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Pensione ordinaria anticipata (Contributi Ex INPDAP + contributi figurativi NASpI)

30/01/2020 18:50#67078 da cochise
Anche io resto dell'avviso che sia solo un problema tecnico ma ritengo saggia la decisione di optare per una perdita contenuta piuttosto di rischiare un contenzioso che, con inps, non si sa mai quando terminerebbe, con il rischio di perdere a Filippo e o panar.....(saggezza Apache/Partenopea)

Ricostruire l’etimologia della parola “panaro” è semplice: si tratta di una derivazione dal latino “panarum”, la cesta di vimini in cui gli antichi riponevano il pane. Con il tempo questo utensile è divenuto onnipresente in ogni casa popolare, utilizzato per riporre qualunque tipo di alimento in quanto molto robusto. A Napoli inoltre tale oggetto è indispensabile: viene infatti utilizzato come una sorta di “montacarichi” calandolo giù dalla finestra con una corda, per evitare di dover affrontare la salita sulle proprie gambe.

E Filippo? L'origine "teatrale" del personaggio
Ma se il panaro è oggetto semplice da definire, per Filippo la questione è più complessa: da dove viene questo curioso personaggio? Secondo gli esperti di teatro, deriverebbe dalle antiche farse pulcinellesche di metà Ottocento. In particolare, sarebbe il protagonista di una storia portata in scena da Antonio Petito, uno degli attori più celebri dell’epoca soprattutto per essere stato a lungo il volto di Pulcinella.

E in effetti, Filippo ha molto in comune con il più famoso personaggio della tradizione partenopea: furbo e scaltro, sempre pronto ad imbrogliare il proprio padrone. Ed è proprio da un imbroglio che nasce il modo di dire: una volta a Filippo viene affidata dal suo padrone Pancrazio una cesta piena di cibo con l’incarico di portarla fino a casa. Ma durante il tragitto il furbastro divora a una a una tutte le squisitezze del cesto: per paura della reazione di rabbia del padrone, Filippo decide di non tornare più a casa. Il padrone perde, così, "Filippo c’o panaro".

Grande Guerriero e Capo Apache, membro storico di PensioniOggi.it

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30/01/2020 18:33#67077 da Master
Ciao cochise e salve a tutti .. purtroppo brutte notizie,

A seguito dell’incontro dell’addetto ITAL UIL con la direzione della sede territoriale INPS risulta che non si possono eseguire conteggi in regime di cumulo ex INPDAP con la sola disoccupazione NASPI se non, a trattamento di disoccupazione COMPLETATO!
Non hanno citato leggi in proposito ma e comunque dipende da loro interpretazione in seguito normata con Circolare Interna. Dalla sede territoriale di zona sono in attesa di ricevere “le istruzioni corrette” da Sede Centrale Roma, circa la motivazione da inserire nel documento di reiezione Ufficiale della domanda.

In sostanza, mia moglie non ha contributi privati FLDP che possano determinare tale operazione da parte dell’INPS.

Possibili soluzioni:
a)portare a termine fruizione NASPI (28/02/2021), riproporre domanda di pensionamento con decorrenza 01/03/2021, perdita effettiva (Pensione non retribuita – NASpI percepita) = circa € 9.000,00

b)farsi assumere privatamente per ottenere almeno una settimana di contributi effettivi FLDP.
Questo genera all’INPS la "possibilità" (obbligatorietà) di cumulare contributi ex INPDAP + contributi da NASpI + contributi FLDP.

Esempio:
assunzione di una settimana di lavoro con successivo licenziamento nel mese di Febbraio 2020, richiesta di pensionamento con decorrenza 01/03/2020.
Quindi, non più l’effettiva decorrenza dei requisiti al 31/12/2019 con l’anticipata 41anni + 10mesi + finestra ma, bensì, di ulteriori tre mesi posticipati che, detraendo la NASpI percepita comporta naturalmente una perdita gratuita di € 1.500,00.

Rimango convinto che il problema sia solo tecnico … quello di non poter mescolare, ri-conteggiare o cumulare contributi da casse di diverse gestioni e, se l’anomalia è presente ora, sarà presente anche fra 12 mesi. Chiaramente, a Febbraio 2021 l’INPS si troverà obbligata a gestire il cumulo in quanto, non erogando più alcuna indennità, non sussisteranno più scusanti a tal proposito.

Penso di optare per la soluzione b, c’è da perderci qualcosa ma, meglio stare ai primi danni.

