Contributi configurativi

sianda58 ha scritto: Grazie pablito, quindi se ho ben capito appena rientro in mobilità riprendo i contributi configurativi che percepivo nell'azienda che mi ha messo in mobilità.

SI.




Se volessi prolungare il contratto a tempo determinato attuale , pur non percependo le somme precedenti, avrei il vantaggio di posticipare la fine mobilità e contribuire il monte contributi

AFFERMATIVO. In effetti se si ha tre anni di mobilità, e si lavora x 36 mesi con contratti a tempo determinato ti rimangono ancora 36 mesi di mobilità non usufruita.

Grazie pablito, quindi se ho ben capito appena rientro in mobilità riprendo i contributi configurativi che percepivo nell'azienda che mi ha messo in mobilità.
Se volessi prolungare il contratto a tempo determinato attuale , pur non percependo le somme precedenti, avrei il vantaggio di posticipare la fine mobilità e contribuire il monte contributi

Confermo quanto detto da l'esimio Pablito, < tredicesima e la quattordicesima ( se prevista).

Grazie x la precisazione.

X Sianda 58 e X Ricoc, grazie del contributo.

Solo una precisazione relativa al calcolo della retribuzione figurativa del periodo di mobilità:
Si considerano tutte le retribuzioni avente carattere ricorrente e continuativo.Quindi anche la tredicesima e la quattordicesima ( se prevista).
coma da legge 183/2010 art 40

Post lavoro a tempo determinato, la retribuzione figurativa sarà ugual a quella determinata in precedenza e non varierà in funzione del lavoro a tempo determinato.

Art. 40. (Contribuzione figurativa) 1. Ai fini del calcolo della retribuzione annua pensionabile, e per la liquidazione delle prestazioni a sostegno o integrazione del reddito, per i periodi successivi al 31 dicembre 2004, il valore retributivo da attribuire per ciascuna settimana ai periodi riconosciuti figurativamente per gli eventi previsti dalle disposizioni in vigore e verificatisi nel corso del rapporto di lavoro, e' pari all'importo della normale retribuzione che sarebbe spettata al lavoratore, in caso di prestazione lavorativa, nel mese in cui si colloca l'evento. Il predetto importo deve essere determinato dal datore di lavoro sulla base degli elementi retributivi ricorrenti e continuativi.

I contributi figurati da mobilità vengono calcolati come quelli da cassa integrazione straordinaria, cioè il calcolo in base alla retribuzione ordinaria precedente alla messa in mobilità.
Un pochino svantaggiosi sono, perché non ti viene conteggiata la tredicesima, straordinari, trasferte etc. però a parità di ore ordinarie( esempio 160 ore lavorate senza alcuna voce aggiuntiva) i contributi figurativi derivanti da cassa int. e mobilità hanno la stessa valenza.
Mentre x la naspi ( disoccupazione) c'è un tetto massimo oltre non si può accreditare 1860€ mensili.

Se si interrompe la mobilità ordinaria e la si riprende dopo un contratto a tempo determinato a quale contribuzione fa riferimento il calcolo(figurativo) della retribuzione?. A quelli dell'azienda che ha richiesto la mobilità ? o alla contribuzione in corso?
Inoltre è svantaggioso alla soglia di 38 anni di contributi lavorare per redditi inferiori di quelli che si percepivano? O essendo in retributivo+contributivo non ha valore?