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Buongiorno, devi fare subito la prima domanda (quella del riconoscimento del beneficio) e poi la seconda (istanza di pensionamento) a 45 giorni dalla decorrenza (non prima del terzo mese precedente).
servizi2.inps.it/servizi/Bussola/Visuali...del%2016-06-2017.htm

Un saluto a tutti, 
raggiungo i requisiti per la pensione anticipata ( le fatidiche 2132 settimane ,41 anni di contributi versati ) a novembre 2024, e rientro nella categoria "precoce + gravoso", la mia domanda è: quando posso presentare la domanda all'inps per poter accedere alla pensione?
ringrazio per qualsiasi vostra risposta.

Un saluto a tutti ....sono pinozzo62 da Modena....prossimo alla pensione

Buongiorno 
Ho richiesto l'Estratto Conto Certificativo per un mio familiare dipendente regionale  (Sardegna). Ha compiuto 67 anni a gennaio, con decorrenza pensione al 11 gennaio 2024. Ho visto che il Patronato non ha mai richiesto l'estratto conto certificativo. La domanda di pensione e' stata presentata i primi di dicembre 2023, ma finora non abbiamo avuto comunicazioni da parte dell'Inps
Ho notato che nel suo Estratto contributivo ci sono ancora delle annualita' segnalate con codice 18 e codice C. Per verificare quali contributi l'Inps riconosce ho chiesto l'Ecocert. 
Leggendo sul Web ho trovato il Inps messaggio n. 1727/2023, per la Regione Sardegna, per quanto ho letto, non vengono ancor emessi gli Ecocert. Qualcuno puo' darmi certezze in questo senso?
Vi ringrazio anticipatamente. 

Grazie Nicola, forse forse ora mi è più chiaro.

Son già stata sia da caf che da patronato, ho chiesto sia telefonicamente che online a Inps, fatto ricorso e riesame, sono stata nella sede INPS della mia città, ma nessuno è riuscito a spiegarmi che:

- per 14esime successive alla prima vengono considerati anche i redditi dei fabbricati diversi da quelli della propria abitazione, e quindi NON L'IMPONIBILE.
Se poi, come in questo caso, le altre abitazioni producono REDDITO ZERO perchè sono in comodato d'uso gratuito ai familiari per INPS non è importante. Nel 730 sono calcolati al 50% questi "redditi da fabbricati" in quanto concessi in comodato a un familiare e ubicati nello stesso comune ove si trova l’abitazione principale (legge 147/2013), ma per INPS valgono al 100% a quanto pare (anche se non ho ancora certezza di questo perchè non viene riportato nelle comunicazioni INPS).

In sostanza a questa persona verrà decurtata la 14esima per "colpa" di immobili su cui non riceve reddito ma paga ovviamente l'IMU, quando riceve un'indennità di accompagnamento che è aumentata di 23€ in 10 anni (+5% cumulato) non seguendo l'inflazione; al contempo gli stipendi delle badanti han fatto un +10% in un solo anno!

Un mondo al contrario

Il Messaggio INPS cui deve far riferimento è il 2407 del 24 giugno 2021. Questo al par.1.1 recita testualmente:Per l’anno 2021 devono essere quindi valutati i seguenti redditi:

• nel caso di prima concessione:

- tutti i redditi posseduti dal soggetto nell’anno 2021 (rientrano in tale casistica tutti coloro che negli anni precedenti non abbiano percepito la somma aggiuntiva);

• nel caso di concessione successiva alla prima:

- i redditi per prestazioni per le quali sussiste l’obbligo di comunicazione al Casellario centrale dei pensionati, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 31 dicembre 1971, n. 1388, e successive modificazioni, conseguiti nel 2021;- i redditi diversi da quelli di cui al punto precedente, conseguiti nel 2020.

Per questo motivo se la corresponsione della quattordicesima è successiva alla prima deve sommare redditi delle case diverse da quella di abitazione del 2020 e redditi di pensione del 2021.

