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Salve. Ho un dubbio teorico sulla situazione che avrà tra qualche decennio mia figlia farmacista. Attualmente lavora come collaboratore dipendente in una Farmacia e poiché versa i contributi INPS FPLD ha optato per versare all'ENPAF esclusivamente il contributo di solidarietà che non da luogo ad alcuna pensione ma è il minimo per poter essere iscritti all'ordine. Purtroppo nel primo anno di iscrizione all'ordine aveva fatto si la DID ma non andò a firmare il patto di servizio e quindi ENPAF l'ha considerata non come disoccupata ma come non esercitante e quindi ha dovuto versare un intero anno di contributi. Il quesito è:
- quei soldi sono buttati e irrecuperabili oppure
-potrà (quando a fine carriera?) chiedere la totalizzazione e sommarli anche se poche milgliaia di € a quelli del FPLD
o in alternativa esiste qualche altro istituto per non perderli?

Grazie

Luciano

L’aliquota di rendimento per l’anno 1995 per il calcolo della pensione, quota B 1993-1995, di un dipendente pubblico STATO iscritto alla Cassa dei Trattamenti Pensionistici dello Stato (CTPS) con anzianità al 31/12/1995 inferiore ai 15 anni è pari al 2,33% in applicazione dell’art. 44 del DPR 1092 del 1973?L’INPS mi risulta che stia applicando il 2% in applicazione dell’art. 17, comma 1, della Legge 724/1994.

Estraggo da sito INPS: L’indennizzo spetta ai soggetti che:

• dal 1° gennaio 2019 abbiano cessato definitivamente l’attività commerciale, riconsegnando al Comune la licenza/autorizzazione (ove la stessa fosse stata richiesta per l’avvio dell’attività) e richiedendo la cancellazione dal registro di appartenenza presso la Camera di Commercio o dal Repertorio Economico e Amministrativo (REA);
• al momento della domanda di indennizzo abbiano compiuto almeno 62 anni, se uomini, oppure almeno 57 anni, se donne;
• al momento della cessazione dell’attività per la quale è richiesto l’indennizzo risultino iscritti da almeno cinque anni nella Gestione speciale commercianti
•  che svolgono una determinata attività autonoma e che cessano di lavorare senza aver ancora raggiunto i requisiti per la pensione di vecchiaia(per l'anno 2025 il requisito anagrafico per la pensione di vecchiaia è di anni 67).

Buongiorno.Mio papà a aprile 2025 prenderà la pensione (dopo 42 anni e 10 mesi di contributi versati) ma continua a lavorare nel negozio di alimentari di sua proprietà. A gennaio 2026 compie 62 anni. Voleva usufruire della legge “indennizzo per commercianti che cessano definitivamente l'attività lavorativa” che parte dai 62 anni fino ai 67 (sono circa 600 euro al mese). Può usufruire di questa legge (ovviamente chiudendo l’attività quando compie 62 anni) avendo già la pensione contributiva? Quindi pensione contributiva + indennizzo dai 62 ai 67 anni di età?

Grazie  

Percependo un assegno IO per invalidità, in ragione della prestazione collegata al reddito, ho presentato in questi anni il MODELLO RED.
Ho presentato il modello RED attraverso il Caf - Patronato.
Ho letto per caso su internet che nel modello Red andrebbero dichiarati anche gli interessi legati a Bot, titoli e TFR.
Il Caf, che mi segue da anni, non mi aveva detto che si dovessero inserire anche i Titoli ed altro, con la conseguenza che non sono stati dichiarati.
E' davvero così? Cosa devo fare? Ci saranno ripercussioni nel senso di eventuali sanzioni o decurtazione di somme?
Al momento sono in pensione ed ho già presentato il RED per i redditi dello scorso anno.
Grazie

www.pensionioggi.it/notizie/previdenza/p...po-del-pensionamento

Buonasera
Ho raggiunto il requisito della pensione anticipata pari a 41 anni e 10 mesi più tre mesi di finestra mobile nell'anno 2024 e nel medesimo anno anche i requisiti della pensione anticipata flessibile (quota 103) avendo raggiunto nel 2024 l'età anagrafica pari a 62 anni. E' possibile esercitare quest'anno la facoltà di rinunciare all'accredito dei propri contributi e di avvalersi quindi di questo incentivo per il posticipo del pensionamento? Grazie 

il carpe non esegue calcoli per dipendenti pubblici e cpdel.
se mi invii il file "ec" potrò analizzarlo gratuitamente.
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Salve sto usando Ca.R.Pe , caricato l'estratto E1, cliccato AGO, sulla scheda anz nella casella FPLD dal 93 al 95 ho inserito il numero contributi utili CPDELdi1080 ma li cancella. Il numero contributi è 360 per ogni anno, moltiplicato x 3 anni ottengo 1080 ma è un valore che non accetta e il programma mi corregge con 80. Come risolvere? Grazie

Buongiorno

Volevo chiedere informazioni su come possa funzionare la pensione per mia madre.

Mia madre ha lavorato in Inghilterra e in italia.
Ora nel 2025 compie 66 anni ed ha ricevuto la modulistica per richiedere la pensione inglese.
In italia invece non può richiedere la pensione fino al prossimo anno.
Ovviamente la cittadinanza e la residenza è in italia.
Come può comportarsi?
Può già oggi richiedere la pensione inglese o deve aspettare l'età del paese di residenza?
Ed ovviamente se la richiedesse deve smettere di lavorare in italia (e dimostrarlo)?

Grazie

Ciao a tutti.
Sono Giovanni
Ho trovato il forum facendo ricerche su internet.
Spero che mi sia utile

Buongiorno
volevo fare una domanda, faccio questo esempio: persona che lavora e risiede nel posto X, ha una madre che diventa disabile e che vive a pochi km dalla sede principale dell'azienda, se questa persona spostasse la residenza e andasse a vivere dalla madre, diventandone caregiver, potrebbe obbligare l'azienda a concederle il trasferimento presso la sede lì vicino?
     

Grazie davvero per la puntualita' e chiarezza.
Franco Turani

SOLITAMENTE SONO SPLMATI FINO A MARZO.
Il debito è originato, solitamente, dall'applicazione di una irpef ridotta applicata su una pensione liquidata l'anno precedente senza tener conto di altri redditi.
Esempio: pensione decorrenza luglio 2024 l'irpef viene calcolata solo sul redito pensione, non considerando reddito da lavoro dipendente o anche da prestazioni erogate dalla stessa inps quali isopensione o naspi o ape social o altro.
Della serie lamano destra non sa cosa fa la sinistra

Buon giorno,
una domanda molto sempice. Dal mese di gennaio noto un addebito di 370 euro sulla mia pensione di vecchiaia  INPS come debito IRPEF ANNO PRECEDENTE. TALI ADDEBITI DOVREBBERO ESSERE SPALMATI FINO A MARZO 2025 O ANCHE DOPO ? GRAZIE MILLE