INFO versamenti volontari, invalidità etc etc...

Salve a tutti, riapro questa discussione per un ulteriore chiarimento in merito al beneficio dei due mesi di contributi figurativi aggiuntivi riservati agli invalidi civili.
In base all'art. 80, comma 3, della Legge 23.12.2000 detti contributi vengono attribuiti per un massimo di cinque anni EFFETTIVAMENTE lavorati.
Ma per effettivamente lavorati si intende che non vengono conteggiati eventuali periodi di malattia, ferie, aspettative, permessi etc, etc?
Grazie

cochise ha scritto: No, la domanda dovrai presentarla entro il mese antecedente alla decorrenza. Potresti anche attendere qualche mese prima di vederla accolta, ma ti sarai garantito gli arretrati a far data dalla reale decorrenza.

Ok perfetto grazie!

No, la domanda dovrai presentarla entro il mese antecedente alla decorrenza. Potresti anche attendere qualche mese prima di vederla accolta, ma ti sarai garantito gli arretrati a far data dalla reale decorrenza.

Ciao cochise e grazie per la risposta.
Allora riguardo al proseguimento dell'attività lavorativa attualmente sono a casa per malattia da circa cinque mesi e difficilmente riuscirei a rientrare, mi spiace ma non ce la faccio proprio...
Quindi sono consapevole che dovrei pagarmi i contributi restanti di circa dodici mesi per arrivare a quota 41.
Allora se ho capito bene la domanda di pensione dovrei inoltrarla solo al termine dei versamenti che sono a cadenza trimestrale se non sbaglio...
Quindi difficilmente riuscirei a presentarla nei tempi previsti...
Se non ricordo male però avrei tempo anche fino a marzo per presentarla, giusto?

Riccardo, la maggiorazione per invalidità sarà attribuita solo in sede di calcolo pensione e sarà preferibile ricordarlo in sede presentazione domanda.
Per valutare quale periodo di contribuzione volontaria devi pagare, inps non farà alcuna valutazione ma devi farla tu in base ad un eventuale ecocert che potrai richiedere e valutare con esattezza il beneficio dei 2 mesi/anno.
Per evitare errori è sempre preferibile pagare qualche settimana in più di C.V..
L'unico errore che hai commesso è quello relativo alla decorrenza pensione che sarà accordata solo previo conseguimento del requisito di 41 anni, quindi in coincidenza termine pagamento C.V.
Per esempio, se smetti ora ti mancherebbero 12 mesi (39 e 4 mesi +8 di beneficio invalidità) mesi che dovrai coprire tra il 2020 ed il 2021 e la decorrenza sarebbe solo al termine dei 12 mesi.
In definitiva, sia per evitare di pagare i C.V. sia per maturare prima la decorrenza, grazie ai 2 mesi/anno, è consigliabile proseguire l'attività lavorativa, anche se comprendo le difficoltà.
Ti suggerisco di farti seguire da un patronato.

Salve a tutti, mi chiamo RICCARDO e sono un nuovo iscritto, avrei bisogno di alcune INFO riguardo al versamento dei contributi volontari post dimissioni.
Ho 57 anni, sono INVALIDO CIVILE al 75% da oltre 4 anni e a tutt'oggi ho maturato 39 anni e quattro mesi di anzianità lavorativa.
Attualmente lavoro presso un ente locale, però a causa delle condizioni fisiche in cui mi trovo e per il tipo di lavoro che svolgo ho intenzione di dimettermi quanto prima e versare volontariamente i contributi rimanenti fino al raggiungimento di anni 41 e contestualmente fare richiesta entro Gennaio 2021 della pensione per i lavoratori precoci.
So che per i lavoratori con un invalidità pari o superiore al 74% è prevista una maggiorazione contributiva di due mesi per ogni anno lavorato per un massimo di cinque anni e quindi vorrei capire come fare per ottenere tale beneficio in previsione del versamento volontario a seguito di dimissioni.
Riguardo alla richiesta dei contributi volontari però non ho ben capito se devo richiedere quelli necessari in base ai miei calcoli, 10 mesi circa, o è un calcolo che fa l'INPS al momento della richiesta?
Grazie in anticipo.