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Mi presento e ho subito due domande!

21/01/2021 08:50#72133 da ugo.moscato
Risposta da ugo.moscato al topic Mi presento e ho subito due domande!
Buongiorno, ho letto ieri questo articolo sul Corriere della Sera:

Pensioni, cosa cambia nel 2021? Le novità, da quota 100 agli aumenti azzerati sugli assegni
di Domenico Comegna

e per la pensione di vecchiaia anticipata per i pubblici dipendenti torna fuori la finestra di 6 mesi contenuta nella nuova finanziaria (scheda 8 dell'articolo). Personalmente non ho molta fiducia nei giornalisti che, con le dovute eccezioni, riportano cose scritte da altri o sentite dire senza studiare gli argomenti di cui parlano e devono attirare l'attenzione dei lettori con tutoli accattivanti. Per questo mi rivolgo a voi. C'è qualcuno che ha studiato la legge bilancio 2021 su questo problema? Per me è fondamentale saperlo, perchè raggiungo i 42 e 10 mesi il 30/12/2022 e l'anno accademico termina il 31/3/23 per cui se posso uscire a Marzo 2023 non dovrò tenere corsi ma solo completare gli esami e le tesi relative all'anno accademico 21/22, altrimenti terrò i corsi anche nell'anno accademico 22/23 e lascerò a metà esami e tesi.

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01/01/2021 17:03 - 01/01/2021 17:07#71838 da cochise
Risposta da cochise al topic Mi presento e ho subito due domande!
Ugo, coma detto da Nicola la tua finestra per pensione è trimestrale, quella semestrale è applicata solo per quota 100 dipendenti pubblici.
Non appartieni alla gestione ago (assicurazione generale obbligatoria) ma alla forma esclusiva dell'ago.
In merito ad eventuali riduzioni importi legate al pil ti tranquillizzo perchè l'indice annuo di rivalutazione dei montanti, accantonati anno x anno, è calcolato sulla media quinquennale, quindi un anno non ha un peso particolarmente significativo.
In merito alla scelta di anticipare la pensione rispetto al limite ordinamentale (70 anni) concordo perchè ho vissuto l'esperienza di mio fratello, ordinario anche lui, che ha atteso quasi i 69 anni di età , totalizzando, con riscatto laurea, qualcosa come 48/49 anni di servizio ed alla fine ha subito una riduzione dell'importo, dovuto al doppio calcolo previsto dalla legge 190/2014. In pratica si esegue doppio calcolo tutto retributivo e misto (fornero) e si mette in liquidazione l'importo più basso, nel suo caso è stato applicato il calcolo tutto retributivo ed ha subito una decurtazione rispetto al calcolo misto, quindi ha lavorato qualche anno in più inutilmente.
Non credo però che la cosa si verifichi sotto i 46/47 anni di servizio ma per i gradi massimi delle forze armate si verifica, certamente, ad un'età contributiva inferiore.

In merito al dubbio relativo alla scelta dei tempi, posso dirti che, ipotizzando una retribuzione contributiva di 100.000 € annui il posticipo di un anno determina un incremento lordo mensile della pensione di circa 220 € (130 per ulteriore contribuzione e 90 per aumento dell'indice di trasformazione) che netti si riducono a circa 130 €.
Ovviamente non ho considerato aumenti per eventuali variazioni contrattuali, a me non note, che avrebbero incidenza sulla quota retributiva.

Grande Guerriero e Capo Apache, membro storico di PensioniOggi.it

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01/01/2021 11:02#71834 da ugo.moscato
Risposta da ugo.moscato al topic Mi presento e ho subito due domande!
Buongiorno a tutti, per la precisione sono professore ordinario presso l'Università di Milano-Bicocca. Non conoscevo la sigla AGO (prima della abolizione risultavo presso Inpdap). Di cosa si tratta? I professori universitari ricadono sotto AGO? Grazie veramente di tutto

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01/01/2021 10:57#71833 da Nicola54
Risposta da Nicola54 al topic Mi presento e ho subito due domande!
Il comma 1 dell'art. 15 del dl. n° 4/2019 stabilisce che a decorrere dal 1° gennaio 2019 e con riferimento ai soggetti la cui pensione e' liquidata a
carico dell'AGO e delle forme sostitutive ed esclusive (...), l'accesso alla pensione anticipata e' consentito se risulta maturata un'anzianita'
contributiva di 42 anni e 10 mesi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi
per le donne. Il trattamento pensionistico decorre trascorsi tre mesi
dalla data di maturazione dei predetti requisiti.
___________________________________________________________
Per questo motivo e poiché lei è iscritto alla forma esclusiva dell'AGO come dipendente pubblico deve attendere una finestra di mesi tre.

Riguardo alla seconda domanda attendiamo la risposta di Cochise che è il più preparato in questa materia.

Collaboro con patronato INCA CGIL a Roma

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31/12/2020 19:12#71830 da Aspes
Risposta da Aspes al topic Mi presento e ho subito due domande!
La finestra è ancora di 6 mesi quella di 3 mesi è solo per il privato.
In quanto al coefficiente di trasformazione come incremento si ipotizza uguale a zero,in nessun caso potrà retrocedere ( vedi il coefficiente Istat di quest'anno anche se l'indice doveva essere negativo hanno confermato che l'adeguamento pensionistico è pari a Zero senza nessuna ripercussione sull'apparato pensionistico.Nella legge di bilancio non si sa al momento che cosa contiene a detta di qualche parlamentare che l'ha approvata non è stata letta neache da loro. Avrai tempo per vederci chiaro fra qualche mese.Buon Anno

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31/12/2020 18:12#71829 da ugo.moscato
Mi presento e ho subito due domande! è stato creato da ugo.moscato
Buonasera e buon anno nuovo! Sono un dipendente pubblico di 64 anni che deve decidere quando andare in pensione. Ho cominciato a lavorare nel 1975 (riscatto anni di laurea) e dopo la fine dell'università e 4 anni di precariato ho cominciato a lavorare fino ad oggi senza soluzioni di continuità. Avrei due possibilità confermate dal mio ufficio pensioni, da un patronato e dall'INPS: andare subito in pensione usando quota 100 o attendere il 30/12/2022 e usufruire dell'anticipo avendo maturato 42 anni e 10 mesi di contributi. Oppure attendere il compimento di 67 anni o quello di 70 anni ma queste due possibilità di sembrano troppo lontane. Le domande sono:
1) la finestra per i pubblici dipendenti che usufruiscono dell'anticipo a 42 anni e 10 mesi è diventata di 3 mesi nella nuova legge di bilancio o è rimasta a 6 mesi?
2) quanto peserà l'aggiornamento dei coefficienti di trasformazione per il calcolo della quota contributiva essendo quest'anno il PIL molto negativo e probabilmente anche il prossimo? Si prevedono dei correttivi alla legge Dini e successive modifiche?
Grazie e a auguri a tutti Ugo

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