Cristallizzazione diritto a quota 100

Vi ringrazio tutti per le vostre risposte, in primis per la conferma delle leggi attuali, ma anche per aver condiviso i timori che qualcosa possa cambiare in futuro e per il fatto che comunque dovrebbe esserci il tempo per correre ai ripari.
In effetti ritengo improbabile un DPCM che cancelli istantaneamente il diritto già maturato per quota 100…

Non faccio previsioni su leggi future.Mi limito a rispondere solo su quelle attuali.

gpio59 ha scritto: siamo sicuri che le leggi di bilancio dei prossimi anni prevederanno il finanziamento di un istituto destinato a chiudere, visto anche il periodo che stiamo vivendo ?

A mio avviso, in materia previdenziale, ciò che è scolpito nella pietra (le leggi) vale finché le pietre non vengono frantumate (con successive riforme) e poi riattaccate parzialmente (con le salvaguardie).

A chi matura i requisiti entro il 2021 è corretto rispondere che viene garantito il diritto ad accedere a Quota 100 anche dopo la scadenza, ma in caso di profonde crisi economiche nessuno può fare previsioni sulle future leggi.
Certo si dovrebbe ledere un diritto acquisito ma abbiamo visto anche in altri contesti che i diritti acquisiti possono essere messi in discussione, salvo poi dover gestire ricorsi, ecc.

Ma una riforma previdenziale non è una tassa patrimoniale che viene imposta con effetto retroattivo alla mezzanotte precedente, né si fa con un DPCM. Richiede interazioni con le parti sociali, un dibattito parlamentare e altri iter. Ho familiari e amici che hanno già i requisiti per Quota 100 e per ora continuano a lavorare ma decideranno di aderirvi in caso di “emergenza”.

La domanda di Over è anche la mia.
Concordo con la risposta di Nicola54: del resto chi matura i requisiti il 31/12/2021 non può non beneficiare di Q100.

Rimango però perplesso: siamo sicuri che le leggi di bilancio dei prossimi anni prevederanno il finanziamento di un istituto destinato a chiudere, visto anche il periodo che stiamo vivendo ?
Secondo l’art 28 del Dlg 4/19 sono previsti dei fondi per gli anni successivi al 2021. Speriamo che saranno confermati


Una buona giornata a tutti

Le domande:
1)Vorrei quindi avere la conferma che il suddetto diritto è definitivamente acquisito o se invece si corre il rischio che una futura riforma della previdenza lo possa cancellare.

2)Se venisse confermata la cristallizzazione e io accettassi il nuovo lavoro, qualora venisse poi esteso di 2 anni io farei domanda per quota 100 a giugno del 2023. In tal caso non ci sarebbe più per me la finestra di 3 mesi e la decorrenza della pensione sarebbe dal mese successivo alla data di presentazione della domanda?
__________________________________________________________
1)La risposta è positiva ai sensi del comma 1 dell'art. 14 del decreto legge n. 4/2019 che recita testualmente:
"(...)Il diritto conseguito entro il 31 dicembre 2021 puo' essere esercitato anche successivamente alla predetta data,ferme restando le disposizioni del presente articolo."

2)Il periodo della finestra si calcola dal girono successivo al perfezionamento dei requisiti.Per questo motivo con domanda presentata nel 2023 non dovrà attendere i tre mesi di finestra.

Buongiorno, sto per compiere 62 anni e avendo già 38 anni di contributi mi accingevo a fare domanda per quota 100. Ho concluso entrambe le mie attività lavorative (lavoro dipendente nel settore privato seguito poi da lavoro autonomo come commerciante) ma di recente mi è stata proposta una nuova attività che potrebbe durare 6 mesi, con eventuale prolungamento di 1 o 2 anni.

So che esiste la cristallizzazione del diritto di accesso a quota 100 in base al quale, una volta maturati i requisiti, si può fare domanda di pensione anche dopo la sua scadenza del 31 dicembre 2021.

Vorrei quindi avere la conferma che il suddetto diritto è definitivamente acquisito o se invece si corre il rischio che una futura riforma della previdenza lo possa cancellare.

Se venisse confermata la cristallizzazione e io accettassi il nuovo lavoro, qualora venisse poi esteso di 2 anni io farei domanda per quota 100 a giugno del 2023. In tal caso non ci sarebbe più per me la finestra di 3 mesi e la decorrenza della pensione sarebbe dal mese successivo alla data di presentazione della domanda?

Grazie