Vi ringrazio e spero facciate tesoro di questo problema.

Vi saluto cordialmente,
Master

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18/01/2020 10:10#66615 da Master
Ti ringrazio dell’informazione cochise, ci hai veramente rincuorato.

Ora siamo in attesa che l’addetto ITAL al 30 gennaio 2020, chiarisca con la Direttrice della Sede Territoriale.

Nel frattempo, nella giornata di ieri mi sono mosso per avere delucidazioni da altri patronati, i quali sostengono che il problema sia solo tecnico/informatico .. nel senso, pare che da gestione ex INPDAP non riescano a vedere i soli contributi di disoccupazione NASPI maturati fino ad ora. Nel caso mia ma moglie avesse avuto una sola settimana di contribuzione FPLD da ricongiungere o cumulare, non sussisteva il problema per il cumulo totale …. (mah, vabbè).

Comunque, a me rimane il dubbio che .. se il problema “tecnico” esiste ora, come può il termine della fruizione di NASPI risolvere il problema ? Risulta chiaro che il problema è solo loro e, non deve comportare al cittadino una attesa posticipata nel tempo ed altresì dispendiosa in termini di diritto sull’importo.

Se l’addetto ITAL tornerà a casa con la coda fra le gambe e con nuovi dettagli ostativi, procederò come mi hai consigliato e, nel caso in cui la domanda risulti respinta, ad un eventuale ricorso.

Vi terrò informati, grazie ancora e saluti.

Master

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17/01/2020 21:37#66610 da cochise
Credo che tu non l'abbia trovata perchè non esiste se non nella testa dell'impiegato che ha fornito la risposta.
Registrati alla pec (posta elettronica certificata con aruba o poste, si fa in un giorno) ed invia una segnalazione alla tua sede l'(indirizzo lo trovi nel sito inps) ed anche (non per conoscenza perchè la sede territoriale deve sapere che hai interessato della questione la DC) alla direzione centrale pensioni (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) , chiedendo delucidazioni in merito ed eventuali (ritengo improbabili) elementi ostativi con riferimento a leggi &/o circolari messaggi inps.
Facci sapere.

Grande Guerriero e Capo Apache, membro storico di PensioniOggi.it

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16/01/2020 18:34#66564 da Master
Buongiorno, pongo un quesito a mio parere insolito e difficile da concepire.
Mia moglie (57 anni), ha lavorato continuativamente dal 01/08/1977 sino al 21/01/2019 (data di licenziamento involontario per giusta causa). Dal 01/03/2019 percepisce disoccupazione NASpI e, alla data del 31/08/2019, ha raggiunto una anzianità contributiva di 41 anni e 10 mesi (e oltre).
Trascorsi i tre mesi di c.d. finestra, dal 01/12/2019 avrebbe i tutti i requisiti per percepire la pensione ordinaria anticipata. La domanda di pensionamento è stata inviata da Patronato il 04/11/2019. Alla data del 15/01/2020 avendo ricevuto la notifica INPS per quota NASpI di Dicembre 2019, ci siamo allarmati in quanto l'assegno di disoccupazione NASPI decade dal primo giorno utile per il trattamento di pensione.

Posto il quesito al n. verde dell'INPS .. questa la risposta dalla sede Territoriale competente :
"
Buongiorno, come comunicato stamane al Patronato ITAL la pratica verrà respinta in quanto non è possibile utilizzare il cumulo in presenza di sola contribuzione NASPI presso INPS. Al termine della percezione completa della NASPI verrà effettuata una ricongiunzione d'ufficio ai sensi dell'art.6 della L.29/79 per trasferire la contribuzione NASPI presso EX INPDAP e quindi si potrà presentare nuova domanda di pensione con decorrenza 01/2021 ".

In attesa che INPS riufiuti ufficialmente la domanda di pensionamento, ho cercato fra Circolari Inps e Leggi in materia di Pensioni e valorizzazione contributi figurativi non venendo a capo di nulla.

Il quesito che vi pongo è: L'INPS può deliberatamente posticipare l'erogazione dell'assegno pensionistico a più di un anno di distanza dalla maturazione dei requisiti, creando così un "furto" di 9.500 euro (differenza fra Naspi e pensione).
Esiste una normativa/circolare a riguardo, dove si è obbligati a fruire di tutta l'indennità NASPI per impossibilità di cumulare i contributi da disoccupazione con gestione Ex INPDAP ?

ringrazio anticipatamente, saluti.

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