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Salve mi inserisco in questa discussione perché ho una situazione abbastanza simile. Anche io ho 14 anni di contributi ante 1996. Il 28 febbraio 2023 (dopo cinque mesi dalla richiesta) ricevo comunicazione del riconoscimento del beneficio per lavori “usuranti” con decorrenza del  diritto a pensione già due anni prima. Presento domanda di pensione il 2.3.2023 accolta con decorrenza dal 1.4.2023 con liquidazione provvisoria.Volendo verificare l’importo della pensione scarico il CARPE ed effettuo il calcolo. Trovo corrispondenza con l’importo liquidato ma mi accorgo che con l’opzione al contributivo la pensione mi viene maggiore di circa 200 euro. Il 21.3.2023 (quando ancora la pratica di pensione risultava ancora in lavorazione) presento domanda di VERIFICA DEL DIRITTO A PENSIONE CON OPZIONE CONTRIBUTIVO descrivendo dettagliatamente  nelle note della domanda la mia situazione e chiedendo di conoscere l’importo della pensione optando per il contributivo. Riesco ad avere un colloquio telefonico con il funzionario incaricato che gentilmente mi  spiega che il sistema non prevede per la pensione per  lavori usuranti l’inserimento del calcolo contributivo e mi prospetta come unica soluzione quella di  fare ricorso per la riliquidazione della pensione alla commissione provinciale.Mi chiedo:- il sistema non lo prevede perché la legge non lo consente o è una pecca del sistema?- so di certo che l’opzione al contributivo è prevista per la quota 102 ma può essere applicata  anche ai lavori gravosi e usuranti?- ero ancora in tempo per l’opzione al contributivo visto che la norma prevede che può essere  esercitata anche al  momento del pensionamento?

Ciao a tutti ancora non ho ricevuto accredito assegno unico di maggio e non appare neppure la disposizione pagamento su fascicolo previdenziale. Qualcuno sa il motivo 

Salve ragazzi è arrivata sia la lettera unicarpe sia il certificato della mia pensione lavoratore precoce con decorrenza 1 giugno