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Pensione di vecchiaia con 15 anni di contributi - ma è vero???

27/08/2016 15:31#30880 da ivxx

giorgione ha scritto: Pur se se devo approfondire tale sentenza l'incostituzionalità non dovrebbe interessarti in quanto la gestione separata è per sua natura diversa delle gestioni speciali dei lavoratori autonomi (commercianti, artigiani e lavoratori agricoli). Quindi il divieto a mio avviso resta intatto anche dopo tale pronuncia.

Anche perchè poi è stato reintrodotto dal Dlgs 184/1996

"La contribuzione volontaria non e' ammessa per contestuali periodi di assicurazione ad una delle forme di previdenza obbligatoria per lavoratori dipendenti, pubblici e privati, per lavoratori autonomi e per liberi professionisti, nonche' per periodi successivi alla data di decorrenza della pensione diretta liquidata a carico delle predette forme di previdenza."


Ok, pensavo che la gestione separata fosse una gestione speciale.

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27/08/2016 15:23#30879 da giorgione
Pur se se devo approfondire tale sentenza l'incostituzionalità non dovrebbe interessarti in quanto la gestione separata è per sua natura diversa delle gestioni speciali dei lavoratori autonomi (commercianti, artigiani e lavoratori agricoli). Quindi il divieto a mio avviso resta intatto anche dopo tale pronuncia.

Anche perchè poi è stato reintrodotto dal Dlgs 184/1996

"La contribuzione volontaria non e' ammessa per contestuali periodi di assicurazione ad una delle forme di previdenza obbligatoria per lavoratori dipendenti, pubblici e privati, per lavoratori autonomi e per liberi professionisti, nonche' per periodi successivi alla data di decorrenza della pensione diretta liquidata a carico delle predette forme di previdenza."

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27/08/2016 15:09 - 27/08/2016 15:28#30878 da ivxx
Mi sono sorte molte domande, di cui alcune esulano dal titolo della discussione.
Per ora le posto qui tutte insieme, eventualmente fatemi sapere se devo aprire nuove discussioni o postare in altre già aperte.

1. Ho letto l'articolo di Pensione Oggi sui contributi volontari.
Riprendendo la risposta di Giorgione, anche nell'articolo si dice "l'assicurazione infatti non può essere proseguita volontariamente da coloro che svolgono rapporti lavoro dipendente o autonomo anche come libero professionista (es. avvocati, medici, ingegneri eccetera) stante il divieto recato dall'articolo 6 del Dlgs 184/1996 e dall'articolo 5 del Dpr 1432/1971."

Leggi Tutto: www.pensionioggi.it/dizionario/prosecuzi...ontaria#ixzz4IXMZ5WC

Dopo aver consultato i due riferimenti legislativi sono un po' confusa, infatti l'art. 6 Dlgs 184/97 conferma il divieto, mentre l'art. 5 del Dpr 1432/71, comma 1, è stato considerato incostituzionale dalla Corte Costituzionale e quindi abrogato.
questo il comma 1, art. 5:
"Art. 5. L'assicurazione obbligatoria per l'invalidita', la vecchiaia ed i superstiti non puo' essere proseguita volontariamente nei periodi durante i quali l'assicurato sia iscritto a forme di previdenza sostitutive o che hanno dato titolo all'esclusione o all'esonero dall'assicurazione predetta ovvero alle gestioni speciali dell'assicurazione obbligatoria per i lavoratori autonomi."
e questo l'aggiornamento:
"AGGIORNAMENTO (1) La Corte Costituzionale, con sentenza 9-20 dicembre 1976, n. 243 (in G.U. 1a s.s. 29/12/1976, n. 346) ha dichiarato la illegittimita' costituzionale dell'art. 5, primo comma, del presente provvedimento "nella parte in cui esclude che l'assicurazione obbligatoria dei lavoratori dipendenti possa essere volontariamente proseguita nei periodi durante i quali l'assicurato sia iscritto a gestioni speciali dell'assicurazione obbligatoria per i lavoratori autonomi".
www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:s...1971-12-31;1432!vig=

:ohmy:

L'art. 6 Dlgs 184/97 recita invece: "2. La contribuzione volontaria non e' ammessa per contestuali periodi di assicurazione ad una delle forme di previdenza obbligatoria per lavoratori dipendenti, pubblici e privati, per lavoratori autonomi e per liberi professionisti, nonche' per periodi successivi alla data di decorrenza della pensione diretta liquidata a carico delle predette forme di previdenza."

Mi sembra che dicano cose opposte. La sentenza della Corte Costituzionale ammette la prosecuzione della contribuzione volontaria, cioè se l'autorizzazione alla contribuzione volontaria è precedente all'iscrizione alla gestione speciali è possibile proseguire con i versamenti. L'art. 6 invece nega questa possibilità.

Mi chiedo se magari vi siano dei limiti di reddito o di contributi versati nella gestione separata.
Ad esempio se un professionista apre la partita iva dopo l'autorizzazione ai contributi volontari, fattura poco i primi anni e versa pochi contributi nella gestione separata, potrebbe continuare con i volontari ...
Non lo so, è difficile mettere d'accordo le due leggi.

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23/08/2016 12:59#30799 da giorgione
No naturalmente non è possibile perchè ci sono delle date di scadenza da rispettare. Quanto all'altra domanda sinceramente non lo so con precisione perchè in questo caso avresti una posizione contributiva nella gestione separata dell'Inps. Ma non credo sia possibile stante il divieto generale recato dall'articolo 6 del Dlgs 184/1996.

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21/08/2016 22:50#30747 da ivxx

giorgione ha scritto: No quelli a zero settimane non valgono nè quelli in cui ci sono solo contributi da disoccupazione. Quindi se così resta l'estratto conto non credo si possa entrare nella deroga. Sono troppi gli anni mancanti ai 10. Sinceramente non so cosa possa accadere sino al 2033. Se non paghi i volontari naturalmente il periodo a cui saranno imputati inizierà più avanti, nel 2017 nel 2018 e così via. Perchè con i volontari non si possono pagare periodi pregressi es ricadenti nel 2015, 2016.


Avevo letto molto frettolosamente e mi ero fatta l'idea che gli anni con zero settimane potessero valere :) in effetti è il requisito è chiaro "occupati con meno di 52 settimane di contributi nell'anno".
All'INPS mi avevano detto: faccia la domanda per i volontari, poi se non li paga non importa, l'importante è avere l'autorizzazione, si possono pagare anche più avanti. Lì per lì non avevo capito bene, e pensavo di poter pagare più avanti anche i periodi pregressi. Pensavo di poter versare i contributi del 2016 anche dopo anni (previo ricalcolo dell'importo dovuto).
Invece, se ho capito bene questo non è possibile.

Ho letto che l'autorizzazione alla contribuzione volontaria non scade mai, ma se una persona che ha ricevuto l'autorizzazione aprisse la partita iva (nel mio caso professionista senza cassa) potrebbe contestualmente versare i contributi volontari relativi allo stesso periodo in cui ha una partita iva?

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21/08/2016 13:38#30718 da giorgione
No quelli a zero settimane non valgono nè quelli in cui ci sono solo contributi da disoccupazione. Quindi se così resta l'estratto conto non credo si possa entrare nella deroga. Sono troppi gli anni mancanti ai 10. Sinceramente non so cosa possa accadere sino al 2033. Se non paghi i volontari naturalmente il periodo a cui saranno imputati inizierà più avanti, nel 2017 nel 2018 e così via. Perchè con i volontari non si possono pagare periodi pregressi es ricadenti nel 2015, 2016.

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Ringraziano per il messaggio: ivxx

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