Pensione, 2 possibilità quale scegliere?

Se la pensione la percepisci più tardi la quota contributiva aumenta per effetto dell'età, ma stiamo parlando di quisquiglie.

Grazie Cochise,
Quindi se capisco bene la retribuzione della pensione sarebbe identica in entrambi i casi!

No, al momento non intendo cumulare altri introiti da lavoro, ma potrebbe capitare;
comunque, se esco con quota 100 potrei al limite cumulare altri redditi fino a circa 8000 € oppure no?

Mi sembra che hai le idee abbastanza chiare, l'unico elemento di cui tener conto è se pensi di cumulare qualche introito da lavoro, in tal caso NO quota 100, in caso diverso ok quota 100.
Non esistono, in alcun caso, altre penalizzazioni.

Salve,
Sono un impiegato dipendente privato, lavoro nella stessa azienda in modo continuativo da aprile 1979, milite assolto e svolto in precedenza (beata gioventù) qualche lavoretto con versamento dei contributi.
Alla data del 31/10/2019 il sito INPS riporta una contribuzione pari a 2170 settimane.
In base alla simulazione di "pensione oggi" quest'anno avrei 2 possibilità di andare in pensione:
1.Quota 100 DL 4/2019, il 10/07/2020 al compimento dei 62 anni di età (con 42 anni e 5 mesi di servizio circa) e pensione retribuita a partire dal 1/11/2020;
2.Pensione anticipata DL 201/2011, con maturazione dei requisiti il 2/12/2020 (2227 settimane pari a 42 anni e 10 mesi di servizio) e pensione retribuita a partire dal 1/04/2021.

Nel 2016 l’azienda è stata acquisita da un gruppo industriale con sede in Germania, a causa di questo e dell’accordo industriale che ne è scaturito, mi è stato offerto di continuare a lavorare a parità di condizioni precedenti ma con contratto in scadenza il 31/12/2020 e una buona-uscita.
Alla luce delle modifiche con l’introduzione di quota 100 non potrei chiedere di meglio, soprattutto in considerazione di situazioni ben peggiori avute da altri colleghi.
La mia domanda è;

•Quale è la miglior uscita per la pensione considerando che, nel rispetto del contratto, vorrei lavorare fino al 31/12/2020?
•Se esco con quota 100 il versamento della pensione partirebbe dal 1/01/2021 giusto?
oIn questo caso non avrei finestre perché già maturate durante il periodo lavorativo fra luglio e novembre 2020 e quindi non andrei ad erodere la buona-uscita.
oInoltre, continuando i versamenti, quindi maturando i contributi fino alla quota “Fornero” l’importo della mia pensione non dovrebbe cambiare oppure ci sono penalizzazioni?
•Se esco con la pensione anticipata ordinaria non avrò penalizzazioni, ma dovrò attendere la finestra di 3 mesi ricevendo la pensione solo a partire da 1/4/2021, erodendo parte della mia buona-uscita.
•Una delle penalizzazioni da considerare sarebbe che, se esco con quota 100 non potrei fare alcun lavoro integrativo o consulenze negli anni successivi, invece possibili con l’uscita con la pensione anticipata ordinaria.
Spero di essere stato chiaro e un grazie anticipato per le eventuali risposte.