Signor Proteus buongiorno,
mi scusi se intervengo:
provi far mente locale a quel periodo...
il rapporto di lavoro intercorso dal 01/01/1978 al 15/03/1978 valido per l'accredito di sole 8 settimane deriva dal conteggio INPS di quanti sabati nel periodo erano presenti... consideri tra l'altro che Ella, al tempo venne assunto in un periodo festivo a cavallo d'anno non concluso, e può essere che per talune giornate di ponte per chiusura collettiva intermezzate nelle festività, già decise in precedenza la sua assunzione dall'Azienda, non abbia maturato retribuzione con assenza contribuzione visto il transitorio periodo di prova ( allora capitava spesso un simile trattamento economico.... consideri tra l'altro che esisteva un minimale contributivo settimanale calcolato sullo stipendio lordo che , che a fronte di quanto sopra detto potrebbe anche non aver raggiunto, ottenendo di conseguenza un complessivo minor accredito di numero di settimane.
Per il rapporto di lavoro intercorso esiste un accavallamento di 15 gg di calendario ( prime 2 settimane di marzo) per le quali INPS riconosce solo max 2 settimane di default.
Pur comunque ammettendo che Ella, allora tramite passaggio diretto, abbia iniziato l'attività in altra azienda dal 01/03/1978 o dal 16/03/1978 abbiamo un riconoscimento di sole 40 settimane accreditate : discrasia?
Avendo Ella iniziato in corso di anno solare ,all'epoca in tante attività economiche i contratti di categoria stabilivano che la maturazione delle ferie fossero accese con contatore fissato dal 01/09/... anno precedente al 31/08/... dell'anno successivo, proprio perché era abitudine ai tempi effettuare chiusure collettive
per. l'intero mese di agosto. Ciò fosse accaduto nel suo caso, pur essendo obbligato a non lavorare a agosto, non aveva la copertura necessaria per essere retribuito poiché i ratei completi di istituto di ferie retribuiti non erano all'atto dell'usufruizione sufficienti. ( assunto a marzo!!!)
Ne sarebbe derivato nel solo mese di agosto di quell'anno una parziale mancata retribuzione con assenza di 2 o più settimane di accredito contributivo.
Potrebbe forse essere questa la motivazione delle sue perplessità nel merito del suo dubbio.
Naturalmente resta solo una possibiltà, ma spesso mi sono state sottoposti i medesimi dubbi , in corso d'attività , dal personale che notava questa discrasia e ciò sopra espresso era la motivazione più ricorrente, proprio quando l'assunzione avviene in corso d'anno.
Quanto sopra , nel suo caso non fosse stato, almeno ha spuntato un opzione.
Tenga anche presente autorizzazioni per assenze purigiornaliere o settimanali non indennizzabili per insufficienza di cumulo ratei degli istituti contrattuali non già ancora disponibili.
Cordialità
