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COME PUO' CAMBIARE L'IMPORTO DELLA PENSIONE SE UNO CAMBIA LAVORO

23/09/2015 19:37#19791 da cochise
Gino, purtroppo sbagli perchè gli ultimi 5 e 10 anni di riferimento per il calcolo retributivo sono quelli antecedenti l'ultima contribuzione, a prescindere che dal 2012 il calcolo sia contributivo.
Esempio: ultima contribuzione settembre 2015, si prendono a riferimento le ultime 260 settimane (5 anni) e 520 settimane (10 anni) andando a ritroso dal settembre 2015.
Quindi in presenza di continuità contributiva:
ultimi 5 anni dal 1° ottobre 2010 al 30 settembre 2015
ultimi 10 anni dal 1° ottobre 2005 al 30 settembre 2015.

Grande Guerriero e Capo Apache, membro storico di PensioniOggi.it

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23/09/2015 15:30#19781 da gino50
Grazie Pablito.
Appena mi procuro l'estratto te lo invio.
Però volevo farti una domanda :
La quota A e la quota B non riguardano il retributivo fino al 31/12/2011 ?
mentre la quota C che riguarda la parte contributiva dal 01/01/2012 non è quella che deve essere presa a base di calcolo per gli eventuali anni che uno potrebbe avere se cambia il lavoro negli ultimi anni di lavoro ?
Io ho 56 anni per cui se dovessi lavorare gli ultimi due o tre anni da un'altro datore di lavoro che mi paga meno ed ovviamente versa meno, l'importo della mia pensione dovrebbe risentirne poco... Sbaglio ?

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22/09/2015 22:13#19770 da cochise
Gino, purtroppo si perchè la retribuzione ultimi 5 anni è presa a riferimento per il calcolo della quota A che è quella relativa all'anzianità contributiva fino al 31/12/92.
Ed incide anche (in misura minore) sulla retribuzione di riferimento degli ultimi 10 anni utile per calcolare la quota B relativa all'anzianità contributiva dal 1993 al 2011 compreso.
Se sei del 1950 , forse è preferibile, se possibile, aspettare la pensione di vecchiaia nel 2017/2018 (dipende dal mese di nascita).
In tal caso è possibile neutralizzare (equivale a cancellare) le retribuzioni a valenza inferiore.
Se invece pensi di andare in pensione con l'anticipata , utilizzando le retribuzioni ridotte, allora inviami l'estratto contributivo che ti quantificherò le due opzioni in modo che avrai elementi maggiori per decidere.
Ciao
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Grande Guerriero e Capo Apache, membro storico di PensioniOggi.it

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22/09/2015 15:32#19760 da gino50
Volevo sapere cosa succede, (esempio di un dipendente privato che guadagna al lordo in un'anno circa 40.000 euro al quale mancano due anni per raggiungere la pensione anticipata (42 anni e sei mesi ) e cambia lavoro, e viene assunto da un'altra azienda con uno stipendio inferiore esempio di 20.000 euro lordi annui ) se la contribuzione è più bassa rispetto a quella versata nel precedente lavoro, cioè essendo adesso nel calcolo contributivo dal 2012, l'importo della pensione che percepirà sarà molto più bassa rispetto a quella che avrebbe percepito se rimaneva nel vecchio lavoro ?
grazie
gino

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