Passaggio da sistema misto a contributivo

Grazie per la gentile risposta !
Mi sembra una palese ingiustizia perché pur essendo completamente d'accordo con il sistema contributivo e non pretendendo alcun privilegio, si dovrebbe dare a tutti la possibilità di scegliere pagando una penale per gli anni (pochi) legati al retributivo.
Cordiali saluti

Signor Fabio,
il comma 7 dell'art. 24 della legge 214/2011 prevede che i lavoratori che abbiano un'anzianità contributiva inferiore a 18 anni al 31 dicembre 1995 possano optare per il calcolo contributivo. Altro requisito è il perfezionamento di almeno 15 anni di contributi di cui almeno 5 con data posteriore al 31 dicembre 1995.
Questo, però non significa che coloro che possano optare per il contributivo accedano al trattamento pensionistico all'età di 63 anni e 7 mesi.
Debbono comunque seguire le norme previste per coloro che hanno un'anzianità contributiva al 31 dicembre 1995, così come previste dal comma 6c dell'art. 24 della legge 214/2011. Quindi possono optare per il contributivo, ma con trattamento pensionistico all'età di 66 anni e 7 mesi se compiuti entro il 31 dicembre 2018.
Dal 1 gennaio 2019 scatta un altro incremento relativo alla speranza di vita.

Leggendo l'ottimo articolo I Requisiti per la Pensione Oggi "www.pensionioggi.it/pensioni"
ho visto che l'unico modo per me di andare in pensione prima dei fatidici 66 anni e 7 mesi e quello che riguarda il sistema contributivo che ammette la possibilità di accedervi con 63 anni e 7 mesi un minimo di 20 anni di contributi effettivi e un assegno non inferiore a 1250 € al mese.
Io ho 27 anni di contribuzione effettiva (36 con riscatto e militare) ma faccio parte del sistema misto . Si può optare per il contributivo ? E' corretto il mio ragionamento ? Perderei molto ?
Grazie