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Non deve superare anche il limite personale . Infatti la sua pensione supera l' inporto del minimo e dell' incremento sociale. Ormai il " milione " ( di lire ) è stato abbondantemente superato dal solo trattamento minimo .

Salve, volevo farvi delle domande per quanto riguarda l'incremento al milione, ricercando notizie online a riguardo, leggo che la maggiorazione sociale spettante, sarebbe quella di importo meno elevato tra l'intero importo della maggiorazione e quello risultante dal calcolo effettuato sulla base del reddito personale e della sommatoria del redditi del pensionato e del coniuge, sinceramente non è che abbia capito un granché, quindi chiedo gentilmente a voi se anche io avrei diritto alla maggiorazione dell'incremento al milione, sono pensionato e coniugato (pensione di vecchiaia), vi chiedo se avendo un reddito lordo annuo di 15.000 € e moglie senza reddito (a mio carico), avrei diritto ad ottenere l'incremento al milione? Consultando la tabella che riporta al seguente link 
www.pensionioggi.it/dizionario/incremento-al-milione , ho notato che per i pensionati, il reddito da non superare è di 16.500 €, ma non ho capito se c'è una soglia da non superare anche per quanto riguarda il reddito personale del pensionato richiedente o se basta consultare quella tabella per decretare il diritto all'ottenimento dell'incremento al milione e quindi considerare solo il reddito coniugale. Grazie Zacco

Buongiorno

Si non è possibile inserire richieste per il fondo creditizio Inps

Daje incrociamo le dita. 

A me hanno scritto: "...la pratica è prossima alla definizione, il certificato di quantificazione sarà disponibile tra pochi giorni. Attenda l'email di notifica che la avviserà che il certificato è pronto, poi potrà scaricare il certificato dalla sua area personale MyINPS , nel servizio on-line Quantificazione TFS"

A chi arriva si posta ):

Buona giornata

Oggi ho provato ad inserire la domanda,ma è bloccato l'accesso sicché...nulla.
Invece la buona notizia è che risulta oggi ACCOLTA la seconda richiesta di certificazione ex dl 4/2019 anche se non risulta scaricabile il documento

Buongiorno

"...Ma secondo te inps non riapre le domande sospese ad aprile per mancanza di fondi?a gennaio ci sarà un nuovo stanziamento no?..."

Ti conviene chiamare l'Inps e sentire loro. A me dissero, a inizio luglio 2024, che aspettavano un nuovo stanziamento di fondi per sbloccare le domande messe in standby e anche la mia. 
Per non saper ne leggere e ne scrivere il 6 luglio 2024 ho recesso la domanda al fondo creditizio dell'Inps, anche se più conveniente ma non certo l'esito, e lo stesso giorno ho fatto la domanda del certificato di quantificazione che come ho scritto dopo 6 mesi e gg è stata accolta Ho inviato una richiesta in quanto non vedo il certificato da scaricare.

 


 

ma la norma sul lavoro usurante non scade il 31 dicembre 2026? si hanno notizie su una sua proroga?

roberto 59 anni di trieste
autoferrotranviere
iscritto per saperne di piu' sulla futura pensione

il periodo di riscatto laurea, ricadente nel periodo ante 1996 ed inserito in cassa inps ex inpdap ti fa classificare "non contributivo puro",quindi devi verificare se le altre condizioni riportante sono soddisfatte.
D'altronde,anche se fossi contributivo puro, la situazione non cambierebbe perchè i contributivi puri raggiungono la pensione con i medesimi requisiti e le medesime regole di calcolo previsto per il computo nella gestione separata, a meno che io non abbia preso una svista.

Credo che siamo incappati in in bel cul de sac Parè che cgil abbia fatto casino sull aumento di 3 mesi e che inps abbia fatto dietrofront. Sembrerebbe necessario un decreto ministeriale che non c'è ad oggi e quindi chissà quando si sistemerà la faccenda
Ma secondo te inps non riapre le domande sospese ad aprile per mancanza di fondi?a gennaio ci sarà un nuovo stanziamento no?

La risposta è a pagine 211 ( n° indicato a piè pagina ma n° 223 del progressivo pagina) del rapporto 25 del MEF

la conferma a quanto ho detto la trovi al punto 3.7 della circolare inps 48/2021.
D'altronde sul cedolino paga sono indicate le detrazioni

Purtroppo la normativa in merito è molto farraginosa e nella mia ignoranza non sapevo che gli assegni di esodo si relazionano rispetto al fisco diversamente a seconda del comparto di appartenenza.
Quindi, in definitiva, posso compilare il 730 (magari partendo dal precompilato) inserendo le detrazioni, o in alternativa fare una dichiarazione congiunta con mia moglie per sfruttare il suo sostituto d'imposta.
Grazie del chiarimento.

Grazie Cochise per il chiarimento . Quello che non mi torna dagli ultimi dati istat ( e dalle dichiarazioni del suo presidente) è questo: è vero che c'e stato un recupero della aspettativa di vita di 6 mesi rispetto ad data precedente pero controllando la aspettativa di vita dai dati storici non si sarebbe ancora recuperato il dato pre covid (2019). [83.1 anni nel 2024 contro 83.2 nel 2019] perche mai dovrebbe aumentare la eta pensionabile? Mi sembra che la legge sull' adeguamento sia abbastanza chiara. Ti ringrazio anticipatamente se vorrai rispondere a questo mio dubbio.

La domanda Iscrizione alla Gestione Separata  è disciplinata dall' art. 2, comma 26, legge 8 agosto 1995, n. 335.Per questo motivo non può mai essere anteriore a questa data.
Se vuole una mia risposta io credo sia positiva. Verifichi eventualmente nelle sedi competenti. Al riguardo gradirei eventuali interventi di Gianni e Cochise.
 

Grazie per la risposta.
Capisco che forse è una situazione un po' complicata, ma permane il mio dubbio...
la mia iscrizione alla Gestione Separata è datata Aprile 1996, ma nel 2002 ho riscattato - come dipendente della P.A. - 4 anni di università collocati prima del 1996 che sul portale INPS - nell' Estratto Conto Regime Generale - figurano nell' "Estratto Conto Gestione Dipendenti Pubblici" (anche se non c'è specificato il tipo di "Gestione" ma solo il "Tipo di Contribuzione/Rapporto", con la specifica "Riscatto per Titolo") e non nell' "Estratto Conto Parasubordinati": insomma, riscattati "per cassa" in un momento in cui ero già dipendente della P.A., ma riferiti cronologicamente ad un periodo precedente il 01.01.1996, in cui non ero ancora dipendente della P.A.);
visto e considerato ciò, con questa situazione è possibile l'accesso alla Pensione in Computo nella Gestione Separata ?

Grazie