CASSA INTEGRAZIONE ED IMPORTO PENSIONE
- Giovanni Mucciarelli
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Circolare INPS 52-1995 DIREZIONE CENTRALE PENSIONI
Circolare INPS 158-1996 DIREZIONE CENTRALE PENSIONI
Circolare INPS 127 del 5-7-2000
Circolare INPS 133 - 1997 DIREZIONE CENTRALE PENSIONI
La sentenza n.82/2017 della Corte Costituzionale di cui non è stata ancora pubblicata la circolare applicativa dell'INPS (quella a cui sono interessato), riguarda solo la disoccupazione ASPI/NASPI.
Penso quindi nel caso del marito di Giusy51 sia già applicabile il ricorso. Già nella 52-1995 è prevista la possibilità degli arretrati, nei limiti della prescrizione decennale.
Cito da internet:
La neutralizzazione - Il principio della neutralizzazione è già stato applicato in passato in caso di prosecuzione volontaria (sentenza 307/1989), di retribuzione dell’ultimo periodo notevolmente inferiore a quella precedente (sentenza 264/1994), di contribuzione figurativa per integrazione salariale (sentenza 388/1995). Un principio, peraltro, che risulta già consolidato nella giurisprudenza di legittimità, la quale ribadisce che ogni forma di contribuzione, sopravvenuta rispetto al maturare dell'anzianità assicurativa e contributiva minima, deve essere esclusa dal computo della base pensionabile, ove tale apporto produca un risultato meno favorevole per l'assicurato. In sostanza, la neutralizzazione può operare in qualunque situazione, eccetto per i periodi di contribuzione che concorrono a integrare il requisito richiesto per l'accesso alla pensione.
Giovanni Mucciarelli
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giusy51 ha scritto: Buongiorno, ho un quesito da porre.
Mio marito è andato in pensione ad ottobre 2014 dopo 18 mesi di CIGS.
Questo fatto lo ha molto danneggiato nell'importo della pensione stessa, essendo stati quelli precedentemente lavorati anni molto remunerativi.
Ora, per caso, abbiamo visto un articolo dove si parla della sentenza n.82/2017 della Corte Costituzionale che, se ho capito bene, ha ritenuto valido il ricorso all'INPS di un lavoratore che si era visto penalizzato nell'importo dagli ultimi periodi di disoccupazione.
Secondo voi potrebbe avere esito positivo un ricorso da parte nostra per chiedere vengano neutralizzati i mesi di CIGS al solo fine dell'importo della pensione?
Siamo strettissimi come tempi perché stanno per scadere i 3 anni di tempo utili per ricorrere ma negli anni scorsi questa argomentazione non veniva accettata.
Ringrazio anticipatamente per il vostro aiuto.
Un cordiale saluto.
Giusy
Ho dato una rapida lettura alla sentenza citata, ma pare che in quel caso i periodi di cigs e mobilità non fossero necessari per il raggiungimento dei requisiti pensionistici. E' anche la situazione di tuo marito?
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- giusy51
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Mio marito è andato in pensione ad ottobre 2014 dopo 18 mesi di CIGS.
Questo fatto lo ha molto danneggiato nell'importo della pensione stessa, essendo stati quelli precedentemente lavorati anni molto remunerativi.
Ora, per caso, abbiamo visto un articolo dove si parla della sentenza n.82/2017 della Corte Costituzionale che, se ho capito bene, ha ritenuto valido il ricorso all'INPS di un lavoratore che si era visto penalizzato nell'importo dagli ultimi periodi di disoccupazione.
Secondo voi potrebbe avere esito positivo un ricorso da parte nostra per chiedere vengano neutralizzati i mesi di CIGS al solo fine dell'importo della pensione?
Siamo strettissimi come tempi perché stanno per scadere i 3 anni di tempo utili per ricorrere ma negli anni scorsi questa argomentazione non veniva accettata.
Ringrazio anticipatamente per il vostro aiuto.
Un cordiale saluto.
Giusy
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