Pensioni / Esodati, Ok alla salvaguardia per altri 5mila lavoratori

Federico Pica Sabato, 21 Novembre 2015
L'istituto di previdenza sta inviando le comunicazioni con cui certifica il diritto a fruire della salvaguardia ai 5mila lavoratori che hanno fruito dei permessi e dei congedi per assistere parenti disabili.
Finalmente una buona notizia. I 5mila lavoratori che nel 2011 avevano fruito dei permessi e dei congedi per assistere un parente disabile le cui domande di pensionamento anticipato erano rimaste sospese per l'esaurimento dei posti disponibili nell'ambito della quarta e sesta salvaguardia, stanno ricevendo le lettere di certificazione da parte dell'Inps che gli consentiranno di guadagnare a breve il pensionamento anticipato.

La novità giunge dopo la chiusura della Conferenza dei Servizi ministeriale con la quale è stata deliberata l'attivazione dei cd. vasi comunicanti e quindi la ripresa dell'invio delle certificazioni, sospese dalla scorsa estate. I lavoratori interessati sono coloro che, con le vecchie regole pensionistiche, avrebbero maturato la decorrenza della pensione entro il 6 gennaio 2016 e che hanno prodotto domanda per la quarta (legge 124/2013) o sesta salvaguardia (legge 147/2014). Per molti la ricezione della lettera segna la fine di un travaglio durato quasi due anni fatto di continui tira e molla e scaricabile tra Inps, Ministeri e Parlamento.

Coinvolti anche diverse centinaia di lavoratori della scuola per i quali, tuttavia, resta ancora da superare l'ultimo ostacolo del Miur. Non avendo ricevuto la certificazione in tempo utile per produrre domanda di pensionamento entro il 1° settembre 2015 questi prof sono dovuti tornare in cattedra per l'anno scolastico 2015/2016 ed ora rischiano di restarci per un altro turno. "E' necessario un chiarimento ufficiale del Miur che riconosca l'eccezionalità della nostra situazione e che ci consenta di lasciare le Aule anche ad anno scolastico iniziato, magari in coincidenza con la pausa natalizia. Non possiamo restare sino a settembre prossimo" ci scrive Mauro, un lettore coinvolto direttamente nella vicenda.  

Segui su Facebook tutte le novità su pensioni e lavoro. Partecipa alle conversazioni. Siamo oltre cinquantamila

© 2022 Digit Italia Srl - Partita IVA/C.f. 12640411000. Tutti i diritti riservati