Riforma Pensioni, Ok a Odg per gli invalidi inferiori al 74%

Valerio Damiani Giovedì, 15 Giugno 2017
Passano, assieme alla Manovra, due ODG presentati dall'Onorevole Pd, Nicoletta Favero, in favore dei lavoratori invalidi tra il 46 ed il 74% e per gli affetti da emofilia. 
Via libera definitivo alla manovra bis. Il Senato ha dato il disco verde questa mattina al testo della legge di conversione del decreto legge 50/2017 già approvato dall'altro ramo del Parlamento. Il provvedimento è pertanto legge. Diverse le novità sul fronte pensionistico e giuslavoristico contenute nel documento. Si parte dalla disposizione di interpretazione autentica sulle pensioni (articolo 53) che consente ai lavoratori che abbiano subito una interruzione nello svolgimento delle cd. mansioni gravose non superiore a 12 mesi negli ultimi sei anni di accedere, comunque, all'APE sociale e alla quota 41 per i lavoratori precoci (qui ulteriori dettagli) se tale periodo di interruzione è recuperato "in coda", nel settimo anno antecedente al pensionamento anticipato. Rivisto anche il meccanismo di rivalutazione delle pensioni per le vittime del terrorismo (la cd. clausola d'oro) con l'estensione del diritto al collocamento obbligatorio anche ai familiari delle vittime (es. coniuge e figli dell'invalido sopravvissuto); viene garantita una proroga della mobilità in deroga nel 2017 per i lavoratori delle cd. aree di crisi complessa.

L'Inps, inoltre, dovrà dismettere il patrimonio immobiliare da reddito, anche attraverso il conferimento a fondi di investimento immobiliare, con l'obiettivo di perseguire una maggiore efficacia operativa e una maggiore efficienza economica. I fondi pensione, poi, non saranno chiamati a contribuire ai salvataggi bancari (bail-in) anche se, su quest'ultimo punto, occorrerà vedere se Bruxelles darà parere favorevole. Nel pacchetto delle misure contenute nella manovra spicca sicuramente la reintroduzione del lavoro occasionale seppur in maniera più limitata rispetto al passato (i nuovi voucher saranno attivabili solo dalle famiglie e dalle imprese con non più di 5 dipendenti) con alcuni vincoli. 

Approvati due ODG per invalidi e emofiliaci

Nel corso dell'esame della manovra sono stati approvati, con il parere favorevole del Governo, anche due Odg a prima firma dell'Onorevole Nicoletta Favero (Pd) per consentire un pensionamento anticipato a lavoratrici e lavoratori affetti da emofilia e gli invalidi tra il 46 ed il 74 per cento"Si tratta di due categorie di occupati - ha detto la Favero - che hanno accesso al collocamento obbligatorio, ma che ai fini del trattamento pensionistico vengono assimilati ai lavoratori sani. Il governo si è impegnato a valutare l’opportunità di riconoscere ad entrambe queste categorie di lavoratori, che con il tempo vanno incontro ad una serie di patologie correlate gravemente invalidanti ai fini dello svolgimento di un’attività professionale, il diritto all’accesso anticipato al trattamento pensionistico, in presenza di un’anzianità anagrafica che tenga conto del carattere invalidante della malattia”.

Per quanto riguarda gli emofiliaci i costi, secondo la Favero, sarebbero piuttosto ridotti in quanto, secondo i dati forniti dai Centri emofilici presenti sul territorio nazionale, raccolti nel rapporto 2014 del Registro nazionale delle coagulopatie congenite, elaborato dall'Istituto superiore di sanità, i pazienti affetti da emofilia sono circa 4.727. Di questi, 3.906 sono affetti da emofilia di tipo A (3.877 maschi e 29 femmine) e 821 sono affetti da emofilia di tipo B (809 maschie 12 femmine).

Segui su Facebook tutte le novità su pensioni e lavoro. Partecipa alle conversazioni. Siamo oltre cinquantamila

«Intanto - ha spiegato Poletti - faremo un lavoro di approfondimento per un'analisi degli elementi numerici, delle platee a cui ci si riferisce. Ci rivolgiamo a giovani con carriere discontinue ma dobbiamo definire quali sono gli elementi precisi che definiscono le platee». Inoltre, nell’incontro del 4 maggio, ha aggiunto il ministro, «faremo una riflessione sulla previdenza complementare. Si sa che il trattamento previdenziale e la previdenza complementare hanno una connessione e serve un approfondimento tecnico».
© 2022 Digit Italia Srl - Partita IVA/C.f. 12640411000. Tutti i diritti riservati