di non essere stato sufficientemente chiaro, e provo a ribadire la mia tesi, che dovrà per forza di cose essere confermata dagli organi preposti. Se non riesce ad ottenere una risposta univoca dal personale dello Sportello Inps, si rivolga all'Ufficio Relazioni con il Pubblico -URP - della sede principale Territorialmente Competente riportando testualmente sia le risposte contrastanti fornitegli ed i nominativi degli stessi addetti/funzionari.

Venendo alla problematica, possiamo prendere in esame le indicazioni fornite dallo stesso INPS al seguente link:
www.inps.it/portale/default.aspx?itemdir=6293

Come potrà ben vedere per la Contribuzione figurativa per disoccupazione indennizzata non vi sono limiti se riguarda quella agricola, infatti:

N.B.: I contributi figurativi per periodi di trattamento speciale di disoccupazione agricola sono utili per il diritto e la misura di tutte le pensioni, senza alcuna eccezione.

Presumo che non sia il suo caso ed allora passiamo alla disoccupazione indennizzata "industria" e troviamo:

Sono utili:
per il DIRITTO a tutte le pensioni, escluso il requisito di 35 anni (1820 contributi) per la pensione di anzianità;

Vale a dire che se debbo utilizzare la Contribuzione Figurativa derivante da Disoccupazione Indennizzata NON POSSO ATTIVARLA PER RAGGIUNGERE I 35 ANNI (1820), ma una volta raggiunto tale limite la posso sommare alla contribuzione per raggiungere il quorum previsto per il tipo di pensione, anche di anzianità.

Va da se che, se invece delle 1820 settimane si trova ad averne 1819 di lavoro effettivo, il discorso cambia, e di molto, perchè non può aggiungere nessuna settimana di disoccupazione.

Ribadisco la necessità di farsi confermare dall'Inps la sopra esposta tesi, visti anche i limiti numerici di fatto senza alcun margine - 1820 settimane-


Ci tenga informati e le auguro una buona giornata.

renato

Gent.le sig. Renato, La ringrazio per per la Sua cortese risposta, tuttavia , anche quello che Lei riporta, contribuisce a rendere sempre più nebulosa la mia situazione; Lei nella risposta riporta : " Concludendo: maturando il requisito dell'età al 4 aprile 2014 a cui può sommare i 36 anni di contributi si otterrà la QUOTA 97,3 ed includendo la finestra di 12 mesi la decorrenza della pensione sarà al 1° maggio 2015.

36 anni di contributi. Come già illustrato io posseggo "solamente" 35 anni di contributi quindi al 4 aprile 2014 ho raggiunto quota 96,3 e non 97,3 ( sempre che non si voglia considerare l'anno di contribuzione figurativa da disoccupazione vale a dire 35 anni effettivi + 1 anno da disoccupazione = 36) Questo è il punto da focalizzare ! Come da me già esposto inserendo nel Vs. programma i dati anni 61,3 + 35 = 96,3 il programma mi considera salvaguardato con decorrenza 1 maggio 2015, come del resto anche Lei afferma nella Sua risposta. Spero di aver chiarito qual'è il problema.
Resto fiducioso di una Sua gradita replica e distintamente La saluto Michele

Sig. Michele,
se noi mettiamo in fila tutti i dati forniti abbinati alle "VECCHIE" normative scaturisce che:
- Lavoratore Dipendete;
- Arco Temporale D'interesse: 2013-2015;
- Limiti Minimi di Età richiesti: 61 anni e 3 mesi;
- Limiti Minimi Contributivi richiesti: 35 anni;
- Quota Prevista: 97,3.

Pertanto, possedendo ENTRAMBI i requisiti minimi, che formerebbero quota 96,3 e non 97,3 come richiesto, possiamo aggiungere "allo stesso prodotto di quota 96,3", indistintamente sia le settimane contributive in eccedenza ai 35 anni, ovvero l'età - sempre oltre i 61 anni e 3 mesi.

Concludendo: maturando il requisito dell'età al 4 aprile 2014 a cui può sommare i 36 anni di contributi si otterrà la QUOTA 97,3 ed includendo la finestra di 12 mesi la decorrenza della pensione sarà al 1° maggio 2015.

Nella speranza di essere stato chiaro, auguro una buona serata.

renato