Dati errati nel Tool INPS la Mia Pensione Futura

Angelamilan64, ho vissuto le tue stesse esperienze e rilevato anche altre anomalie e incongruenze.
Forse non tutti sanno che, fino al 2015, se ci si recava nella propria sede INPS (e si insisteva…) si poteva avere una stampa del proprio estratto conto contributivo che, al contrario di quello che ciascuno di noi scarica dal sito, aveva una sezione aggiuntiva, chiamata “Calcolo previsionale della pensione”, che forniva la stima della pensione futura.
E tale stima era praticamente identica a quella che mi ha dato un patronato (parlo per esperienza diretta). Il valore di questa stima era “a bocce ferme” cioè non teneva conto di futuri tassi di capitalizzazione, inflazione, coefficiente di trasformazione del montante contributivo previsto all’età della pensione di vecchiaia, ecc.
Dal momento in cui INPS annunciò che avrebbe rilasciato il tool “la mia pensione futura” si sono rifiutati nella mia sede INPS di consegnarmi la suddetta stampa, affermando anche che aveva generato ricorsi e reclami da parte di chi, nonostante una dicitura del tipo “è solo una stima”, si era lamentato perché la pensione poi effettivamente liquidata non coincideva al centesimo.
E mi fu detto: “la mia pensione futura è il nuovo tool standard e include sofisticati algoritmi che proiettano capitalizzazione, inflazione, coefficienti vari, ecc. fino all’età pensionabile. ecc.”.
Dopo alcuni mesi, questo tool, con le sue mirabolanti proiezioni, mi assegnava un valore della futura pensione pari al 230% della mia ultima retribuzione !!!
Ho chiamato il Contact Center, scritto su INPS risponde, fatto reclami, ecc. e alla fine sono stato convocato da una dirigente della mia sede INPS che inizialmente ha provato a ribadire le meraviglie del tool ma quando gli ho mostrato le varie incongruenze ha confessato che era stato rilasciato in modo affrettato e senza testare alcune casistiche. Tutto ciò perché era stato ormai annunciato alla stampa e non si potevano più completare i test e rinviare il rilascio …. ma aggiunse: “in pochi mesi tutto sarà risolto”.
Quando le chiesi dell’impossibilità di ottenere il “Calcolo previsionale della pensione” mi confermò che a tutto il personale INPS era stato vietato di fornirlo (ma a titolo di favore mi disse a voce quali erano i miei dati).
Il fatto che in qualche specifico caso il tool possa fornire dati attendibili non significa che sia valido.
In conclusione, per la mia esperienza, non è il caso di affidarsi alla “mia pensione futura” per crearsi aspettative o altro.

Io ho rinunciato da tempo a combattere la battaglia per far migliorare questo tool.
Di recente ho iniziato a usare il programma Carpe PC, che inizialmente sembrava troppo complicato ma che, pian piano, ho imparato (però anche questo programma può dare numeri in libertà…).

Inoltre per calcoli, simulazioni e chiarimenti leggo questo forum e recupero varie (preziose) informazione da chi vi collabora … e già che ci sono chiedo loro la cortesia di dare una occhiata (e una risposta, se possibile) al mio post di questa mattina sulla riduzione della quota retributiva nel passaggio da lavoro dipendente a lavoro autonomo (visto che l’INPS non mi risponde e i patronati mi danno informazioni opposte….)

vorrei far presente un'anomalia evidente che ho riscontrato nel tool "la mia pensione "dell'INPS..( non solo nel mio caso ma anche x altri utenti) mi spiego meglio: io il 1 novembre ho maturato 43 anni e un mese e avrei potuto usufruire dell'anticipata (regime misto: retributivo fino al 31 dicembre 2011 e poi contributivo) con un emolumento lordo rilasciato dal tool confacente e coerente con le mie aspettative ed avvallato da calcoli da me effettuati e/o rilevati da altri tool..bene e fin quì tutto OK ma c'è un ma...visto che l'azienda per la quale sono dipendente mi ha chiesto se potevo prolungare la mia permanenza almeno per altri sei mei prima di dare l'assenso a ciò ho voluto simulare (utilizzando la specifica opzione) a quanto sarebbe ammontato il mio lordo a fronte di tale estensione semestrale ...ed è quì che vedo il rilascio di un dato a dir poco " insensato " 272,00€ in più akche sospinto da un acerta curiosità ho simulato altre date periodi (4 mesi, due mesi un giorno) ed anche in tutti questi casi l'output ricevuto era sempre " assurdo ed irreale " (addirittura se avessi dovuto lavorare un giorno in più il risultato era di 262,00€ di maggiorazione) ho quindi inoltrato richieste di delucidazione nella sessione " Inps risponde " ottenendo solo risposte evasive e senza alcun senso, ho quindi chiamato il Call Center INPS e anche qui nulla , mi hanno in un primo momento consigliato addirittura di rivolgermi al patronato (roba assurda poiche il Patronato altro non fa che procedere con dei data Entry sulla base dei dati INPS) , ho richiamato poi ancora il Call Center e questa seconda volta mi vien detto di rivolgermi all'INPS territoriale dove un Funzionario avrebbe soddisfatto la mia richiesta..... purtroppo anche in questo caso un buco nell'acqua nessuna risposta esaustiva .... per questo motivo mi sono deciso ad inserire questa nuova discussione ..anche perchè il rilascio di dati così irreali e forvianti portano sicuramente gli utenti ad avere delle false aspettative qualora intendessero protrarre la loro permanenza lavorativa per un periodo successivo al I° giorno utile della spensione anticipata ... questa opzione relativa all'estensione presente nel tool " la tua pensione futtura " a mio parere deve essere corretta o sistemticamente tolta.... spero che qualcuno possa effettuare le mie stesse verifiche e darne un feedback dei risultati ottenuti
Grazie