Ottava salvaguardia [Discussione Unificata]

Salve Gianna,
per quanto da Lei specificato nel post di stamane, lasci perdere il dubbio della speranza... e lo tramuti in certezza.
Il ristoro economico del credito, a oggi pendente, e da Ella vantato è suffragato da questo documento formalmente espresso a regola d'arte contrattuale.
Pertanto , nel merito della sua primaria domanda di ieri, Le confermo che su tale importo relativo il 2014 maturerà d'obbligo anche il conguaglio sulle retribuzioni oggi parzialmente presenti nell'estratto conto assicurativo INPS relativo tale anno, utili nel complesso al calcolo della sua prossima pensione.

Mi scuso per averLa allarmata, ma nelle procedure concorsuali spesso ci sono dettagli che esulano dalle normali convinzioni e non consentono una precisa definizione della risposta.

Sempre con cordialità

Grazie Nedro per le tue informazioni.
Cerco di darti le informazioni che ho.
L'importo di € 5.200 non è stabilito a titolo risarcitorio, deriva da parte dello stipendio di luglio per lavoro svolto nel mese di Luglio 2014 fino al fallimento del 17/07/2014, sei ratei di tredicesima e ferie non godute e ci è stato comunicato dal Curatore fallimentare con copia del riparto sottoposto al Giudice dove sono elencati tutti i dipendenti con i relativi importi dovuti.
E' stato redatto un Verbale di Conciliazione firmato da tutti i presenti che riporto fedelmente nella prima parte e nel punto 5), verbale firmato da tutti i presenti:
" Verbale di Conciliazione (ai sensi dell'art. 2113 cod. civ. e 411 cod. proc. civ.)
Oggi 3.12.2014 presso lo Studio ....... sono presenti;
- Gianna .....
- L'Avv. ....... non in proprio ma esclusivamente nella qualità di Curatore Fallimentare della Soc. ......
- il Sig. ....... della FILLEA CGIL quale conciliatore delegato da Gianna
- la Dottoressa ....... quale conciliatore designato dal Fallimento della Soc. ......

5) La società ........... da atto che gli importi maturati a titolo retributivo, in ragione della prestazione di attività lavorativa da parte della Signora Gianna ..... nei periodi dal 11 dicembre 2013 al 16 luglio 2014 in cui è stata operativa la procedura di amministrazione straordinaria e nel periodo di conversione dall' A. S. in fallimento dal 17 luglio 2014 ad oggi, saranno pagati in prededuzione, secondo le risultanze dei cedolini paga, fatto salvo il diritto del lavoratore alla verifica contabile degli importi che, a tale titolo, saranno corrisposti".

Non ci hanno fatto insinuare nel fallimento, il Curatore ci ha pagato il TFR con l'ultimo foglio paga nel mio caso Novembre 2014, e si è impegnato a pagare ciò che i Commissari non hanno pagato nell'Amministrazione Straordinaria.

La certezza che il Curatore in questo momento possiede le risorse necessarie per liquidarci viene da un dipendente che è nel Comitato dei Creditori.

La mia situazione è questa, la speranza di incassare questi soldi c'è mi auguro che non resti solo una speranza.
Grazie, un saluto.

Grazie a tutti voi!!! e buona giornata..

Gianna salve,
Purtroppo quando viene accesa una procedura di fallimento dell'azienda il delegato Curatore non ha quasi mai tutte le risorse economiche per garantire il totale ristoro, neanche per i lavoratori coinvolti che pur godono giuridicamente di prima posizione di privilegio quali creditori, tanto più che il fondo INPS , garantisce solo fino a 3 mensilità in caso di insolvenza, ma non ratei differiti quali 13ma o 14ma, ne importi per ferie, festività o permessi retribuiti non goduti.
Nel merito del suo quesito dovrebbe innanzitutto verificare quanto previsto nel dettaglio del verbale di accordo sindacale e in particolare se al predetto documento sia stato allegato l'elenco delle singole attribuzioni differenziate per ciascuno di voi oppure identiche per tutti, definite al fine della non impugnazione del licenziamento e successiva collocazione in mobilità e magari anche verificare se sul documento è presente la firma del Curatore nominato dal tribunale all'epoca.
Infatti sul verbale dovrebbero aver evidenziato se i, per Lei circa € 5.200.=, fossero stabiliti a titolo risarcitorio a forfait o a titolo di pendenze contrattuali a esito di precisi conteggi dei 3 importi contrattuali pendenti.
Nel secondo caso all'atto del pagamento, come già confermatoLe dal sempre preciso Cochise, oltre alle attribuzioni dovute al momento della riscossione, verrà d'obbligo prodotto un cedolino paga con tutte le scritture pertinenti, applicata la tassazione separata agevolata , poichè il riferimento temporale degli istituti contrattuali percepiti sono considerati arretrati competenze, e , entro fine mese successivo, tramite Uniemens prodotto il file con tutti i dati che inviato alI'INPS servirà a porre a conguaglio per il 2014 detta cifra al lordo di tutte le ritenute di legge da cui ne conseguirà una coerente pensione.

Nel primo caso , se l'importo come da accordo sindacale, fosse corrisposto a titolo risarcitorio, se ricordo bene a titolo di imposizione fiscale ma non lo prenda per dogma, verrà applicata la tassazione del 20% quale ritenuta, ma con certezza null'altro verrebbe garantito a titolo contributivo. Firmerà per ritiro una semplice lettera intestata quale copia della sua in originale.
In ambedue i casi l'anno successivo la corresponsione, il Curatore dovrà produrre obbligatoriamente la Certificazione Unica.
In ultimo: sempre per ambedue i casi queste pendenze contrattuali del 2014 fanno cumulo per il calcolo della maturazione della quota TFR inerente il medesimo anno.. Quindi faccia un dovuto controllo sui calcoli della misura TFR complessivamente maturata nel 2014 ..e che ciò in solido sia corretto.

Cordialità

Gianna, quando avrai conferma e sarà rettificato l'estratto conto faremo la semplice modifica al calcolo.

Grazie Cochise, un caro saluto.