"Al Senato la Legge di Stabilità - scrivono in nel documento deve essere modificata allargando la salvaguardia prevista all'art. 18 a TUTTI i 49.500 "esodati non salvaguardati" nonostante nel loro Fondo (L.228/2012) sono presenti adeguati risparmi che il Governo non vuole rendere disponibili mentre li sta depredando per assicurare la pensione a gente che stà lavorando o per dare la "mancia" ai pensionati al minimo".
Il nuovo provvedimento, il settimo a distanza di pochi anni, è un passo avanti importante che conferma come il problema fosse tutt'altro che risolto come alcuni esponenti politici ritenevano sino a pochi mesi fa e come vada, quindi, chiuso in via definitiva. I Comitati ricordano come, nonostante la proposta governativa, restino ancora esclusi un numero pari a circa 23mila lavoratori. "Ci attendiamo pertanto che, nell’immediato, quell’impegno di credibilità venga prontamente onorato dal Governo, salvaguardando anche le 23.200 persone mancanti all'appello, utilizzando anche tutti gli ulteriori risparmi delle precedenti 6 provvedimenti di deroga" ricordano i Comitati.