I deputati leghisti hanno depositato alla Camera un disegno di legge per congelare sino al 2022 gli adeguamenti alla speranza di vita.  
L'intervento potrebbe essere realizzato innalzando la quota di cumulabilità dell'assegno sociale con la pensione liquidata interamente con le regole del sistema contributivo.
La prossima settimana il confronto tra Governo e sindacati farà il punto sulle risorse stanziate per gli anticipi pensionistici. Allo studio una riduzione dei requisiti contributivi per le donne. 
Il segretario confederale della Cgil fa il punto sugli interventi sul tavolo di confronto con il Governo. Obiettivo la prossima legge di bilancio che sarà presentata ad Ottobre.
Il Presidente dell'Inps, Tito Boeri, avverte sui rischi del blocco della speranza di vita generalizzato. Avrebbe effetti negativi sugli assegni. 
Preclusa anche la possibilità di valorizzare la contribuzione versata all'estero al fine di raggiungere i 30 o i 36 anni di versamenti richiesti per l'APe social.
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