Pensione di vecchiaia e minimo contributivo

08/02/2017 11:42 - 08/02/2017 11:45#34914 da caspita
:( Buongiorno. Ho un dubbio sulla data di pensionamento di un poliziotto per limiti di età.
L'interessato al compimento dei 60anni ( nato il 20 agosto 1957) non ha ancora maturato il requisito per la pensione di anzianità (35 anni + f.m.) e, pertanto, al predetto limite si dovrà sommare l'aspettativa di vita (7 mesi).
Secondo le circolari ministeriali si deve aggiungere la f.m. di 12 mesi e calcolare quindi l'uscita. Ma questo nel caso in cui non abbia ancora raggiunto i "35 anni" di anzianità contributiva! (penso che si sia dato per scontato che abbia anche raggiunto i 20 anni oppure no?)
Il predetto, invece, al conseguimento dei 60anni + 7m. non ha ancora maturato il minimo contributivo (20 anni) per il diritto al trattamento pensionistico.
Dubbio: devo prima aggiungere il periodo residuo ai 20 anni e poi calcolare la f.m. (come a me sembra più corretto) oppure prima la f.m. e poi il periodo residuo per arrivare ai 20 anni? Il dubbio mi sorge perché i due metodi danno, naturalmente, uscite diverse! (salvo errori...)
Indico i dati sperando di essere ancora più chiara.
- anzianità maturata dall' 08/12/2001 al 20/03/2018( 60 anni + 7 mesi);19 anni 6 mesi e 14 giorni;
- al 20/08/2018 arriva ai 20 anni più f.m. 12 mesi la data di uscita dovrebbe essere il 1° settembre 2019.
Se invece aggiungo prima la f.m. e poi il residuo tutto cambia:
- 20/03/2018 + 12 mesi di f.m. si arriva al 20/03/2019 (data in cui matura anche i 20 anni e 9 mesi) e, pertanto, l'uscita viene anticipata al 1° aprile 2019. Cosa ne pensate? Grazie anticipatamente per l'attenzione. Cordiali saluti.

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