Se non si trova con i redditi indicati nella lettera inviatale dall'INPS ,più che da un patronato li faccia controllare da un'esperto di CAF che si occupa di 730. Io le ho indicato il messaggio di riferimento.
 
 

Buongiorno Forum,
Dopo ricostituzione, dopo riesame, dopo ricorso, dopo visita ad ufficio INPS finalmente ho ricevuto una risposta in merito da INSP sulla "indebita" quattordicesima che sarebbe spettata nel 2021, su redditi 2020. 
Questa la risposta da INPS:

Visto che dal 730 quei redditi non mi quadrano ho chiesto un ragguaglio online e ho ricevuto questa risposta:

gentile sig.ra ___,
il calcolo della c.d. "quattordicesima" riguardante l'anno 2021 e seguenti, risulta corretta. Il limite di reddito del 2021 era di € 13405,08 a cui bisognava aggiunger anche l'importo della maggiorazione medesima di € 504,00.
Lei nell'anno indicato ha prodotto redditi da pensione pari ad € 11991,98 oltre ad altri redditi diversi dalle pensioni di € 1894,00.
La quattordicesima che le è stata riconosciuta (vedi prospetto) è pari alla differenza fra il limite di reddito (€13909,00) ed il reddito prodotto (13885,98). L'importo erogato nel 2021 è stato di € 417,08 mentre quello rideterminato spettante è di €23,08, la differenza è risultata indebita.


Dal 730 a me risultano redditi sia da pensione che da immobili differenti, e sapevo che contava l'imponibile per verificare se si è all'interno dei limiti stabiliti da INPS.
Posto screen:



Grazie

Un sentito GRAZIE al GRANDE GUERRIERO  COCHISE per la valida e competente consulenza,  chiarito molti dubbi. 

Grazie mille Grande Capo.🤞

inps,per il primo anno pensione applica irpef considerando solo quanto dalla stessa erogato e poi esegue conguaglio nei primi mesi dell'anno oppure il conguaglio sarà eseguito, con il cumulo redditi, in fase dichiarazione redditi.
Inutile chiedere chiarimenti perchè la famosa "piattaforma fiscale" è un'entità che si trova su marte, a detta degli inpsini.
L'importante è controllare poi, in sede dichiarazione redditi che i cud inps riportino realmente quanto prelevato fiscalmente

Ho mandato come da te suggerito l'estratto contributivo!

Buongiorno Sono titolare di pensione  cassa medici dal 2021. E' stato pubblicato su GU di gennaio us il nuovo CCNL 2019 2021 medici   Mi saranno riconosciuti gli arretrati e sarà ricalcolato l'assegno, e con quale tempistica? Grazie 

Buongiorno, sono in pensione da Aprile 2023, ieri ho visto il cedolino pensione di Marzo 2024 e mi trovo la voce DEBITO IRPEF ANNO PRECEDENTE, si circa 900 Euro.
Succede ai nuovi pensionati? o è meglio controllare?
Grazie 

La pensione supplementare è una prestazione pensionistica aggiuntiva che viene liquidata al lavoratore che ha una posizione assicurativa presso l'AGO o presso le forme esclusive o sostitutive di essa.
I requisiti per questa pensione sono i seguenti:
1)la pensione in una gestione diversa da quella in cui si richiede la prestazione;
2)il compimento dell'età pensionabile nella gestione in cui richiede la pensione.
Gli iscritti alla Gestione Separata che non perfezionano il diritto ad una pensione in regime autonomo, possono ottenere questa quota parte di pensione al momento in cui maturano i requisiti sopra indicati. Lei ha versato contributi per due anni e la legge le permette di computarli.

Buonasera. Avendo capito che la norma sul cumulo gratuito dei contributi e' possibile solo per i periodi non coincidenti, come possono essere utilizzati diversamente i periodi di gestione separata di circa 2 anni in totale tra il 2007 al 2016  coincidenti pienamente con gli stessi anni di titolare di impresa commerciale? Grazie.